Margherite di sangue

Sdraiata nel prato di margherite 
mi dissanguo.
Innanzi ai miei occhi immagini, 
colori,
che non voglio vedere.
Rosso.
Tutto diviene rosso,
il mio cuore è in tumulto,
la rabbia divampa,
la solitudine, il rimorso, l'amarezza.
La mente mi gioca brutti scherzi
con l'imbroglio di quei ricordi,
finti,
inventati.
Ricordi di vita fittizia 
che non ho vissuto.
Vorrei svegliarmi,
ma il sonno dei pensieri 
che mi avvolge come un bozzo, 
mi culla in un mare di rassicuranti incertezze.
Sdraiata nel prato di margherite 
mi dissanguo. 
E semplicemente 
muoio.



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Questo è un piccolo scorcio delle mie emozioni, dei miei pensieri e di ciò che soffrire di depression e significa per me.
Non sono una scrittrice e non sono assolutamente una poetessa, non so nemmeno se questa possa considerarsi una poesia, ma sentivo comunque il bisogno di condividere queste mie parole con qualcuno.
Tutto qui.
Grazie a chi l'ha letta e spero che, in qualche modo, l'abbiate apprezzata.