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Autore: Abran    12/07/2009    0 recensioni
e il mare cantava e i gabbiani di singhiozzo crepuscolare planavano leggeri nell'aria.
Genere: Poesia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Cuore



Nervature
di solletico e pensiero,
lido indomito
a cui aggrapparsi.

Cuore
di sabbia azzurra,
acqua di terra,
organo cristallino, sporco,
ma ancora lucente
ma ancora nostalgico..

Greve
nel suo fodero oscuro,
manto di anima,
guanto vorace, freddo

ma ancora ricordo il mare!

Muore
in gabbia, in agonia,
rantolo acceso,
terrore assassino e tenace!
Ma! Ancora!

Ma ancora GRIDO e FRACASSO il battito!

Ma ancora ricordo

il mare.


  
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