CIO’ CHE MI FA PENSARE
Ciò che mi fa pensare
è il tuo sorriso;
l’ho rubato con uno sguardo.
Ti ho scorto mentre canticchiavi in
solitudine,
anche allora eri qualcosa di sublime.
Mi chiedo; perché ti ho permesso di
volare via?
Perché non ho fatto nulla per donarti
ogni bene?
E pensare che adesso mi strapperei il
cuore per te!
Ho conosciuto la passione a scoppio
ritardato.
L’ho conosciuta un po’ a caso,
un po’ lì, un po’ là;
oppure è stato il tempo a bloccarmi?
Ah, tempo ladro.
Quante occasioni mi hai strappato
dalle mie mani callose e povere,
già abituate ad arrabattare
per sopravvivere alla giornata.
E lo sai cosa accadrà, alla fine?
Sarò il tizzone spento del fuoco
estivo
sarò così divorato dal buio della
sera.
Sai che un giorno saremo solo la scritta
su una lapide?
Sai che di noi tutti resterà solo
questa miseria?
Il mio lato catastrofista mi è
d’impiccio,
l’ho scoperto anni fa,
e all’epoca non ero neppure tanto
sveglio.
Cosa ti aspetti, una frase romantica?
Ma sai che non so parlare.
Sai che parlare con te significa
avere la lingua impastata,
altroché una dolce serenata.
Concordo; c’è caso che io sia nato
tardi,
anzi, che io sia nato tardo.
Per questo non mi degni più
di nulla,
ed io senza te sto male.
Non cambia molto; sono nato con una
parte mancante,
e non ho mai avuto la parvenza di
recuperarla
per davvero, sul serio.
Sono stato scoglio per altri
e mai roccaforte per me stesso;
sono stato il bottino dei barbari
sono stato sepolto in una spiaggia
deserta.
Non conosco ciò che mi manca,
per questo ho un cuore diviso a metà;
so che mi fa male guardarti da
lontano,
sapere della tua solitudine del
momento,
ma dell’istante solo, perché per il
resto esiste
un altro splendido amore.
Mi spieghi come posso fare a
dimenticare
se ti vedo così spesso?
Se nelle mie narici
regna ancora il tuo profumo?
NOTA DELL’AUTORE
Poesia scritta di sera, quando la mia mente è particolarmente
creativa xD xD
Grazie per essere ancora qui, a farmi compagnia e a
supportarmi ^^