Red list: Insonnia
Note: una drabble leggera, lontana dalle atmosfere dark di JW.
***
New York esercitava un fascino particolare, soprattutto di notte.
Alle tre di mattina.
Quando non importava quanta stanchezza avesse addosso, il suo cervello traditore era più sveglio e pimpante che mai, come la sua Mustang spinta al limite, all'autodromo.
"Non so più cosa proporti, credimi. La valeriana no, la camomilla nemmeno..."
Gettò la bustina nel lavello e fece una smorfia, dovuta al retrogusto di camomilla che ancora sentiva in bocca: che robaccia disgustosa, pensò, mentre un brivido lo attraversava lungo la spina dorsale.
"Una botta in testa?"
"Ma dai." sbadigliò Helen. "Puoi provare con le televendite: con mio padre funzionano."