V GIORNO: TUTTO E' BENE QUEL CHE FINISCE BENE

- (maledizione Nami dove ti sei andata a ficcare … il tempo sta peggiorando … la funivia è chiusa … ora mi tocca andare a piedi fino in cima … resisti, sto arrivando)

Correva a perdifiato, arrancava nella neve. La bufera stava aumentando, la neve cadeva sempre più copiosa, la visuale diminuiva, non vedeva più a un palmo dal naso. Faceva freddo, sentiva i piedi che iniziavano a congelare, facevano male, come le punte della dita delle mani. Era metà strada, era difficile risalire, il pensiero di Nami gli bombardava la testa. Stava facendo, i peggiori pensieri, erano ormai ore che non avevano notizie di lei. Che cosa le era successo??

- (… non vedo nulla, maledizione, perché mi sono allontanata?? … ho paura, non so dove andare, non so neanche dove sono e con tutta questa neve non riesco ad orientarmi … aaah ) - la neve aveva ceduto ed era caduta in un piccolo dirupo – aaah maledizione la caviglia

Ottimo, non sapeva dov'era, non sapeva se gli altri la stavano cercando e dove soprattutto la stavano cercando, ora poi era caduta in un dirupo, chissà quando l'avrebbero trovata, la caviglia le faceva male da morire, non poteva muoversi e quindi cercare di tornare all'albergo. La disperazione avanzava a grandi passi. Iniziava a sentire il freddo, i piedi e le mani le facevano male. L'unica cosa che riuscì a fare fu piangere.

- è nell'albergo??

- no Bibi, abbiamo cercato ovunque, ma di lei nessuna traccia

- allora è ancora lì fuori … oh mio dio guardate la bufera

- non perdiamo tempo avvisiamo i professori

- già Rufy ha ragione

- QUESTA E' TUTTA COLPA VOSTRA …. SE LE SUCCEDE QUALCOSA, SANJI, NOJICO, VI PORTERETE I RIMORSI A VITA

-Bibi stai calma e poi non possiamo perdere tempo avanti andiamo dai prof.

- professor Franky dobbiamo parlarle – disse Kaya

- cosa avete combinato??

- è successa una cosa molto grave – continuò molto preoccupata

- ragazzi che succede??

-professoressa Robin è successa una cosa gravissima – intervenne Usopp

- questo l'abbiamo capito, ma cosa è successo??

- Nami si è allontanata circa quattro ore fa dal nostro gruppo, nel bosco in cima alla funivia, e non è più tornata … Zoro è andata a cercarla – disse finalmente Rufy

- CASA AVETE DETTO?? E PERCHE' NON SIETE VENUTI PRIMA??

- ce ne siamo accorti solo tre ore fa – sibilò mortificata Bibi

- COSA??

- ha litigato con Sanji e pensavamo che fosse tornata in albergo, non pensavamo fosse ancora nel bosco … - continuò

- E ZORO CI E' ANDATO DA SOLO??

- si ci ha detto di cercarla in albergo mentre lui andava a cercarla nel boschetto, se poi non l'avessimo trovata saremmo dovuti venire da voi

- SIETE DEI PAZZI!! DOVEVATE VENIRE IMMEDIATAMENTE E QUEL PAZZO DA SOLO LI' FUORI, CON QUESTA BUFERA … ANDIAMO IMMEDIATAMENTE DAL DIRETTORE

- salve signor direttore, una nostra alunna si è allontanata dal suo gruppo circa quattro ore fa, nel boschetto che si trova in cima alla funivia, non è ancora tornata … in più un altro alunno Zoro Roronoa è andato a cercarla da solo …

- ho capito, chiameremo immediatamente i soccorsi, ma penso che non si potrà far nulla se prima non smette la bufera …

- ho capito, la ringrazio … voi invece … sperate non accada nulla a quei due …

- Kaya non piangere vedrai che li troveremo … - e Usopp l'abbracciò forte

- Rufy …

- Bibi dai tranquilla … Sanji tu dovresti essere lì fuori a cercarla, questa è tutta colpa tua e di Nojico

- Rufy stai calmo, non dire così … - si abbracciarono forte e andarono tutti e quattro a sedersi davanti al camino, bevendo della cioccolata

- Nojico

- Sanji non pensare a quello che ti hanno detto

- ma hanno ragione

- la colpa è anche mia … anzi è quasi del tutta mia

- Nojico … - e le passò una mano tra i capelli

- ragazzi venite qui anche voi, c'è della cioccolata qui

- grazie Rufy

- non volevamo che accadesse tutto questo, mi sento in colpa

- Nojico ma perché l'hai trattata così

- … perché io sono da sempre innamorata di Sanji, e invece lei lo usava solo come un rimpiazzo

- ma potevi anche parlarne con lei

- non lo avrebbe mai ammesso, non avrebbe mai detto che lei è da sempre innamorato di Zoro, come lui d'altronde

- si ma almeno avresti risparmiato tutto questo

- lo so Bibi, lo so, mi sento in colpa da morire

- dai non fare così, vedrai si salveranno tutti insieme, fra un po' li vedremo entrare da quella porta, dai – e l'abbracciò forte, seguita da Kaya, Usopp, Rufy e Sanji

- NAMIII DOVE TI SEI ANDATA A CACCIARE … MALEDIZIOOONEE … DOVE SEII?? SONO ZORO … RISPONDIMI … CERCA DI FARMI CAPIRE DOVE SEI … NAAAAMIIIII … cristo Nami, non vedo niente, come faccio a trovarla … NAMIII

La stava cercando già da un po', ma quel bosco sotto la neve sembrava uguale, poi aveva cancellato tutte le traccie. Senza farlo a posta, Nami era a pochi metri da lui ai piedi del dirupo, coperta quasi tutta dalla neve, senza sensi.

Continuava a camminare anche se ormai stava diventando quasi impossibile. Finché vide finalmente quel maledetto dirupo. Si affacciò, non vide nulla. Si stava allontanando quando vide un lembo, di un colore a lui familiare, quel bellissimo fucsia, quello del giaccone di Nami. Scivolò in fondo al dirupo. Iniziò a scavare prima con i guanti, poi se li sfilò e continuò.

- resisti piccola, dai

Era pallida, respirava appena, dovevano essere ore che stava lì e lui non l'aveva vista, non l'aveva trovata prima.

- Nami, ti prego svegliati … mi senti … sono Zoro, riprenditi amore mio, amore, NAMI SVEGLIATI!!

Rimaneva lì ferma, tra le sue braccia, fredda, gelata anzi, occhi chiusi, labbra violacee e serrate. Tremava adesso. Ma dove poteva andare, se si fossero allontanati ancora, li avrebbero trovati poi? Si ricordò che lì vicino c'era la grotta che aveva visitato il giorno prima. La prese in braccio e arrancando nella neve riuscì a trovare la grotta e ad entrarvici.

Continuava a tremare. La stringeva forte. Si sbottonò il suo giubbotto e la strinse dentro. La sentì muoversi.

- Nami!!

- Zoro … ho freddo

- resisti ti prego ci troveranno al più presto dai

- non ce la faccio più, non mi sento più i piedi e le mani

- fa vedere – le sfilò gli scarponcini e i guanti e prese a strofinarli per riscaldarli – va un po' meglio??

- si grazie … Zoro?!

- che c'è?

- tu … tu mi hai chiamato amore mio prima? - disse arrossendo e distogliendo lo sguardo

- io … cosa?? io … io … si Nami … io ti amo da sempre

- e perché non me lo hai mai detto??

- perché tu me lo hai permesso per caso?? sei sempre scappato cavolo

- … - silenzio – hai ragione, ma non pensavo che tu … tu mi amassi ecco

- se mi avessi fatto parlare

- lo so ma avevo paura … paura anche di un tuo si, paura di soffrire

- io lo so che hai paura, quella stessa paura che attanaglia te, con quei mille perché, attanaglia anche me … ma credimi io non voglio fare a meno di te … tu mi piaci tanto voglio viverti intenso … fanculo tutti

- Zoro è una pazzia

- ora ti prego, non avere paura di questa piccola pazzia, perché infondo la vita si vive rischiando, e tu sei il mio rischio, perderei tutto per te … non scappare via

- non pensavo sapessi essere così dolce

- non scherzare ti prego

- forse avrei dovuto lasciarti parlare prima … ti amo, ti amo Zoro, non mi lasciare mai

- ti amo anch'io – la strinse forte

Dall'abbraccio, si passò a un bacio e finirono per amarsi, questa volta con amore, desiderio, passione e sentimento. Erano lì poi stretti l'uno all'altro …

- signori sono qui, in questa grotta

- RAGAZZI!! CHE AVETE COMBINATO??

Zoro balzò in piedi, coprendo Nami ancora mezza nuda. I lor compagni entrarono correndo nella grotta, spaventati a morte, quando li videro, rimasero un attimo senza parole poi scoppiarono a ridere.

- noi siamo quasi morti dalla preoccupazione e questi due se la sono spassata alla grande … - affermò Usopp

- e già speriamo che almeno vi siate chiariti

Nami annuì felice, abbracciando Zoro alle spalle

- finalmente – urlò di felicità Bibi seguita da Kaya

Li all'entrata Sanji e Nojico si tenevano per mano a testa bassa.

- Nami scusaci questa è tutta colpa nostra

- più che scusarvi dovremmo ringraziarvi .. se non fosse stato per voi due, noi non ci saremmo mai messi in piedi – Nami balzò in piedi e corse ad abbracciare entrambi

- ehm … Nami … - si voltò a fissare Zoro, e tutti gli altri che la indicavano

Avvampò. Indossava solo gli slip, e la canotta bianca di Zoro, troppo grande tanto che lasciava intravedere tutto. Possiamo che avevano combattuto per bene il freddo ed era ancora molto accaldata, tanto da non rendersene conto. Tornò a nascondersi dietro Zoro, mentre tutti quanti erano scoppiati a ridere.

- Avanti tutti fuori … qui ce qualcuno che ha da fare ...

- prof non la immaginavo così intraprendente ...

- SIGNORINA SI MUOVA LA ASPETTO FUORI PER UNA BELLA SGRIDATA … COME LE E' SALTATO IN MENTE DI ALLONTANARSI?

- mi dispiace … non volevo farvi preoccupare tutti quanti

- avanti è già tardi dobbiamo tornare all'albergo e poi partire saranno tutti quanti pronti ad aspettarci

Uscirono tutti quanti fuori, seguiti poco dopo da Zoro e Nami mano nella mano.

- sono davvero dolci guardateli – disse Nojico

- Zoro ti amo

- anch'io Nami ….