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Autore: Explore_Dream    10/10/2018    0 recensioni
Sono Hollie Cooper, ho 20 anni e vivo a Cambridge da solo 2 settimane.
Ho lasciato a Londra tutto il mio passato e mi sono trasferita per cacciare via ogni ricordo dalla mia mente che sia legato alla “vecchia me”.
Eppure tutti i miei piani si sono andati a far fottere quel Sabato sera in cui, io ancora non lo sapevo, ma mio fratello avrebbe fatto un incontro che mi avrebbe totalmente scombussolato la vita.
E sarei di nuovo caduta, caduta come una stella cadente, solo che nessuno avrebbe espresso nessun desiderio vedendomi cadere, però qualcuno mi avrebbe salvato stavolta, oppure sarebbe caduto con me.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
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Alex's pov
Non può essere il Dylan che penso.
Jess non mi ha mai parlato tanto di suo fratello e non l'ho mai visto in faccia però non può che essere lui. E ora che faccio?

«Amore tutto bene?» la voce di Luke mi riporta improvvisamente alla realtà e cerco subito di forzare un sorriso verso il giovane ragazzo davanti a me.
«Te la sei scelta bene Luke » ride quest'ultimo guardandomi e io mi sforzo di fingere una risata lasciando però tutti e due perplessi.

«Luke mi sono ricordata che devo andare a casa perché mio padre rompe, scusami» rispondo io baciando a stampo il mio ragazzo prima di dirigermi a passo spedito verso la mia macchina parcheggiata fuori.
Mi dispiace aver trattato così Luke ma devo assolutamente correre da Jess.
Non può immaginare cosa sia appena successo.
***
Jess's pov
Dopo il bacio stupendo con Dennis mi sento veramente libera. Adesso siamo qui seduti a guardare il panorama, la mia testa poggiata sulla sua spalle e il suo braccio che mi stringe a se.

Quel momento meraviglioso viene interrotto dal mio telefono che vibra nella tasca. Faccio un sorriso di scuse a Dennis e spostandomi leggermente dal suo petto infilo la mano nei pantaloni. Afferro il telefono e leggo mentalmente il messaggio di Alex:
"Scusami Jess ma devo assolutamente parlarti, è urgente. Ci vediamo a casa tua tra 10 minuti".

Okay in questo momento sto odiando Alex perché il suo tempismo mi sta irritando, però se mi ha scritto in questo modo probabilmente è perché è davvero importante.
«Ehm Dennis mi ha scritto Alex» tossisco guardandolo e lui alza un sopracciglio probabilmente senza capire.
«E vuole vedermi. Dice che è importante sai e beh...passa da casa mia fra 10 minuti» continuo mordendomi il labbro perché mi sento in colpa verso di lui per liquidarlo così e in più perché non voglio che questo momento finisca.

«Oh va bene» mi risponde lui e nella sua voce riconosco un pizzico di dispiacere. Poi mi sorride per tranquillizzarmi e si alza porgendoli la mano per aiutare anche me. Saliamo in silenzio sulla moto e mentre Dennis guida verso casa mia io stringo le braccia intorno alla sua schiena e ci poggio sopra la testa chiudendo gli occhi per gustarmi il suo profumo.

Sto così bene che il tragitto sembra essere durato 2 minuti e quando arrivo la mia voglia di staccarmi è pari a 0.
«Sono stata davvero bene, mi dispiace essere dovuti andare via ma grazie» dico tutta d'un fiato una volta scesa e sorrido sinceramente al ragazzo stupendo davanti a me.
«Non dispiacerti e beh... non pensavo lo avrei mai detto ma sono stato bene anche io» mi risponde lui alzando una mano a spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. È un gesto così semplice eppure così dolce.

«Buonanotte Jess» mi dice infine prima di guardarmi e poi sgommare via. Non mi da nemmeno il tempo di rispondere che è già sparito e non so se sono un po' delusa che non mi abbia salutato con un bacio ma non devo correre, anche perché non so nemmeno se domani sarà cambiato qualcosa tra noi oppure se lui tornerà ad ignorarmi.

In quel momento Alex arriva camminando a passo svelto e con il fiatone «Hey ma da dove vieni? E poi che hai fatto? Hai corso?» chiedo io aggrottando le sopracciglia per la confusione che ho in testa in questo momento.
«Beh si cioè no...senti devo parlarti, possiamo entrare?» mi dice lei cercando di respirare per riprendere fiato, così io annuisco e apro la porta di casa per farla entrare.

Una volta entrate mi tolgo il giacchetto e mi siedo vicino a lei sul divano aspettando che sia pronta a parlare perché sono troppo impaziente di capirci qualcosa in tutta questa storia. «Alex mi dici che succede per favore?» chiedo dopo qualche minuto vedendo che non inizia il discorso e lei fa un un ultimo respiro prima di parlare «Jess tu devi parlare con tuo fratello quando torna, ti sta nascondendo qualcosa ».
La osservo con un'espressione stupita e ancora più confusa di quanto lo ero prima. Ma cosa sta dicendo? Cosa mi nasconde? Ha a che fare con i soldi? Non ci capisco più niente.

«Alex cosa vuoi dire? Cosa mi nasconde? Tu lo sai dimmelo» dico tutta d'un fiato avvicinandomi a lei e la vedo mordersi il labbro e spostare lo sguardo sulle sue mani.
«Alex Dio parla!» dico alzando la voce senza volerlo e lei alza subito la testa a guardarmi.
«Stasera l'ho visto in un posto... faceva gare clandestine con le moto e Dio io non so da quanto ci è dentro ne perché ma devi parlarci. È una cosa pericolosa, un brutto giro e lui ha solo 17 anni.» mi spiega lei e io rimango per qualche minuto a fissarla per metabolizzare la cosa. Gare clandestine con le moto?

«M-ma tu cosa ci facevi li?» balbetto io incapace di dire altro in questo momento.
«Jess non è importante perché ero lì ma ti devi fidare di me» dice prendendomi le mani prima di continuare «Appena viene qui tu parlagli e vedrai che si risolverà tutto, fagli capire che deve mandare tutto al diavolo va bene?». Io la guardo ancora sconvolta e annuisco in silenzio.
***
Un'ora dopo Alex è andata via e io sono seduta sul divano a torturarmi le unghie e guardare l'orologio che ormai segna mezzanotte e un quarto. Mi sono preparata un discorso e mi sono immaginata quello che ci saremmo detti, sicuramente andrà tutto bene in questo modo.

Eccolo il suono delle chiavi nella serratura che mi incitano ad alzarmi subito. Improvvisamente tutto quello che avevo pensato di dire, tutti i film che mi ero fatta in testa sembrano spariti completamente e mi chiedo se sarò in grado di parlare.

«Oh Jess, come mai sei ancora sveglia?» chiede Dylan entrano e richiudendosi la porta alle spalle. «Ti stavo aspettando» rispondo io impassibile e stringendomi le maniche del pigiama per evitare di distruggermi le unghie dal nervoso. Lui sembra notare quel gesto e il suo sguardo si fa preoccupato e dubbioso allo stesso tempo.
«È successo qualcosa?» chiede preoccupato avvicinandosi a me con passo svelto, ma io lo schivo e lo sorpasso andando a posizionarmi dietro di lui. Lo vedo voltarsi e guardarmi «Jess. Cosa sta succedendo?».

Faccio un respiro e lo guardo negli occhi sperando che questo lo faccia cedere e confessarmi finalmente la verità. «Dylan mi dici da dove vengono quei soldi e come ti sei fatto male?» chiedo e lo vedo fissarmi alzando un sopracciglio «Te l'ho già detto Jess o sbaglio?» risponde e io non gli lascio quasi nemmeno il tempo di finire «La verità Dylan!» adesso il mio tono è molto più alterato e alto.

Dylan sospira e si siede sul divano «Cosa stai insinuando?».
«Alex ti ha visto a delle gare clandestine con le moto, ti ha riconosciuto» spiego stringendo i denti per la rabbia e evitando il suo sguardo.
«Jess io l'ho fatto beh...sono stati degli amici a costringermi a provare ma è successo solo questa volta te lo giuro e non ho intenzione di continuare» mi risponde lui avvicinandosi e afferrando la mia mano. Comincia ad accarezzarmi il dorso con il pollice e con l'altra mano mi costringe ad alzare il mento e guardarlo.

Non resisto a guardarlo. Gli voglio troppo bene.
È la mia famiglia e non posso pensare che mi stia mentendo a tal punto. Non lo farebbe mai.

Scoppio a piangere e lo stringo più forte che posso «Giurami che stai dicendo la verità ti prego» lo prego con la voce spezzata. Lui mi accarezza la schiena «Te lo giuro sorellina» mi promette e mi bacia la fronte.
***
Dylan's pov
Sono uno stronzo. Ho mentito a mia sorella che mi ha pregato di essere sincero. Perché sono così?

Dylan sei a casa? Come sei stato con i tuoi amici?

Il messaggio di Emily è ancora sullo schermo e lo sto fissando da mezz'ora senza sapere cosa fare, o forse lo so benissimo.

Ci siamo divertiti davvero! Mi sei mancata❤️

Invio.
Nessuno deve mai sapere delle gare.
Sopratutto Emily e Jess.
Spero che Alex non si presenti più, dovrò stare davvero attento adesso perché ormai ci sono dentro e se questa storia viene fuori io perdo veramente tutto.
***
Hey! Come state?
Allora questo capitolo è stato molto incentrato su Dylan e Jess. Abbiamo visto un Dylan che continua a mentire alle persone che ama, come andrà a finire secondo voi? E Jess è forse troppo ingenua? Fatemi sapere cosa vi passa per le testoline come sempre.
Un bacio!

  
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