Anime & Manga > Lamù
Segui la storia  |       
Autore: Sophietta88    12/10/2018    1 recensioni
Quel farfallone di Ataru Moroboshi si è accorto di amare follemente Lamù e non riesce a togliersela dalla testa. Nel frattempo Shinobu gli chiede di partire insieme e scappare lontano. Ataru accetta ma...
"Palline tigrate? Cosa sono? "
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Atarù Moroboshi, Jariten, Lamù
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dopo qualche giorno...
Ormai Lamú stabilitasi presso la casa di Arturo sembra che tra i due stia nascendo una bellissima amicizia.

ARTURO:"Lamú e questo è il foro romano."

Lamú guarda estasiata e interessata ogni cosa, le stava piacendo fare la turista nella capitale italiana e magicamente ha accantonato tutto il dolore che portava dentro.
Il Giappone era fin troppo lontano ed Ataru non ricordava piú nulla di lei e questo la rincuorava.

LAMÚ:" Ti ringrazio per tutto il tempo che mi stai dedicando."
ARTURO: -che aveva sempre la risposta ad ogni cosa- è il minimo che potessi fare. Sei una cara ragazza."

I due dopo aver girato vari monumenti storici di Roma, sfiancati, trovano ristoro presso un'osteria.
Il cameriere si avvicina al tavolo dei due e credendoli fidanzatini propone ai ragazzi di assaggiare il menú 'Due cuori con la panna'.
Si trattava di un piatto che davano ai fidanzati ed erano due ravioli giganti a forma di cuore con la panna da cucina.
Arturo arrossisce e spiega al cameriere che sono solo coinquilini.
Il cameriere osserva Lamú in silenzio, poi dopo un po' esclama
"Che bella ragazza!" -folgorato-
Il cameriere era un don giovanni e appena sentito che i due non era fidanzati ha iniziato a farci un pensiero.

"Cosa vuole ordinare, splendore?"

Arturo guarda il cameriere con aria disturbata.
Lamú ordina dal menù la sua pietanza e Arturo la segue nella scelta.
Il cameriere va in cucina e i due sono di nuovo soli.

ARTURO:"Ma anvedi a questo oh.!"
LAMÙ:"Sul mio pianeta, sai, ci hanno insegnato l'italiano, l'aramaico, il giapponese, cinese, inglese, francese e russo. Ma non ho capito stavolta."
ARTURO:"Era romano! Il nostro dialetto qui a Roma."
LAMÙ:"Ah ecco. Ma quando arriva il pranzo ho una fame."
ARTURO:"Un po' di pazienza. Dagli il tempo di cucinarla."

Arturo osservava i comportamenti di Lamù, le sue euforie, la sua capacità di trovare del buono in ogni cosa.
Aveva un'animo molto sensibile ma allo stesso tempo un coraggio da invidiare.
Si era ritrovata sulla terra, cosa per lei non nuova ma da umana ha tutto un'altro aspetto.
Non ha alcuna notizia dei suoi genitori, nè di Ataru e dei suoi amici, aveva perso tutto e nonostante ció era lí grintosa come sempre.
Arturo trovava Lamù adorabile e osservava minuziosamente ogni suo passo.
Studiava le sue mosse interessato, in effetti aveva incontrato un'aliena divenuta umana quindi caso raro.


Sullo spazio

REI:"Dopo varie ricerche sono venuto al corrente di un liquore dal nome Cointreau. È un liquore che bevono i terresti. È necessario realizzare palline di Cointreau e scioglierle con l'idrogeno.
Se beve questa miscela Lamú puó tornare aliena. Unica pecca che è una trasformazione solo temporanea."

OYUKI:"Stupido e a che ci serve solo temporanea?"
LA MAMMA DI LAMÙ:"Però si potrebbe poi farle assumere qualche pozione per restare aliena da Fujioko. A patto che esista una pozione del genere."

Oyuki poggiando la sua mano in fronte pensa di avere a che fare con due incapaci e scarta la pazza idea di Rei e della mamma di Lamù.

OYUKI:"Non abbiamo alcuna certezza che ci possa essere una pozione per rendere la trasformazione dell'intruglio di Rei definitiva sempre se la miscela di Rei funzioni.
Non possiamo giocare con la vita di Lamù."

Rei che già aveva realizzato un po' dell'intruglio senza indugiare mostra alla Oyuki diffidente cosa accade ad un umano se beve la miscela.
Attraverso lo schermo Oyuki e la mamma di Lamù osservano Rei all'azione.

Entra in un ristorante di soppiatto versa l'intruglio nel bicchiere di un cliente che stava pranzando per cavoli suoi con la moglie.
Ignari di tutto ciò e persi nei loro discorsi il marito afferra il bicchiere e beve la miscela.
Rei nascosto dietro la pianta del ristorante osserva la sua opera.
Appena ingerito la bevanda il signore con le labbra infuocate inizia ad emanare fumo dappertutto. Il viso è rosso e gonfio e corre per tutta la sala.

REI: (fra sè) "Ops, forse è un po' forte..."

Oyuki guarda la mamma di Lamù come per dire te lo avevo detto.

Nel frattempo in Giappone

Shinobu e tutti gli altri hanno organizzato una grigliata nella villa di Mendo.
Mendo è molto ricco e possiede tante case sparse per il mondo.
La villa dove si troveranno tutti insieme è enorme.
Ha un parco divertimenti all'esterno e per girare tutto il giardino si ha bisogno del quad.
Una volta all'anno lí si organizzano tornei di golf, lo sport che venera il papà di Mendo.
Possiede una grande piscina con tanto di scivoli, piante ornamentali, fenicotteri rosa gonfiabili e un trampolino altissimo di 70 metri.

Casa Moroboshi

ATARU:"Che idea assurda una grigliata in inverno." -guardando fuori dalla finestra
SHINOBU:"Il solito asociale."
MAMMA DI ATARU: -versando della cioccolata calda ai due ragazzi "Cosí avete deciso di partire?" -rammaricata-
SHINOBU: -eccitata- "Si, signora. Andremo via di qui."
MAMMA DI ATARU:"Spero che siate felici. Una mamma che vede il suo unico figlio partire e andare lontano non è facile." -zuccherando le tazze di cioccolata-
ATARU:"Me la sapró cavare".
SHINOBU:"Troveremo entrambi un lavoro e camperemo di amore."

La mamma di Ataru sembra ormai non ascoltare i due giovani e si perde nella nostalgia piú assoluta.
Il padre di Ataru è il classico padre che lavora e torna a casa, mangia, dorme e lavora.
Non si esprime quasi mai ed è sempre assente, sembra non ascoltare niente e nessuno.
Legge il suo giornale senza curarsi degli altri ma in questo caso anche lui di certo sarà in ansia per suo figlio.

SHINOBU:"Affronteremo ogni ostacolo, insieme ce la faremo. Vero amore?" -domanda con una vocina delicata mentre assapora la cioccolata-

ATARU:"Puoi scommetterci. -determinato- Dobbiamo prima raccimolare un bel gruzzoletto e potremmo partire".
SHINOBU:"Che diresti di andare in Europa? In Francia sarebbe fantastique." -con aria sognante-

ATARU:"Preferirei andare in America. È sempre stato il mio sogno. In ogni caso dobbiamo stare molto attenti ci vogliono troppi soldi sia per l'Europa che per l'America. Dobbiamo scegliere un luogo piú fattibile e vicino." -con le labbra sporche di cioccolato-
SHINOBU:"Amore, andiamo dove ti pare l'importante che ci siamo io e te e che sia lontano da qui... il luogo è irrilevante." -pulisce le labbra di Ataru sporche con un bacio-

Ataru arrossisce.
Strano che i due siano fidanzati da sempre ma non abbiano mai avuto un contatto fisico tantomeno il fatidico primo bacio.
Guardando il fondo della tazza riflette.
ATARU: (fra sè) "pur conoscendo da sempre Shinobu non ho alcuna intimità per cui è una follia andare via insieme."

Malgrado ció l'euforia di Shinobu blocca l'istinto di Ataru a rinunciare al viaggio e cosí questi ultimi mesi cercherà di instaurare con lei un rapporto piú intimo, da veri fidanzati.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lamù / Vai alla pagina dell'autore: Sophietta88