053. Chi guardi
la Terra
dall'alto
Prompt: Terra / Fandom: Saint
Seiya – Serie
Classica / Autore: Scorciacrape / Personaggi: Shura,
Aiolia
(in absentia)/ Quando: ottobre
1986
Λέγεται
τοίνυν
– ἔφη –, ὦ ἑταῖρε, πρῶτον μὲν εἶναι τοιαύτη ἡ
γῆ αὐτὴ
ἰδεῖν, εἴ τις ἄνωθεν
θεῷτο, ὥσπερ αἱ δωδεκάσκυτοι σφαῖραι, ποικίλη,
χρώμασιν
διειλημμένη,
ὧν καὶ τὰ ἐνθάδε εἶναι χρώματα ὥσπερ δείγματα,
οἷς δὴ
οἱ γραφῆς.
-
Platone, Fedone 110b
–
Siamo
una
palla variopinta, senza peso – sotto la
pressione che ti
schiaccia, quasi senza peso è pure il tuo penultimo pensiero. Noi e la Terra. Gli dèi ce
la fanno gonfiare
– col fiato, col sangue, collo sputo – per prenderci a calci,
distrattamente,
bambini che giocano alla guerra sulla spiaggia. Brucia –
ma forse è l'attrito
dell'atmosfera che si dirada.
Dall'alto, tuttavia, è
meravigliosa: azzurra, sporca
di verde, d'oro; sguardo tagliente che guardi di rimando, così
come si guardano
le stelle.
Perdonami
almeno
questo.
Tra vuoto e gravità, la Terra, il
suo nome e la
tua coscienza rotolano via, come una palla.
Prima o
poi,
qualunque fan di Shura deve misurarsi con la capretta che
prende il volo e se
ne va in orbita. Noi abbiamo deciso di farlo con Platone.