Siamo a Tokyo erano le 22:30 di sera è un ragazzo stava tornando a casa da una passeggiata notturna.
Quel ragazzo si chiamava Roronoa Zoro, era il principe appartenente ad una famiglia nobile. Il ragazzo a causa di un matrimonio deciso dal padre aveva, rinunciato al suo rango e alla sua famiglia.
Oggi il giovane principe vive in un piccolo appartamento. Alla porta accanto ci viveva una ragazza dai capelli arancioni, questa ragazza si chiama Nami Coconashy, era una semplice ragazza di provincia è da quando conobbe il giovane nobile se ne innamorò, ma questo Zoro non lo sapeva.

Nami: Zoro sei tornato.
Zoro: Ha! Coco, sei ancora sveglia?
Nami: Quante volte te lo devo ripetere di non chiamarmi Coco! IO MI CHIAMO NAMI!
Zoro: Si scusa...allora Buona notte Coco...cioè...Nami...-Concluse Zoro con il volto tutto rosso.
Nami notò il suo strano comportamento è decise di inseguirlo.
Nami: Zoro, Aspetta!
Zoro: Cosa c'è?
Nami: Senti ti va di venire da me a bere un bicchierino?-Chiese imbarazzata.
Zoro: C-certo...

I due entrarono nella parte del appartamento della ragazza e si versarono nei loro bicchieri della Birra.
Nami: Allora "Principe" come è andata la sua passeggiata?-Chiese sarcastica.
Zoro: Ti ho già detto di non chiamarmi così-Disse con un nervo sulla fronte.
Nami si accorse della tristezza del ragazzo e decise di scoprire il motivo di tanta malinconia.
Nami: Zoro...
Zoro: Cosa c'è?
Nami: Hai nostalgia di casa?
Zoro: No! Quella non era la mia casa, solo una prigione.
Nami: Ma li avevi tutto, eri ricco, avevi tutto quello che una persona normale avrebbe voluto
Zoro: E vero li venivo trattato come una divinità, ma come dice un vecchio detto "i soldi non danno la felicità". Io volevo avere una vita normale e volevo scegliere cosa fare nella mia vita.

Nami non poteva immaginare che vità conducesse Zoro in passato, pensava che essere membro di una famiglia aristocratica fosse una cosa bella, ma per lui non era così.
Zoro: Sai Nami...
Nami:...
Zoro: Da quando ti conosco credo ti provare qualcosa di molto di più di una semplice amicizia.
Nami: Che intendi dire?- A Nami cominciò a palpitare il cuore e si chiede se Zoro provasse gli stessi sentimenti che provava lei.
Zoro: Voglio dire che tu mi piaci molto e mi piacerebbe vivere la mia nuova vita con te.
Zoro si avvicinò alle labbra di Nami e le diede un dolcissimo bacio e lei ricambiò.

Zoro: Se mi chiedessero di sposare una principessa io sceglierei solo una tra tante principesse.
Nami: E chi scerberesti?
Zoro: Tu!
Nami: I-io? Ma io non sono una principessa, non provengo da una famiglia nobile come te.
Zoro: Non mi importa se non sei una nobile. La cosa che mi farebbe più felice e stare con te. Ti amo!
Nami: Io di più.

Zoro tirò fuori dalla tasca un anello dorato con un rubino di colore rosso, rosso come l'amore e lo infilò nell'annullare della mano destra. Nami in quel momento rimase senza parole.

Nami: Ma Zoro...
Zoro: Nami, con questo anello voglio dirti che ti amo
Nami: Anche io ti amo mio principe.