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Autore: AryaDream    21/10/2018    8 recensioni
Questa storia partecipa a “Una festa in zucca” - Challenge di Halloween” indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp;
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Halloween è una delle feste più sentite negli Stati Uniti. Ma la ricorrenza celebrata la sera del 31 ottobre ha lontane origini celtiche. Infatti, gli antichi Celti che abitavano in Gran Bretagna, Irlanda e Francia festeggiavano l'inizio del nuovo anno nella notte tra il trentuno ottobre e il primo novembre. quando la stagione calda lasciava il posto a quella delle tenebre e del freddo. “
 
Cosi mi avevano sempre spiegato le origini di questa festa, ma cos'era per me Halloween? Questa festa mi piaceva tantissimo fin da quando era piccolina, mi piaceva andare in giro per le case dicendo “Dolcetto o scherzetto”.
Passai degli anni felice, fino a quando il giorno di Halloween di un anno fa mi venne portato via tutto.
Il mio nome è Sarah ed ogni anno insieme a mia madre decoravamo la casa con zucche intagliate, fantasmi, streghe e ragnatele che coprivano il giardino della nostra casa.
Mio padre era scappato con un'altra donna e non si era più fatto vivo e mi madre aveva iniziato una storia con un uomo molto simpatico e dovevo ammettere che piaceva molto e per essere sincera non mi dispiaceva avere un padre.
Poco dopo venimmo a sapere che quest'uomo era sposato, ma che per motivi che non conosco aveva deciso di lasciare sua moglie.
Mia madre fu costretta a subire ricatti da parte della moglie dell'uomo con cui stava avendo una relazione, lei si sentiva svuotata e tornava a casa con gli occhi gonfi di pianto, aveva perso molti chili e la faccia era pallida e scheletrica. Fatico a concentrarmi sullo studio ero preoccupata per lei e da quello che venni a sapere anche in ufficio i suoi colleghi si erano accorti che qualcosa non andava, ma lei dava la colpa allo stress.
Mia madre avrebbe dovuto essere la donna più felice al mondo, ma spesso le cose non vanno come vorremmo e ci troviamo a dover affrontare problemi molto più grandi di noi.
Io mi stavo preparando con cura per la festa di Halloween che dei miei amici avevano organizzato e quando fui pronta salutai mia madre che stava preparando i dolcetti che avrebbe dato ai bambini.
Tutto quello che so da ora mi è stato raccontato dalla polizia: Mentre io ero alla festa, una donna bussò alla nostra casa, mentre cantilena la solita frase “dolcetto o Scherzetto”
Mia madre andò ad aprire la porta con una manciata di caramelle in mano, sorride alla sconosciuta in costume pensando che stesse accompagnando suo figlio per le case, ma quel sorriso dura poco. Un coltello si conficcò nella pancia di mia madre per più volte.
Mia madre cadde a terra senza emettere nessun nessuno, la trovarono con bocca spalancata.
Quando la polizia e mi diede la notizia della morte di mi madre tutto intorno a me svanì.
Lei non era solo mia madre, ma anche la mia migliore amica e l'avevo persa.
Io ero stata alla festa, ma i poliziotti, mi portarono in centrale per delle domande e dissi quello che sapevo sulla relazioni di mia madre e fu cosi che poche ore dopo arrestarono la moglie del nuovo compagno di mia madre, nella sua casa, mentre cenava felice dopo aver commesso un crimine atroce e avermi tolto l'amore di mia madre.
Ogni giorno che arriva questa maledetta festa o ricorrenza mi sento più sola e triste che mai forse perché mi sento in colpa di non essere stata con lei.
Mi manca non poter più fare con lei le gare per intagliare le zucche, preparare i vestiti e addobbare la casa, ma ora che sono madre di due bellissime bambine posso raccontare della loro nonna e fare le stesse cose che io facevo con lei.
  
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