A BERLINO
"Io e te
ci rivedremo a Berlino
davanti ad una bottiglia di vino
al solito ostello
o in una camera d'albergo,
nel nostro parco
o dietro un vicolo all’addiaccio
consumeremo i nostri corpi
senza discorsi infecondi
ma solo con intensi coiti interrotti;
Io e te
ci rivedremo a Berlino
senza ricordi
e senza vestiti
ma con l’ardente sentimento
che avevamo un tempo
per l'ultima volta
ma per interminabili ore
gemeremo nell’amplesso
fino a fremere insieme in questo momento;
Io e te
ritorneremo a Berlino
per stringerci nell'ultimo abbraccio
come due libertini
tremanti di lussurioso appagamento
grondanti di sudore ed ebbri di godimento
e con riverente tristezza
ci daremo l'ultimo addio
davanti la nostra bottiglia di vino
perchè è solo una scusa per starti più vicino;
Io e te
ci rivedremo a Berlino
per amarci al Berghain
o passeggiare per Friedrichshain
per ammirare Brandeburgo
o per inseguire il Muro
dietro al nostro vicolo scuro
per l’ultima volta al buio
lasceremo i nostri dolori
in balia dei nostri inseguitori;
Io e te
ci rivedremo a Berlino
persi nel nostro destino
ritroveremo i nostri sentieri
in questa dedale di pensieri
e senza esitazioni
ameremo ancora i nostri umori
mai sopiti e mai dimenticati
ci lasceremo cullare
da queste case celate;
Io e te
ci incontreremo di nuovo a Berlino
congelati nel corpo
ma brucianti di sentimenti
scioglieremo la neve
e ci inebrieremo i sensi
di queste estatiche voglie
senza fraintedimenti
e senza avviliante dolore
diremo addio al nostro sensuale amore;
Io e te
ci incontreremo di nuovo a Berlino
davanti ad una bottiglia di vino
per l’ultima volta
o forse per sempre
gemeremo ancora
insieme nel tempo
come l’incantesimo
di un lontano rimpianto;
Io e te
ci incontreremo di nuovo a Berlino
davanti ad una bottiglia di vino
solo perché
è una scusa per starti ancora vicino
è solo uno stupido scherzo
del destino...”