Prompt #29:
Colla
Juvia era stata
troppo
lenta; non aveva potuto schivare l’attacco del mago
fuorilegge, e – la sua
preoccupazione maggiore – sospettò che anche Gray
ne fosse rimasto coinvolto.
Non sentiva
dolore,
tuttavia: solo uno strano calore al braccio sinistro,
realizzò stupita. Riservò
a dopo le indagini: individuò l’avversario e si
slanciò nella sua direzione,
decisa a non farselo sfuggire nuovamente.
Almeno, questo
è quel che avrebbe
voluto. Non appena compì il primo passo, però, si
sentì tirare per il braccio; il
troppo slancio la fece ricadere indietro – sopra
Gray.
Fece per portare
le mani
alla bocca, ma non le riuscì; il braccio sinistro opponeva
resistenza.
Gray si
tirò su, sollevando
il braccio destro – e con quello il
suo.
Una sostanza appiccicosa li legava, ostacolando i loro movimenti.
«Colla»,
imprecò Gray. «Non fare movimenti bruschi,
Juvia». Lei annuì, iniziando a comprendere.
Un pensiero
l’assalì a
tradimento; un tempo Juvia avrebbe fatto
i salti di gioia per essere stata legata a Gray. Sorrise,
accantonando
l’idea.
Il fuorilegge,
intanto, li
squadrava ghignante. «Provate a prendermi ora!» li
sfidò sprezzante. «Quella non
è colla normale, ma una miscela speciale, preparata da me!
Praticamente
indistruttibile, non riuscirete mai a rimuoverla»
spiegò compiaciuto. «Addio!»
esclamò poi, riprendendo la fuga che i due maghi avevano
interrotto poco prima.
«Così
non va» mormorò Gray
frustrato. Fissò torvo la sostanza collosa, riflettendo.
«Gray»
lo richiamò, «Juvia è
pronta» affermò soltanto, convinta, cercando il
suo sguardo. Lo trovò; vide
Gray esitare un istante, ma annuirle poco dopo. Dopo un ultimo sguardo
d’intesa, procedettero in perfetta
sincronia.
I due maghi di
Fairy Tail
ripresero l’inseguimento, mentre le loro giacche unite
ricadevano a terra.
Spogliarsene in un unico, fluido movimento non era stato semplice, ma a
vederli
da fuori si sarebbe pensato di sì.
Raggiungere il
fuggitivo fu questione
di poco, renderlo innocuo richiese anche meno.
Finita la
missione, si
riavviarono verso la Gilda; Gray le sfiorò la mano, la
strinse.
Juvia pensò al passato e sorrise: per stare a fianco del suo amato non aveva più bisogno di colla o trucchi simili.
Le
bastava essere se stessa.