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Autore: TheFinalMelody    30/10/2018    2 recensioni
Un quaderno a quadretti, una matita e la solitudine di un freddo inverno. Piccoli pensieri, spunti e poesie di una ragazza.
Genere: Fluff, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La prima volta che

per un ideale

mi sono rasata i capelli

tu

mi hai detto che prima ero pių carina.

Quando mi ha vista

e hai toccato il mio cranio

appena appena coperto

hai fatto quella faccia

quella che fai quando le cose

non vanno proprio come vuoi tu.

Allora ho rimesso il cappellino di lana.

Me lo hai tolto

e mi hai detto che

in ogni caso

non erano i miei capelli

il motivo per cui mi volevi.

Hai usato il verbo volere

non amare

č successo tante altre volte.

Quando poi,

pių tardi,

mentre ero nuda nel tuo letto,

mi hai di nuovo toccato la testa

mi hai detto che

in fondo,

non ti dispiaceva mica.

Quella notte tu hai dormito

rilassato,

e mi abbracciavi mentre dormivi.

Io ero sveglia

e ho pianto.

La prima volta che

per un ideale

mi sono rasata i capelli

tu

non mi hai detto che mi amavi lo stesso

non mi hai detto che ero importante

mi hai detto che mi volevi lo stesso.

La consapevolezza fa male alle persone

e le lacrime possono sembrare bollenti

su un viso congelato.

  
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