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Autore: MinaGrace    30/10/2018    0 recensioni
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Genere: Horror, Mistero, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Probabilmente andare a dormire è la cosa che preferisco, tra tutte le cose che faccio durante la settimana. Perchè mi stanco durantre la giornata, tra compiti di greco, feste a pagamento e tornei di basket. Poi arriva mezzanotte e io chiudo le tapparelle e la finestra e mi infilo nel letto, con la luce flebile della lampadina sul comodino accesa. Prendo il mio fidatissimo portatile e mi guardo un film, dopodichè spengo tutto e libero la mente per fare spazio al sonno. Di solito quando mi addormento penso a qualcosa che poi si trasforma in qualcos'altro e vosì via, finchè non chiudo gli occhi e smetto di pensare. La mattina quando mi sveglio, trovo la finestra spalancata e mi tocca chiuderla di nuovo. Chiedo a mio padre se è stato lui ad aprirla. Lui dice no. Chiedo a mia madre. Niente. Chiedo a mio fratello. Nemmeno lui. Sarà almeno un mese che mi succede questa cosa. Il trenta ottobre duemiladiciotto, incuriosito, decido di piazzare una GoPro sulla scrivania, inquadrando la finestra, e registrare tutto. La telecamera mi mette un po' di ansia, ma poi smetto di pensarci e mi addormento. La mattina dopo mi alzo, spengo la telecamera e mi reco a scuola. Il pomeriggio, tornato dalla palestra, prendo la scheda SD dalla telecamera, la metto nel computer, e sorseggiando un tisana allo zenzero mi metto comodo e apro il file m4a. Salto una parte, ma poi vedo qualcosa di terrificante: una mano ossuta nero pece che usciva da sotto il letto apre lentamente, tremando, la finestra e poi le tapparelle. Sgrano gli occhi, sento il cuore battere sempre più velocemente, non ho idea di cosa fare. Mi faccio coraggio, e guardo sotto al letto. Non c'è niente. La sera vado da mio fratello e gli chiedo se posso dormire nel suo letto.
— Che sei, gay? Scordatelo 

Stupida serpe pubescente. Io non sono gay...
Sono troppo spaventato per dormire in camera mia, ma lo faccio lo stesso. Dopotutto l'ho sempre fatto. 
Non riesco ad addormentarmi. Rimango immobile per ore. Poi sento il lenzuolo muoversi. La mano si posa sul mio viso. La sento fredda, e viscida. Il cuore mi sta per esplodere. Chiudo gli occhi. Sento la finestra frantumarsi. Li apro. Vedo due grandi occhi, nient'altro. Occhi tutto fuorchè umani, rosso cremisi, che mi fissano. Tutto il resto è nero. Non sento più il mio cuore battere. Non sento più la mano ghiacciata sulla gota. Solo un dolore lancinante al petto, e il rumore delle gocce di sangue sul tappeto. Realizzo che sto per morire, vedo un tunnel con una luce scarlatta alla fine. Cammino verso la luce. Ho un buco nel petto, e vedo sangue dappertutto. Sto andando all'inferno? Non lo so. Ma mi chiedo una cosa, è tutto qui? Mi aspettavo di più.

 
   
 
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