Fanfic su artisti musicali > EXO
Ricorda la storia  |      
Autore: ELIOTbynight    02/11/2018    1 recensioni
Dovremmo farlo più spesso, propone.
Dovremmo farlo per sempre, risponde Chanyeol con un filo di voce vibrante e gli occhi di nuovo grandi puntati nei suoi.
Baekhyun li guarda e ci si vorrebbe perdere. Gli dona un altro sorriso, più grande e dolce di quello precedente, e annuisce appena. Sì, dovrebbero farlo per sempre.
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Baekhyun, Baekhyun, Chanyeol, Chanyeol
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Do It Forever

 
Baekhyun si affaccia dalla porta come la più rassicurante delle abitudini. Chiede se può entrare e Chanyeol, infagottato nella stoffa spessa della tuta e dei calzettoni, non ha ragioni per dirgli di no.
Il sorriso di Baekhyun è accennato e rilassato, così diverso dal solito che Chanyeol stenta a credere di poterlo vedere. Quando lui non sceglie semplicemente di fargli compagnia, ma persino di salire e gattonare sul letto, inginocchiandosi poi al suo fianco, capisce che quell’espressione è anche sollievo nel vederlo e Chanyeol sente un calore dentro che fa contrasto con l’aria fredda dell’inverno, facendogli scuotere le spalle con un brivido.
Baekhyun si toglie le scarpe e anche lui ha le calze spesse, ma indossa una maglia più leggera. Senza chiedere, prende la coperta morbida ai piedi del letto e se la avvolge intorno alle spalle, poi torna inginocchiato accanto a Chanyeol, che ha gli occhi sullo schermo del telefono.
Parlano piano di com’è andata la giornata. Sanno già com’è andata in realtà, ma quello che condividono sono le sensazioni provate e i pensieri avuti in particolari momenti, come se non fossero stati vicini l’uno all’altro talmente da poterli intuire. Scappa qualche sorriso e la testa dondola in qualche occasione, insieme a un paio di sospiri.
È così che Baekhyun resta a guardare il volto di Chanyeol, in silenzio, lasciando che il suo solito fiume di parole si inaridisca in gola. È dolce, anche se lo sguardo non è ricambiato.
Chiede a bassa voce se può sedersi tra le sue gambe. Anche stavolta, Chanyeol non trova ragioni per dirgli di no – non che voglia trovarne davvero – ed allarga le ginocchia piegate per creare uno spazio in mezzo. Stancamente, Baekhyun gattona fino a occupare il posto vuoto e appoggia la tempia al centro del petto di Chanyeol, incastrando la testa sotto il suo mento. Torna ad armeggiare anche lui con il suo cellulare e l’altro fa lo stesso, con le braccia avvolte intorno al suo corpo.
Torna il silenzio. Un silenzio che appartiene solo a loro due, che permettono di interrompere solo ai loro respiri vicini. Un rifugio confortevole dalla frenesia dei loro impegni, dove ogni tensione svanisce e regnano fiducia e comprensione.
Baekhyun sente un suono passare attraverso l’addome di Chanyeol, proveniente dal suo stomaco, che lo attraversa fino a vibrare contro il suo fianco. Gli scappa una piccola risata e la sua eco la segue dal petto del più alto. È bello percepire Chanyeol ridere non con l’udito, ma con il suo corpo che ride con lui, e d’istinto Baekhyun gli accarezza il petto con una guancia. Passano uno, due secondi, forse qualcuno in più, e infine alza il capo e cerca lo sguardo di Chanyeol.
Quello lo raggiunge con calma, facendosi un po’ indietro con la schiena, e lo guarda incuriosito. L’espressione di Baekhyun è semplice, è tranquilla. Senza smettere di fissarlo, si muove fino ad averlo proprio di fronte, accavallando le gambe intorno alla sua vita.
Non è una posa a loro sconosciuta, perciò Chanyeol non batte ciglio. Baekhyun osserva i lineamenti del suo volto: le guance piene, le orecchie a sventola, gli occhi scuri grandi e dalla bella forma, la linea ferma delle labbra spesse. Chanyeol fa lo stesso e nota come siano profondi i suoi occhi piccoli, lucidi gli zigomi rotondi contro la luce della lampada sul comodino, distese le labbra sottili e voluminosi i capelli. Legge un senso di rassegnazione e di stanchezza nella sua espressione, un riassunto delle sue quotidiane fatiche dietro le telecamere, e per non farlo sentire solo, come per non far sentire solo se stesso, si avvicina e appoggia la fronte sulla sua. Chiudono gli occhi uno dopo l’altro e restano così, senza averlo deciso, senza che il tempo debba per forza scorrere.
Chanyeol avverte un familiare odore e lascia che la punta del proprio naso tocchi quella dell’altro. Si rende conto di avere i muscoli del viso contratti e allora li rilassa, cercando di stare il più fermo possibile. Rilassa anche le spalle e allora ci riesce, pensando che non sarebbe stato male addormentarsi in quella posizione. Baekhyun ha un principio di mal di testa. È leggero e concentrato ai lati, ma sa che anche se gli arrivasse una fitta più forte in quel momento, starebbe bene comunque. Il suo respiro è un po’ accelerato, ma regolare e silenzioso. Arriccia il naso per un momento, ma poi torna a stendere il volto con la fronte premuta contro quella di Chanyeol.
Dopo lunghi minuti, alza di poco le palpebre. Nel suo campo visivo compaiono le labbra spesse dell’altro.
Si è già chiesto in passato come sia baciare quella bocca, se con le proprie labbra strette potesse mai contenerle e star dietro ai loro movimenti. Ma poi pensa che Chanyeol potrebbe essere un baciatore lento, di quelli che non si fanno spesso prendere dalla foga perché altrimenti rimarrebbe subito senza fiato. Un angolo della bocca si tira di lato al pensiero, e proprio quando anche Chanyeol fa per aprire gli occhi, Baekhyun si fa avanti e lo bacia. Un tocco veloce e gentile, come potrebbe esserlo un buffetto sulla guancia o una pacca sulla spalla. La caramella di un bambino, il più semplice gesto d’affetto, facile da dare come fare un sorriso.
Non si può dire che Chanyeol sia sorpreso. Quell’iniziativa ha lo stesso sentore del loro rapporto, niente di più, niente di meno; può vederlo nel modo innocente in cui brillano le piccole iridi di Baekhyun. Ci si sente a suo agio, l’ennesima dimostrazione di come Baekhyun l’ha tanto caro. Chanyeol si sente bene e a sua volta un angolo della sua bocca si sposta a formare un sorrisino minuscolo e complice.
Restituirgli il gesto è un pensiero naturale. Brucia la distanza tra loro e posa le labbra di nuovo sulle sue, ma stavolta Baekhyun non si aspetta che quel contatto duri un po’ di più. Le labbra di Chanyeol restano tirate in avanti e toccano le sue, senza muoversi, e così rimangono per alcuni lunghi secondi. Baekhyun non fa nulla per allontanarle, né cerca di rompere quell’immobilità.
E quando poi Chanyeol si separa da lui, accompagnando il movimento con un debole schiocco, il cuore di Baekhyun fa una capriola. È un suono talmente piacevole da inebriarlo e impedirgli di aprire troppo le palpebre. Resta con gli occhi a fessura, puntati in quelli di Chanyeol, che invece non riesce a mantenere il contatto a lungo perché distratto dalle sue labbra, ora un poco lucide. Sono morbide e calde, gli è piaciuto baciarle.
Si domanda se a Baekhyun va bene, se lo bacia di nuovo. Non sa se chiederglielo, romperebbe il silenzio, e sarebbe come commettere un sacrilegio. Potrebbe baciarlo comunque, ma Baekhyun potrebbe anche assecondarlo per pura amicizia e compassione, e Chanyeol non è sicuro di volere questo.
Al contempo, Baekhyun si domanda se a Chanyeol venga mai di nuovo voglia di baciarlo ancora. Non sa se chiedergli di farlo, romperebbe il silenzio, e magari lo turberebbe. Potrebbe baciarlo lui stavolta, ma tornerebbe al punto di partenza. Potrebbe anche rinunciare, ma Baekhyun non è sicuro di volere questo.
Chanyeol deglutisce e si umetta le labbra; Baekhyun se ne morde una e strizza gli occhi, per allontanare le fitte del mal di testa in arrivo. I loro sguardi si incontrano, si leggono, si studiano, cercano quella scintilla di fiducia che li ha sempre tenuti insieme.
Ed eccola lì, dove è sempre stata, a renderli quello che sono, una coppia di ragazzi problematici con la vita troppo piena e la testa troppo leggera. Il cuore, per contro, è troppo pesante e stanco, e quelle labbra sono troppo invitanti.
Si muovono entrambi e le palpebre si abbassano piano. Si assaporano un’altra volta, curiosi, ma senza fretta. Baekhyun lascia che le labbra scivolino in avanti, infilandosi tra quelle dell’altro e poi tirando lievemente, spingendole a muoversi con le proprie. Chanyeol risponde e fa lo stesso, inclinando un po’ la testa, e poi ricominciano. Si odono dei piccoli rumori, Chanyeol che butta fuori l’aria dal naso, un cellulare che vibra due volte, quell’appena percepibile verso involontario di Baekhyun mentre cerca di regolarizzare il respiro. Chanyeol apre un occhio senza volerlo e per una frazione di secondo registra il naso e gli occhi chiusi di Baekhyun. Sospira e rende più ampi i movimenti della sua bocca, piegando di più la testa. Baekhyun si adatta e produce uno schiocco più deciso mentre lo bacia, dandogli un piacevole brivido lungo la schiena e spingendolo a fermarsi.
Chanyeol lo guarda da molto vicino. Ha gli occhi socchiusi anche lui, è incantato e stavolta non sposta lo sguardo dal suo. Baekhyun si sente al sicuro, compreso, coccolato. Sa di essere d’accordo con lui nel lasciar scorrere i pensieri, per quella sera, senza soffermarsi su nessuno di essi. Sa che non verrà giudicato, né altro. Forse non ne parleranno nemmeno, ma va bene così. Entrambi sanno già tutto quello che hanno bisogno di sapere.
Dopo pochi e lunghi respiri, i polmoni si riempiono di nuovo con piacere. Baekhyun decide di muovere la mano, che essendo stata ferma a lungo gli formicola per un attimo, e si posa intorno al suo collo, con le dita che gli solleticano i capelli corti sulla nuca e l’unghia dell’indice che lo gratta dietro l’orecchio. Gli va incontro e lo bacia ancora, decide l’angolazione e il ritmo, e un poco innocente languore si sveglia. Chanyeol risponde dolcemente, una grande mano tra i suoi capelli e l’altra a riposare sul suo fianco. Respira di nuovo forte e il fiato solletica una guancia a Baekhyun, ma non gli dà alcun fastidio. Si baciano a lungo, e quando Chanyeol osa far spuntare la punta della lingua nel loro nodo di labbra, Baekhyun si ferma per guardarlo.
Forse è la prima vera volta che sentono la necessità di pensare a ciò che stanno facendo. Non sanno trovare nemmeno una risposta alle loro domande, non sanno se si stanno amando, se si stanno baciando solo per il gusto di farlo, per sfogare lo stress, per amicizia.
No, amicizia è una parola che subito sentono stretta, troppo stretta. Loro due insieme sono molto di più, pensano con orgoglio. E forti di questa consapevolezza, Chanyeol e Baekhyun si baciano ancora, inspirando a fondo, senza paura di usare la lingua, alimentando la loro curiosità ma sempre dando prima importanza a quanto bene si sentono a sapere che a baciarsi sono loro due e non qualcun altro.
Il braccio di Baekhyun sale e poggia il gomito sulla sua spalla, reggendosi a lui con l’ausilio dell’altro braccio, mentre Chanyeol si spinge in avanti, infila le braccia sotto la coperta che avvolge la sua schiena e gliel’accarezza. Non sa che ritmo seguire, ma mentre decide Baekhyun lo segue e lui gliene è grato. Alla fine opta per andare piano, come Baekhyun stesso si aspettava, e sospira nel bacio ruotando la lingua intorno a quella dell’altro.
Quando le loro labbra umide diventano fredde a contatto con l’aria, decidono che va bene fermarsi veramente. Baekhyun lo fa riluttante, concedendosi un altro paio di brevi baci come i primi. Chanyeol si fa baciare e infine resta con gli occhi chiusi per un lungo momento, prima di aprirli e trovare Baekhyun a sorridergli dolcemente. Ricambia d’istinto e appoggia di nuovo la fronte sulla sua per strofinarcela un pochino. Gli chiede sottovoce se stia bene, Baekhyun risponde di sì e lo ringrazia per avergli alleviato il mal di testa. Chanyeol lo ringrazia invece di averlo baciato a sua volta quando aveva preso lui prima l’iniziativa. Baekhyun chiude gli occhi e strofina il naso contro il suo, senza smettere di sorridere.
Dovremmo farlo più spesso, propone.
Dovremmo farlo per sempre, risponde Chanyeol con un filo di voce vibrante e gli occhi di nuovo grandi puntati nei suoi.
Baekhyun li guarda e ci si vorrebbe perdere. Gli dona un altro sorriso, più grande e dolce di quello precedente, e annuisce appena. Sì, dovrebbero farlo per sempre.




*




Cosa non si fa per l'otp.
Spero che questa cosina vi sia piaciuta e che vi abbia inteneriti e risollevato l'umore. <3
Baci

Eliot ;D
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: ELIOTbynight