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Autore: MuSiCaNdArTs95    07/11/2018    1 recensioni
Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella..
Se vedi cadere una stella è perché stai guardando il cielo..
Se stai guardando il cielo è perché credi ancora in qualcosa.. (cit. Bob Marley)
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
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In cima alla collina  c'era III Archlight, un ragazzo con i cappeli corti rosa che si arricciano un po' verso il collo e gli occhi color smeraldo e  indossa abbigliamento in stile medievale rosso e il bianco.

In passato, cercò di rubare le carte numero a Yuma e a far scomparire Astral, ma dopo la vittoria al carnevale dei Duelli è diventato loro amico.

<< Che cosa ci fai tu qui? >> domandò Yuma avvicinandosi al suo vecchio amico.

<< Ti stavo cercando >> disse III.

<< E per quale motivo? >>  

<< E' una lunga storia, ma sarà meglio parlarne da qualche altra parte, quì non è il caso >>

<< Facciamo così >> disse Yuma <<< Venite tutti da me stasera, tanto mia nonna non si fa problemi quando si tratta di ospiti >>

<<< Certo, perché sei il solito a dire le cose all'ultimo momento >> disse Astral facendo diventare rosso di rabbia il suo amico.

Tori domandò << per quanto riguarda tua sorella? >>

A quella frase, Yuma si ricordò della chiamata di Kari e della possibile punizione che gli sarebbe aspettato.

Cavolo, aveva proprio ragione Astral quando gli disse di avvertirla, ma si sa, quando è preso da un'avventura o da un duello, il suo cervello è completamente distaccato dal mondo esterno.
Dopo qualche minuto di camminata, i ragazzi si ritrovarono davanti casa di Yuma e ad aspettarli fuori c'era Lily, una robottina salvata in passato da Yuma e i suoi amici, che appena si girò disse << Yuma in ritardo, Yuma si becca punizione >>

<< Lily per l'amor del cielo non cominciare anche tu >> disse Yuma esasperato, conoscendo la simpatia che hanno fra i due!

Stava per aprire , quando all'improvviso la porta si aprì e d ecco una Kari infuriata che mai che urlò << TI SEMBRA QUESTA L'ORA DI ARRIVARE?? >>

Per poco non gli si ruppe il timpano a Yuma, e non solo, visto che dietro di lui c'erano anche Tori e III; Astral invece rimaneva fermo e tranquillo,abituato a quella situazione.

<< CiaoKari, sto bene!! >> 

<< Non ti aspettare che tu vada a mangiare tranquillo, perché come ti ho detto al telefono... >> stava per finire quando sentì suonare il suo cellulare.

 << Ne riparleremo dopo >> disse  e se ne andò.

Yuma poteva prendere un sospiro di sollievo, per ora.

Dopo cena , i ragazzi si riunirono vicino all'amaca di Yuma per poter finalmente parlare riguardo a ciò che III voleva dire.

<< Allora III di cosa si tratta >>

<< Vedi Yuma, io e i miei fratelli, stavamo facendo delle ricerche per quanto riguarda il mondo Astrale come ben sai >>

Dalla fine del carnevale dei duelli, IIII e la sua famiglia, si sono dedicati alla ricerca e studi sul mondo Astral che il dottore Faker aveva cercato di distruggere.

<< E a quanto pare abbiamo trovato una strana anomalia >>

<< Che genere di anomalia >> domandò Yuma e Astral lo ascoltò con attenzione

<< A quanto pare, nelle ultime notti,abbiamo avvertito, tramite i nostri computer una strana energia che per qualche secondo appare e poi scompare immediatamente; all'inizio si pensava fosse una cosa passeggera, ma a quanto pare si ripeteva tutte le sere alla stessa identica ora, per la precisione alle 4:45 >>

<< E cosa centra tutto ciò? Mica mi vorrai far rimanere sveglio a quell'ora? >>

<< In realtà, quello che sto cercando di dirti è questo, visto che si ripeteva lo abbiamo registrato analizzato e il risultato è questo, è la stessa energia che si presenta quando una carta numero è attiva!>> .

Alla parola carta numero Astral e Yuma si guardarono, di solito era l'essere astrale a riuscire a percepire l'energia delle carte numero, visto che ognuna di esse conteneva parti della sua memoria, ma allora per quale motivo non è riuscito a sentire nessuna energia, da come gli stava raccontando il ragazzo?

<< Stai dicendo che c'è una carta numero nello spazio? >> domandò Yuma con uno sguardo confuso e sorpreso  << Aspetta un attimo! Senza offesa III ma se ci fosse una carta numero di certo Astral lo avrebbe percepito già da prima, non pensi che sia qualcos'altro? >>

<< Ed è proprio questo il punto Yuma...l'energia che abbiamo analizzato è la stessa delle carte numero ma ....non è una carta numero >>.

Con un espressione confusa , Tori domanda << Perdonami III , ma non ho ben capito quello che stai dicendo, in pratica avete trovato un'energia uguale a quelle delle carte numero, ma non è una carta numero? >>

<< So che può sembrare confuso, e lo è anche per me, ma per ora siamo arrivati a questo punto e non abbiamo altre idee a riguardo >>  disse III  << Ma questo non significa che il mistero sia risolto, anzi stiamo ancora facendo delle ricerche >>

Astral non riuscì a credere a quello che aveva ascoltato,già per il fatto che non avesse sentito questa strana energia ma era ancora più confuso di questa nuova rivelazione così decide di ritornare nella chiave dell'imperatore per riflettere per conto proprio.

<< Una cosa certa è che abbiamo registrato il punto in cui l'anomalia si presenta, e fortunatamente, dopo averla registrata in diverse giornate, è nella stessa identica posizione >> prese il suo duel gazer e mostrò  la mappa della città indicando con l'indice il punto esatto  << Eccolo, si trova qui! >>

Yuma osservando attentamente si rese conto di una cosa  << Ma non è dove i trova il villaggio di Alhena? >> ma si tappo la bocca subito.

<< MA NON CHIUDI MAI QUELLA MALEDETTA BOCCA?? >> urlò Tori colpendo la testa di Yuma con un pugno.

III non capiva di cosa stessero parlando, ma aveva capito che sapevano qualcosa << Yuma conosci questo punto? >>

Ormai il danno era fatto pensò Yuma , ma da una parte era un vantaggio per lui; avere l'aiuto di III e forse anche dei suoi fratelli, significava un aiuto in più per la questione di Alhena e della sua famiglia.
Raccontò al suo amico tutta la storia, dall'incontro con Alhena e l'arrivo del signor Walker.

Il ragazzo ascoltò con attenzione << Certo che di gente spregevole ce né >>

<< Esatto, e come ho detto vorrei chiederti se ci vuoi aiutare >>

<< Con tutto il rispetto, è una cosa complicata quello che stai cercando di fare, ma questo non vuol dire che non sa giusta, anzi >>

<< E allora qual'è il motivo? >>

<< Vedi, ci sono situazioni che purtroppo andrebbero risolte con attenzione, perché basta fare anche una piccola sciocchezza e può peggiorare la situazione >> disse con voce rammarica.

<< Quindi, fra tutti, mi state dicendo che dovrei rinunciare? >> disse Yuma stringendo i pugni dalla tensione che stava provando in quel momento.

<< Non è questo Yuma, cerca di ragionare >> disse III << Sebbene quello che vuoi fare sia eroico e giusto nei confronti di quella gente, non è facile come sembra:primo siamo solo ragazzi di 14 e 15 anni, escludendo Alhena che ne ha quasi 18, poi come ha detto Lucas, non esiste regola o legge che possa risolvere la situazione che stanno passando, sopratutto riguardo questo signor Walker, che sebbene sia stato orribile ne loro confronti,non esiste legge riguardo alla violenza verbale >>

<< Ma è pur sempre una violenza no? > disse Yuma esasperato e scaricò tutta la rabbia che aveva battendo il pungo sul pavimento, tanto da far saltare per un attimo III.

Tori non si mosse, ma capiva come si sentiva Yuma in quel momento, una parte di lei voleva calmarlo dicendogli che avrebbero trovato una soluzione a tutto; l'altra invece dava ragione a III e il conflitto che aveva dentro di sè era troppo confuso, tanto da rimanere in silenzio e a guardare.
Ma una cosa si domandava:  In quale modo dei ragazzini come loro possono riuscire a  fermare un uomo di una certa importanza? E' vero che c'è il detto "l'unione fa la forza'', ma sembra che in questo caso sia inutile.

<> disse ad un tratto III.

A quelle parole Yuma si riprese e guardò sorpreso il suo amico << Quindi vuol dire... >>

<< Posso parlarne con la mia famiglia  e vedere se vi è una possibilità,  anche piccola se è necessario, per aiutarvi >>>>

<< EVVAI! Di questo passo il signor Walker non avrà speranze >> disse Yuma carico di speranza.

Era talmente preso dall'euforia da non accorgersi di sua sorella che lo chiamava 

<< Yuma >>

<< D-dimmi Kairy >>

Cavolo! si era dimenticato di sua sorella, e a desso eccola lì pronta a urlargli contro per il suo comportamento e della sua futura punizione.





<< Volevo solo chiederti scusa >>






eh?

<< Per non averti creduto, però la prossima volta che te ne stai fuori per troppo tempo avvisami, prima che possa esplodere di rabbia >> disse Kari sospirando.

<< O-ok, cercherò di non sbagliare >> disse Yuma, anche se dentro di lui si stava domandando cosa fosse successo a sua sorella.

Anche Tori e II erano rimasti spiazzati dal cambiamento improvviso della ragazza.

<< Ah, una cosa , porta questa penna ad Alhena, e mi raccomando di non perderla >> e gli porse una piccola USB colorata a suo fratello.

<< Si cert.. aspetta...conosci Alhena?>> domandò Yuma raccogliendo l'oggetto                                 

<< E da quando? >>

<< Te lo racconto con calma la prossima volta, devo finire un articolo per domani mattina e sono leggermente indietro con la stesura  >> 

<> rispose il ragazzo deluso ma anche curioso di sapere come ha conosciuto la sua amica.

Dopo che Kari se ne andò, Yuma si girò verso III << Ok, III se stai usando di nuovo il tuo bracciale puoi anche smetterla >> 

<< Guarda che da quando hai sconfitto mio padre non lo usiamo più , e poi di cosa ti preoccupi, tua sorella non ti ha punito >> 

<< Appunto, e mi ha anche chiesto scusa, non lo aveva mai fatto capisci? Questa è una cosa anormale, lo po' dire anche Astral >> disse ma si rese conto che il suo amico astrale non c'era.

<>



- Chiave dell'Imperatore - 

Astral era dentro la chiave ad osservare le carte numero che insieme a Yuma avevano recuperato.

'' Negli ultimi giorni, abbiamo scoperto molte cose, un villaggio al di fuori della città, un uomo spregevole che odia le persone solo per il colore della pelle, e ora questa strana energia della carta numero. E tutto ciò da quando abbiamo conosciuto Alhena e il suo ''segreto'' 

Cercava una risposta a questo dilemma che stava cominciando ad essere più impegnativo del solito, ma la sua mente si focalizzava solo su una cosa, che in realtà era già da un po' che se ne stava lì.

Astral si ricordò di quando aveva toccato Alhena subito dopo che lei si sentì male; non solo lei poteva vederlo,ma anche poterci avere un contatto fisico rendeva questo dilemma un vero e proprio enigma, tanto che  non riusciva a capire o meglio, qualcosa capiva ma era una probabilità molto bassa che potesse essere vera.

'' la conoscenza delle stelle, i segni sotto il suo occhio sinistro,la capacità di poterlo vedere e anche averci un contatto diretto....possibile che ..>>

Questa fu l'ultima cosa che s domandò fino a quando una luce attirò la sua attenzione , e quando si girò vide che era la carta di Utopia che stava emanando la stessa luce dell'altro giorno, ma questa volta era più intensa

<< Che cosa c'è Utopia? >> disse Astral e quando toccò la carta una luce intensa lo abbagliò.

Una strana creatura, con un energia simile a quella delle carte numero, che alza una spada verso l'alto e colpisce verso terra e subito udì delle parole

La figlia dei tre mondi si risveglierà....

e insieme alla guardiana dei cieli l'oscurità combatterà .....


Astral si riprese; di nuovo la stessa voce e le stesse parole,o meglio con altre parole.

Di sicuro era una specie di profezia, ma c'erano ancora troppi enigmi prima di arrivare a risolvere questo mistero.

Anche se aveva ottenuto un nuovo pezzo in questo complicato puzzle che si stava formando nella sua mente, non aveva ancora idee chiare su cosa possa significare.

Ma sopratutto..cosa aveva a che fare Utopia con tutto ciò?

Decise di posare la carta insieme alle altre e uscì dalla chiave , con l'intento di raccontare ciò che era successo poco fa a Yuma, ma non appena uscì vide il suo amico con uno strano sguardo.

<< Dove sono gli altri? >> chiese notando che mancavano Trey e Tory.

<< beh, a casa, è normale visto che sono quasi le undici di sera >> disse Yuma indicando la finestra dove si poteva benissimo veder la luna insieme agli altri corpi celesti che decoravano il cielo notturno

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<< Ma che fai adesso lo psicologo? >> disse Yuma << Comunque, mentre tu eri tranquillo e beato dentro la chiave, III ha deciso di aiutarci, insieme ai suoi fratelli, e Kari mi ha chiesto scusa >>

" La sorella di Yuma che chiede scusa a suo fratello, ma se un attimo prima, era al punto di esplodere "pensò Astral.

<< Se non fosse stato per Alhena, a quest'ora sarei in camera con una punizione che  di sicurò ,sarebbe durata fino al giorno della mia laurea >>

<< Alhena? >> disse , poi si ricordò di una cosa: quando erano al villaggio e Yuma era al telefono con sua sua sorella, Alhena gli aveva preso il cellulare e ....ora si era capito tutto.

<< Comunque meglio così, e ora a letto, anche perché domani devo riuscire a battere Bronk e sono sicuro che sarà a volta buona >> disse Yuma stiracchiandosi per poi mettersi a dormire sull'amaca.

Nel frattempo...

Nel villaggio Alhena stava dormendo tranquillamente, o meglio fino a quando non cominciò ad agitarsi nel sonno.

Alhena POV

''Mi trovavo in una distesa di erba verde e vidi che sora di me si estendeva un cielo ricco di stelle e nebulose.
Ero affascinata da quanta bellezza potevo osservare.
D'un tratto sento qualcuno che mi chiama....

....Alhena....

Mi girai per capire di chi fosse quella voce.....ma niente.......subito ancora...

Alhena!

<< Chi è? Chi mi sta chiamando? >> urlai  ma non si presentò nessuno ed ecco che una piccola sfera luminosa blu si avvicinava verso di me e si ferma a pochi centimetri dal mio volto.

Al'inizio non capivo cosa fosse , ma l'aura che emetteva era calda e rassicurante. La cosa era strana , certo, ma non provavo timore per quella piccola sfera volante.

...Alhena....

Ecco , la stessa voce, ma questa volta più chiara e capii che proveniva da quella sfera.

<< Chi sei? >> domandai

Non mi rispose e si allontanò immediatamente.

<< Aspetta! >> urlai e cominciai a correre cercando di raggiungerla.

Non sapevo per quanto tempo correvo e stranamente non mi sentivo per niente stanca, ma la corsa sembrava durare un'eternità.
Vedendo che ero abbastanza vicina ,allungai una mano cercando di acchiapparla, ma quando stavo per farlo, la sfera si distrusse in in una pioggia brillante.
Delusa e amareggiata cercai di prendere con le mani quella strana pioggia che scendeva lentamente verso il basso e sparire.

Ad un tratto il paesaggio cambiò e mi ritrovai nel buio totale e sentì dietro di me una strana presenza e quando mi girai e vidi una  figura femminile con lunghi capelli neri che arrivavano fino alle ginocchia ma non la riconoscevo visto che era con la schiena rivolta verso di me
Mi avvicinai, mana mano che camminavo, vidi che intorno a noi si formava un cielo rosso cremisi.
<< *****? >>  chiamai ma non rispose, ci riprovai ma niente, poi si girò e vidi  due ciocche rosse e nere e che le coprivano gran parte del volto tanto da non riuscire a vederle gli occhi, ma solo un sorriso dolce e tenue , poi subito dopo urlò?
NON TI AVVICINARE!! 

e subito dopo la vidi cadere in ginocchio tenendosi le mani sul petto da cui poco a poco fuoriusciva del sangue. 

Non riuscivo a parlare, ero troppo confusa e scocciata da ciò che stavo assistendo.
Cercai di avvicinarmi verso la donna, ma ecco che sotto di lei un lago rosso cremisi cominciò a formarsi e subito dopo, esplose in una cascata di petali di rosa bianchi e rossi.
Ad un tratto,un paio di occhi rossi come il fuoco apparvero nel cielo e cominciarono a fissarmi, e subito dopo una risata minacciosa che mi fece venire la pelle d'oca.
Ed eco che una sfera oscura si formò dal nulla e si precipitò di me a tutta velocità.

Volevo scappare e fuggire, e invece rimasi pietrificata e non riuscivo a muovermi e l'unica cosa che potevo fare era osservare con gli occhi impauriti la sfera oscura che si avvicinava.

Fu in quel momento che cominciai ad urlare


Alhena...

ALHENA!

Third POV

La ragazza si svegliò e cominciò a respirare affannosamente , si guardò intorno rendendosi conto che quello che aveva fatto era un sogno, ma c'era un problema : ''Mamma...di nuovo, l'ho fatto di nuovo'' disse e cominciò a piangere.

Maria la strinse fra le sue braccia cercando di consolarla, ma dentro di se sapeva che cosa stessa passando a sua figlia......chiuse gli occhi cercando di mantenere la calma.

Ormai quel segreto che stava tenendo da tanto tempo dentro di sé stava per esplodere., ma decise di aspettare ancora.

Intanto l'orologio della stanza segnava le 4:45.



Dall'altra parte di Heartland City

<< Orbital, ci sono novità?? >>

<< Si capo, ecco i risultati >>

<<......Bene, vedi se riesci a trovare altro >>



Per il cacciatore di numeri, un altra ''caccia'' ha inizio.

Continua....

Angolo Autrice

*Sigla della Century Fox*

Ebbene si , sono tornata!

Lo so che è passato quasi.......UN ANNO, ma come avevo annunciato precedentemente, il blocco dello scrittore e altri problemi vari sono stati degli ostacoli per andare avanti, non solo con la scrittura della fiction.Altro motivo per cui non riuscivo più a pubblicare era che rileggendo i capitoli precedenti e quelli che stavo scrivendo nei mesi successivi, rendevano la storia troppo banale e quindi cancellare e riscrivere.

Comunque parlando di questo capitolo, Yuma è riuscito ad ottenere l'aiuto di III e (forse ) anche dei suoi fratelli, ma con la misteriosa scoperta degli Archlight, un nuovo mistero è arrivato per Yuma e i suoi amici , ma non solo.

Altre novità sono arrivate per Astral e Alhena è vittima di un sogno che a quanto pare non è la prima volta.

Cosa succederà dopo? Quale enigma ha Astal riguardo ad Alehna? e sopratutto......

...Una vecchia conoscenza di Yuma è in arrivo...per aiutare o per altro??

Scopritelo nel prossimo episodio  ''Una rimpatriata ricca di...Dolcezza"



Spero vi sia piaciuto e mi farebbe piacere avere un vostro parere.



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