054. L'aria che tira
Prompt: Aria/ Fandom: Saint Seiya / Autore: Zefiro / Personaggi: Shura, Aiolia, Saga, Aiolos (in absentia) / Quando: primavera 1975
Ll'acqua llá dinto, nun se sécca maje,
e ferita d'ammore nun se sana.
Nun se sana: ca sanata,
si se fosse, gioia mia,
'mmiez'a st'aria 'mbarzamata,
a guardarte io nun starría!
(S. Di Giacomo, M.P. Costa, Era de maggio, 1885)
L’aria che tira profuma di piombo a cento passi. Il Tempo è gran dottore, ma certe ferite non si sanano. E tornano, a sera, a farsi sentire con stilettate dolorose che nessun balsamo può lenire.
Aiolia piange, sicuro che nessuno l’ascolti. Shura stringe i denti, ché il latte – il sangue – versato a terra resta. E Saga, il mandante, alle volte ride, alle altre geme, ingabbiato nel proprio supplizio.
L’aria che tira profuma di piombo a cento passi, sì, ma anche di quella polvere che solo il lutto conosce.
E che ferma il tempo, e me, nell’eterna tua attesa. Come un’istantanea.
L'autunno è una stagione bellissima e pittoresca, ma per me e la mia socia assomiglia ad una versione in Bignami delle Dodici Fatiche di Eracle, cazzotto dopo cazzotto, repulisti delle Stalle di Augia incluse.
Siamo tornate. Sempre se qualche dio dispettosono non ci mette lo zampino, s'intende...