“Non ci penso neanche!”
“Avanti, Hayama! Perché fai tutte queste storie? È solo un cappello da Babbo Natale.”
“No, Kurata, non è solo un cappello. L'ho visto il completo nascosto dentro l'armadio. Mi prendi per scemo?”
Sana gonfiò le guance indispettita, guardando male il suo fidanzato e mettendosi lei stessa il cappello.
“Peccato. Se tu avessi indossato il cappello io avrei fatto la piccola aiutante di Babbo Natale.”
“Cosa?”
Fu il modo in cui Sana lo disse a farlo arrossire leggermente, maledicendo la rossa che se la rideva davanti a lui, facendogli venire alla mente strani pensieri.
“Ok, lo indosso.”
“Troppo tardi!”
“Kurata!”
Era inutile, quella ragazza l'avrebbe fatto diventare matto.