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Autore: GattyP    12/12/2018    2 recensioni
Nuove avventure della nostra Irlandesina, appartenente alla Casa di Tassorosso e bravissima a mettersi nei guai, nel nuovo anno di scuola ad Hogwarts (2012/13), insieme a Teddy Lupin e Victoire Weasley. Alle prese quest’anno, oltre che con problemi sentimentali (di tutti i suoi amici, non suoi, per fortuna, ma lei sarà come al solito coinvolta…), con un tentativo di furto di un magico oggetto e con un invito ad un matrimonio particolare.
Genere: Avventura, Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Teddy Lupin, Victorie Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Nuova generazione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le avventure di Niamh O'Neill'
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Capitolo 3

 

Invito ad un matrimonio

 

 

In realtà le idee di Charles erano diverse dalle mie: io  avrei cruciato quella carogna di Whyte, il mio perfido insegnante di Difesa, naturalmente dopo avergli mandato una serie di fatture assortite. Lui invece era per un approccio “un po’” più soft: esercitarsi in Difesa e migliorare la mia media, mostrandogli quello che potevo fare: anche se non eccellevo in Difesa, ero per Charles sicuramente passabile (sì, va bene, lui era ottimista...)

Però, in effetti, in Difesa, già nell’anno precedente, ero iniziata a migliorare (molto lentamente) e, nelle esercitazioni riuscivo bene o male a resistere qualche secondo in più del solito, prima che qualcuno mi facesse saltare la bacchetta. Ricordo ancora la vociaccia  sgraziata di quella carogna di Whyte,  che si divertiva a prendermi in giro: - Complimenti, O’Neil! Vedo che è migliorata  tantissimo… Vedrà che, alla fine dell’anno, riuscirà a resistere forse per una decina di secondi all’assalto di un suo compagno… magari  potrebbe chiedere, in caso di pericolo, al suo avversario, di lanciarle le maledizioni una alla volta… a intervalli di cinque minuti l’uno dall’altra… e per non troppo tempo…

Uffa, quanto lo odiavo!

 

Un paio di settimane dopo l’inizio della scuola, fummo convocati, io e Charles, dalla McGranitt.

- Cosa vuole la Preside? - chiesi al solito Gorgoyle (era sempre più brutto), che vigilava sull’entrata in Presidenza.

- Puoi chiederlo direttamente a lei. Io sono una statua e non sono informata - mi rispose.

Bussammo educatamente alla porta e, quando sentimmo la voce della McGranitt che ci diceva di entrare, la aprimmo. Dentro c’erano il prof. Hagrid (non poteva non vedersi… era alto due metri e grosso come un armadio!) e altri due o tre professori: la glaciale Rosier (pozioni), l’odioso Whyte e il simpatico Paciock. Alle pareti c’erano  naturalmente tutti i presidi che ci guardavano. Salutai con la mano, e facendo un bel sorriso, il ritratto del nonno, che mi fece l’occhiolino e sorrise impercettibilmente…

- Oh, eccovi! - disse la McGranitt sorridendo - Tutto bene, ragazzi? E tu sei sempre più carina, Niamh!

Adoravo quella donna (soprattutto quando mi faceva i complimenti!).

- Bene, siamo tutti! - disse poi la Preside - Immagino che vi stiate chiedendo il motivo della convocazione…

Sì, in effetti me l’ero chiesto. Non ne avevo idea… e la presenza dei professori mi aveva ancora  più confuso

Dopo una breve pausa: - Ho avuto degli inviti ad un matrimonio, per tutti voi…

La guardammo sbalorditi e ci guardammo… Chi si sposava? E chi avevamo in comune, tra i conoscenti, noi due e i quattro professori più disparati di Hogwarts?

- Belit, la regina dei Centauri, ha invitato voi tutti al matrimonio di Astorian, suo figlio, e Fidippa, la figlia di Magorian… Tutti voi siete entrati in contatto con i centauri in passato… Non voglio sapere come… Cioè, per quanto  riguarda gli insegnanti, lo so… il prof. Whyte è un famoso etnografo e i suoi saggi sul mondo dei centauri sono ormai dei classici… il prof. Hagrid tiene continuamente i contatti con loro (e spesso litiga con loro, ma i centauri lo rispettano)… la prof.ssa Rosier è esperta nelle antiche lingue centauresche e ha compilato il celebre vocabolario inglese-centaurisco… e Neville Paciock ha buoni rapporti epistolari con lo sciamano di quella tribù, dato che entrambi sono esperti di erbe curative… Non ho idea cosa c’entriate voi due… né Belit me l’ha detto… ma vi ha invitato…

- Abbiamo avuto un contatto con loro l’anno scorso… durante la Conferenza di Hogwrats… e si sono dimostrati molto amichevoli - disse semplicemente Charles, senza scendere in particolari. Io assentii.

- Amichevoli i centauri? - esclamò a questo punto Whyte - Sono gli esseri più impulsivi e violenti che ho conosciuto… anche se non li frequento ormai da anni… Non è possibile una vera amicizia tra loro e gli esseri umani… anche se mi rispettano perché, quando ho scritto il mio saggio, ho fornito a loro alcune importanti informazioni su alcuni animali, di provenienza extrabritannica che si stavano diffondendo nella Foresta e che loro non conoscevano… qualche mago pasticcione che, per i suoi esperimenti, li ha deliberatamente o casualmente diffusi, probabilmente… I ragazzi non hanno idea di chi siano i centauri… Sono pericolosi. Per me quei due non dovete partecipare!

Ma come si permetteva di sputare sentenze a tutto spiano, quel saccente! Io avrei partecipato, dato che ero amica di Fidippa! Sì, l’avevo vista solo una volta, e per pochi minuti, ma le amicizie non si basano sulla quantità di tempo trascorso insieme! E poi mi aveva regalato anche un bel giochino… (avevo poi capito a cosa serviva la piuma…, ma è meglio non specificare)… Dovevo ringraziarla, almeno!

- I ragazzi devono  andare - intervenne a questo punto la McGranitt - proprio come voi quattro. I centauri si offenderebbero se non li mandassimo o se loro si ritirassero… e sono piuttosto permalosi, lo sapete… E questo pone fine all’obiezione del prof. Whyte. Inoltre non sarete soli, è logico. Sono invitati al matrimonio anche il primo ministro Kingsley e tutti i principali funzionari del Ministero. Sarà creata un’apposita passaporta per materializzarsi nel Villaggio dei Centauri, così nessuno dovrà attraversare la foresta e sarà assicurato un discreto servizio d’ordine da parte degli Auror… insomma, i rischi sono minimi, se non assenti. Non voglio pertanto più sentire alcun tipo di obiezione.

- Quando sarà il… matrimonio? - chiesi

- La  prossima primavera, il 14 aprile… C’è ancora tempo, non preoccupatevi.

- Io però insisto… La signorina O’Neil non è in grado di respingere un attacco di un gerbillo… e nella Foresta Proibita ci sono creature oscure, molto pericolose. - continuò quella  palla di Whyte - Non ho intenzione di rischiare la vita per salvare studenti incompetenti…

A quel punto sono sbottata io… Ero un pezzo che sopportavo i suoi giudizi negativi!

- Io sarò incompetente, ma non si preoccupi, non le chiederò di sicuro di rischiare la vita per me… E per fortuna mi sono controllata… Avrei voluto aggiungere: “lei non la rischierebbe per nessuno, tanto è egocentrico, arrogante, egoista, dispotico, presuntuoso…”

- Nessuna obiezione da parte di nessuno. Non si possono offendere i centauri… Ne va del nostro buon vicinato e della politica del Ministero. Il discorso è chiuso. Potete andare  voi due, ragazzi: vi avviserò quando avrò altre notizie sul matrimonio.

E così riprendemmo la nostra mattinata. Salutai Charles (doveva andare a lezione, mentre io avevo un’ora libera), non prima però di averci dato qualche bacetto (ormai cominciavamo a conoscere tutti i posticini più appartati di Hogwarts) e dato appuntamento per il pranzo in Sala Grande…

Così, intanto, lo salutai e mi avviai verso la nostra Casa. Ma, girando l’angolo, ho visto Seanna e Victoire… e la piccola Weasley stava piangendo, mentre mia sorella cercava vanamente di consolarla.

- Vic, cosa succede? - le chiesi.

Victoire continuava a piangere a dirotto.

- Posso fare qualcosa per te? - le domandai - Non fare così, dai… E’ successo qualcosa di brutto? Hai preso un brutto voto?

Magari aveva preso una A (Accettabile) al posto della solita E (Eccezionale). Io, ad essere sincera, ero abituata ai brutti voti e avrei fatto salti di  gioia per una A…

- No, tu e Sea non potete fare niente! - disse la biondina tra le lacrime - Ho visto Ted… che abbracciava una ragazza!... Io gli voglio tanto bene… ma lui non mi considera…

Vic era sempre partita per Teddy Lupin (il ragazzo che l’anno prima mi aveva chiesto di mettermi con lui… e che avevo rifiutato). Lei ne era da sempre innamorata e Ted, come ogni ragazzo che si rispetti (non hanno la nostra sensibilità, non c’è che dire… non sono geneticamente predisposti ad avere un po’ di intuizione), naturalmente non si era accorto di niente. Ma mi sembrava che non avesse particolari simpatie per qualcuna, ultimamente… O almeno i pettegolezzi di Hogwarts non l’avevano coinvolto…

Intervenne Seanna - Era proprio lui? Sei sicura? Magari hai visto male..

- Sì, è vero, Vic - le dissi. - Magari ti sei sbagliata… o forse è solo  un’amica… una conoscente… una parente… mi sa che ha una specie di cugina…

La povera Victoire era  affranta…

- No, no, no… si stavano proprio abbracciando e si parlavano a due millimetri l’uno dall’altra… non si baciavano ma era come se lo facessero… si vedeva che sono innamorati…  e io sono fuggita… e sapete chi è la ragazza?

No, non ne avevo idea. Sì, ero rimasta sempre amica di Teddy e volevo che fosse felice: aveva preso una mezza  batosta, avevo saputo, quando l’avevo rifiutato, l’anno prima,  ma poi i rapporti tra noi erano  rimasti corretti e chiacchieravamo normalmente insieme… lui però non si confidava più con me, come una volta, e io passavo molto tempo con Charles… di conseguenza i rapporti con lui si erano diradati,  anche perché Charles e Ted non si amavano troppo! Avevo avuto però l’impressione che l’amicizia con Victoire si fosse rinsaldata, nel frattempo e mi usciva nuova questa informazione su una nuova ragazza.

- … è Ginevra MacArturh, quella popolare, del quarto anno, la Corvonero, la cacciatrice della squadra di Quidditch, quella con tutti quei ragazzi intorno… Stavano appiccicati in un angolo buio, a parlottare piano piano, con i volti ad un millimetro l’uno dall’altro… Io gli voglio bene… Lui però mi considera solo un’amica, la sua piccola amica, una bambina… Io sto male, Niamh, Sea…

Povera Vic! Ok, la tipa, Ginevra MacArthur… quale difetto potevo trovarle? In realtà… nessuno! Era praticamente perfetta, irraggiungibile da chiunque! Era bella, gentilissima, coraggiosa, spiritosa, correttissima e molto intelligente; era, inoltre, era, a quanto dicevano, bravissima in tutte le discipline (a differenza della sottoscritta!). Apparteneva ad una famiglia nobile della Cornovaglia,  per altro spudoratamente ricca, da sempre ostile alle Arti Oscure e favorevole all’integrazione del mondo magico con quello babbano, sostenitrice di Kingsley, Harry Potter, ecc. Il padre, una bravissima persona, ed era stato nominato recentemente Ministro per la Difesa di Flora e Fauna Magica; la madre sosteneva non so quanti orfanotrofi e cause benefiche. Lei, con me, era stata sempre squisita… mi faceva tantissimi affettuosi saluti, mi chiedeva consiglio su cose che non sapevo, mostrando di considerare molto il mio parere, mi aveva ringraziato cento volte perché le avevo parlato del mio Blacky (il mio corvus glacialis cornix) per il quale anche lei stravedeva (avendolo poi visto solo in fotografia!), dato che era appassionata di Animali Fantastici (avrebbe voluto fare, mi aveva confessato, la magibiologa), e mi aveva anche proposto di creare un “corvus glacialis fan club”! Insomma, non c’era neanche una critica che potessi farle! Era veramente perfetta… la compagna ideale per chiunque… ora che ci pensavo, anch’io avevo spesso notato che parlava con Teddy e che lui la guardava con interesse…. Ma potevo dirlo a Victoire, che ora era uno straccio?

- Beh, non è detto che tu abbia ragione! E poi ti ricordi l’anno scorso, con Evelyne…. Magari anche questo è un “fuoco di paglia”! Tu comportati normalmente, se posso darti un consiglio… Poi, come dicono i babbani, “se son rose fioriranno”! Si vede che Ted ti vuole bene…

Dopo circa mezzora di questa  terapia, Vic sembrava un filino più tranquilla…

- Grazie, Niamh… e scusa… Hai ragione. Vedrai che mi comporterò bene… Devo solo crescere… - diceva - se potessi prendere una pozione invecchiante… Sarà difficile procurarsela… Magari potrei parlarne con mio zio…

Stava delirando! Ma non la vedevo bella per lei, malgrado le avessi fatto capire il contrario. Se c’era simpatia tra i due sarebbe stato meglio per Vic pensare ad un altro ragazzo… oppure c’era  sempre la possibilità di entrare in un convento babbano…

 

 

 

Annah Montague (la sorella di Charles) si era intanto perfettamente inserita a Tassorosso. In effetti la nostra era la Casa ideale per condurre una vita serena ad Hogwarts! Niente spavalderie (vds. Grifondoro), niente accanimento nello studio (vds. Corvonero), niente propositi ambiziosi e machiavellici piani per emergere (vds. Serpeverde)… In realtà quest’ultima Casa, ultimamente, era stata da me molto rivalutata… almeno da quanto frequentavo un suo appartenente che, anche se qualche volta troppo serio (io sono più “creativa”… soprattutto in materia di studio!), era adorabile, innamorato di me e… mi piaceva da morire!

Comunque, ritornando ad Annah, subito si è integrata e ha trovato un mucchio di amiche e amici (con cui sgaiattolare in cucina, che è vicinissima alla nostra Sala Comune, a chiedere dolci o altre prelibatezze a quei meravigliosi elfi...). Io, poi, le ho fatto fare il giro della Casa, raccontato tutte le tradizioni, fatta incontrare con il Frate Grasso (il fantasma della nostra Casa, che è molto gentile), date alcune dritte (i bagni più belli, come raggiungere le camere dei ragazzi senza essere viste, alcune interessanti scorciatoie per arrivare in Sala Grande il più velocemente possibile, come giocare a carte magiche…). Insomma, il mio ruolo di “quasi cognata” le ha aperto la strada verso un glorioso avvenire nella Casa della divina Tosca Tassorosso! Sono o non sono indispensabile?

 

 

 

Ho a questo punto presentato tutti i personaggi (o quasi) e tutti i fili narrativi che svilupperò in questa ff. Per comodità (e per chi non ha letto la precedente ff), cerco di riassumere il tutto.

 

Personaggi

 

Tassorosso:

quarto anno: Niamh O’Neil (protagonista), Gilly Phrix (amica di Niamh); Ted Lupin; Eveline Effervy

 

Grifondoro:

primo anno: Leonard MacNair (sarà presentato nel prossimo capitolo)

secondo anno: Victoire Weasley, Seanna O’Neil (sorella di Niamh)

 

Corvonero:

quarto anno: Ginevra MacArthur

 

Serpeverde:

primo anno: Annah Montague (sorella di Charles)

secondo anno: Ryann O’Neil (fratello di Niamh), Lorna Campbell (amica di Ryann)

quarto  anno: Charles Montague (fidanzato di Niamh); Kyle Nott e Ruperta Gandals (amici di Niamh e Charles)

 

Coppie

- Charles-Niamh

- Kyle-Ruperta

- Ted - Ginevra (?)

- Ryann - Lorna (?)

 

Un ringraziamento a tutti voi. A mercoledì prossimo! Gatty

   
 
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