13.
"E ora come faccio?" aveva
brontolato tra se e se Hermione, portandosi una mano sotto al mento
mentre ammirava il suo capolavoro: l'albero era quasi completo, c'erano
le luci, le decorazioni... mancava solo quello. Il colpo finale, la
stella più importante. Il puntale.
Fred, che in quel momento le stava passando alle spalle, si fermò per poi avvicinarsi e guardare l'albero con lei mentre sorseggiava una tazza enorme di caffè caldo.
"Hermione, perché lo guardi così?" chiese poi confuso, guardando la giovane "Devo mettere il puntale, ma non so come fare" poi l'illuminazione, il viso della ragazza si aprì in un'espressione di vera felicità e lo guardò.
"Ci sono! Prendimi sulle tue spalle!" esclamò con allegria, togliendogli la tazza dalle mani per afferrargliele e stringergliele affettuosamente.
"Hermione potresti usare una..."
"Dai, andiamo, prendimi sulle spalle" ormai rassegnato dal fatto che neanche prestasse attenzione alle sue parole, si abbassò mentre la ragazza afferrava la stella e gli saliva sulle spalle "Tieniti forte" con attenzione il ragazzo si alzò tenendo bene ancorata la ragazza "Dimmi quando hai fatto"
Le ci vollero due minuti, il tempo di ammirare nuovamente l'albero "Okay, fatto, fammi scendere"
Ma Fred parve non sentire le parole della ragazza e si avvicinò al divano, facendole perdere l'equilibrio per farla atterrare là, tra i cuscini morbidi e le scatole vuote "E comunque, Granger, potevi usare una sedia, in cucina ne abbiamo otto non lo sapevi?" e divertito riprese la sua tazza di caffè tornandosene nel suo piccolo studio.
Fred, che in quel momento le stava passando alle spalle, si fermò per poi avvicinarsi e guardare l'albero con lei mentre sorseggiava una tazza enorme di caffè caldo.
"Hermione, perché lo guardi così?" chiese poi confuso, guardando la giovane "Devo mettere il puntale, ma non so come fare" poi l'illuminazione, il viso della ragazza si aprì in un'espressione di vera felicità e lo guardò.
"Ci sono! Prendimi sulle tue spalle!" esclamò con allegria, togliendogli la tazza dalle mani per afferrargliele e stringergliele affettuosamente.
"Hermione potresti usare una..."
"Dai, andiamo, prendimi sulle spalle" ormai rassegnato dal fatto che neanche prestasse attenzione alle sue parole, si abbassò mentre la ragazza afferrava la stella e gli saliva sulle spalle "Tieniti forte" con attenzione il ragazzo si alzò tenendo bene ancorata la ragazza "Dimmi quando hai fatto"
Le ci vollero due minuti, il tempo di ammirare nuovamente l'albero "Okay, fatto, fammi scendere"
Ma Fred parve non sentire le parole della ragazza e si avvicinò al divano, facendole perdere l'equilibrio per farla atterrare là, tra i cuscini morbidi e le scatole vuote "E comunque, Granger, potevi usare una sedia, in cucina ne abbiamo otto non lo sapevi?" e divertito riprese la sua tazza di caffè tornandosene nel suo piccolo studio.
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