Serie TV > O.C.
Segui la storia  |       
Autore: Summer7    13/12/2018    0 recensioni
Shane Chandler è una ragazza di diciasette anni amante della recitazione, sogna di diventare un attrice e oltre all'ultimo anno di liceo frequenta anche un corso di teatro.
Christopher Eastwood è il nuovo insegnante di recitazione, un ragazzo di ventinove anni bellissimo che nonostante la giovane età insegna recitazione.
Shane appena lo vede ne rimane inaspettatamente attratta e anche lui prova una certa simpatia per la ragazza se non fosse per la differenza di età e soprattutto per Kate, la fidanzata del professore che accorgendosi dell'interesse della ragazza nei confronti del suo futuro marito, non mancherà modo di attingere alla sua perfidia pronta a tutto per impedire che tra i due nasca qualcosa.
Fanfiction ambiantata in uno dei miei telefilm preferiti e cioè THE OC.
Una storia alternativa della serie con i loro personaggi principali catapultati in un nuovo universo, fondendosi anche con altri telefilm che amo, da UNA MAMMA PER AMICA, GOSSIP GIRL a GREYS ANATOMY, passando per THE LYING GAME e tanti altri ancora.... Buona Lettura!
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Marissa Cooper, Ryan Atwood, Seth Cohen | Coppie: Marissa Cooper/Ryan Atwood
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
  IL FATTORE "EX"  
   
Veronica fece l'amore con Tom tradendo suo marito Robert per la seconda volta.
In passato la donna tradì suo marito con Tom rimettendoci il loro matrimonio che poi salvarono quando il marito la perdonò.

" Tutto bene? "
" Io devo andare, scusami " disse Veronica iniziando a vestirsi.

" Ti sei pentita vero? "
" E questo il punto, non mi sono pentita " confessò la donna lasciando quella abitazione.

Veronica arrivò a casa, Robert non c'era.
La donna raggiunse la cucina e si versò un bicchiere di whisky ripensando alla serata appena passata.
Veronica desiderò Tom con tutta sè stessa ma era triste per Robert, quel fine settimana avrebbe dovuto passarlo con lui, ma non era andato secondo i loro piani e lei era finita col passare la notte con un altro.
Posato il bicchiere prese l'intera bottiglia e raggiunse la sua camera da letto.

Più tardi Robert tornò a casa e la trovò che dormiva, e vide la bottiglia posata sul comodino.

                    1 Aprile

La mattina dopo Veronica si svegliò e Robert le aveva portato la colazione a letto.

" Buongiorno " disse lui, ma la donna non gli rispose forse per vergogna di ciò che aveva fatto la sera prima.

" Ti basta la colazione? o vuoi che ti prepari l'antisbronza? " domandò Robert.

" Robert io "

Veronica non sapeva che rispondere, si era addormentata lasciando la bottiglia sul comodino.

" Non serve che dici nulla, ho capito tutto Veronica "
" Io posso spiegarti "

" Non serve che mi spieghi nulla, so perchè hai bevuto, l'ultima volta che lo hai fatto è quando è morto tuo padre, adesso è per colpa mia "
" Robert - chiamò lei cercando di alzarsi ma il dolore alla testa era forte - Che mal di testa "

" So che sono stato assente per via del lavoro e ti ho trascurata, ti ho anche deluso dicendoti che avremmo passato insieme il fine settimana e invece ti ho lasciata a casa tutta sola, mi dispiace amore mio, mi dispiace per averti fatta arrivare a tanto, anche Shane si era accorta che qualcosa non andava, da quanto tempo hai ripreso a bere? " chiese Robert con le lacrime agli occhi collerico.

" Solo ieri quando sono tornata a casa "
" Sei uscita ieri? e dove sei stata? "

" A fare quattro passi per schiarirmi le idee " inventò la donna.

" E ci sei riuscita? hai schiarito le tue idee? "
" Robert so gestire l'alcool, e poi come vedi la bottiglia non l'ho nemmeno finita, ho preso solo un goccio "

" Spero per te che tu mi stia dicendo la verità, devo andare a lavoro, posso chiamare Shane e dirle di farti compagnia? "
" Farmi compagnia o tenermi d'occhio per non farmi bere? tu non hai fiducia in me, non ne hai mai avuta " infuriò la donna alzandosi di scatto dal letto.

" Veronica mi dispiace, se ti senti messa sotto pressione non chiamerò nessuno, hai ragione, ti darò la mia fiducia, ti chiamo più tardi per sapere come stai "

La donna rimasta sola ripensava alla notte precedente, quella in cui aveva tradito suo marito.
Quel senso di colpa le opprimeva il petto, decisa più che mai prese il cellulare e lasciò un messaggio a Tom, voleva vederlo al pontile per chiarire quella situazione una volta per tutte.

                      CHRIS

Intanto Chris era in giro per fare alcune compere quando gli squillò il cellulare.

" Pronto? "
" Chris sono io, non dimenticare di comprarmi il frozen yougurt possibilmente alla fragola "

" Hai chiamato per paura che me ne dimenticassi? "
" Non si può mai sapere, ho letto che se ti vengono le voglie e non le plachi potresti perdere il bambino "

" Shane tu credi sempre a tutto? scrivono di tutto su google "
" Sarà vero ma non voglio sperimentare "

" Va bene, l'ho preso in questo momento, ora pago e torno subito a casa "
" Bene, fa presto, ti amo "

Chris riattaccò, pagò il conto e uscì dal negozio.
Uscendo da lontano vide sua suocera, Veronica insieme ad un uomo alto e distinto, Chris pensò in un primo momento ad un collega di lavoro, ma poi l'uomo baciò Veronica.
Chris si nascose per non farsi vedere, quello che aveva appena visto lo rimase stupito, Shane aveva ragione, sua madre aveva un amante?
L'uomo sconvolto tornò a casa.

" Finalmente, ho una fame " disse Shane prendendo lo yougurt.

Chris pareva essere con la testa tra le nuvole.

" Chris qualcosa non va? "
" Niente, pensavo ad una cosa "

" A cosa? "
" Niente, mangia il tuo yogurt, io vado a farmi una doccia " disse lasciandola dubbiosa.

" Chris "
" Si? "

" Non dimenticare che tra pochi giorni è il compleanno della mamma "
" Si, sta tranquilla " rispose lui ancora stordito per quello che aveva visto al pontile.

                     5 Aprile

" Shane sei pronta? " disse Chris impaziente di aspettarla.

" Un attimo, sto iniziando a lievitare e questo vestito non mi entra più "
" Sei perfetta "

" Certo che lo sono, perchè non sei tu a essere incinta, prendo la borsa e usciamo "

Shane e Chris erano stati invitati a casa Chandler per i quarant'anni di Veronica.
I due arrivarono a destinazione.

" Tantissimi auguri mamma "
" Grazie tesoro "

" Auguri Veronica "
" Grazie Chris, entrate " invitò la donna mentre Chris la fissava.

" Chris qualcosa non va? " chiese la donna notando i suoi sguardi.

" Niente, va tutto bene " disse lui con un sorriso.

" Gli ospiti sono in giardino "
" Mamma Dana ti manda i suoi auguri, le è stato impossibile venire tra pochi giorni partorirà "

" Ringraziala da parte mia "

Shane e Chris raggiunsero gli altri in giardino, c'era anche Seth.

" Sorellina che bello vederti "
" Ciao Seth, Blair, dimmi fratello come è andato l'esame? "

" Per fortuna che sono intelligente, ce l'ho fatta per un pelo, se non fosse stato per te, ultimamente la mamma era strana, forse è la quarantina " disse ironico.

" Seth non fare lo spiritoso, visto che siete tutti e due qui devo parlarvi, andiamo nel mio studio " disse Robert deciso raggiungendoli.

I due fratelli si guardarono straniti, di cosa voleva parlargli loro padre?

" Entrate "
" Papà ricorda che sono incinta e non posso agitarmi "

" Di cosa vuoi parlarci papà? "
" Vostra madre ha ripreso a bere " disse l'uomo in tono serio.

" Ha ripreso a bere? perchè la mamma beveva? " chiese Seth.

" Eravate troppo piccoli per ricordarvene, ma vostra madre divenne alcolista in seguito alla morte di vostro nonno, finì anche in una clinica, una settimana fa ho trovato una bottiglia di vodka sul comodino, e anche in seguito "
" Ed è una cosa grave? "

" Shane penso di si, per questo ho voluto parlarvene, adesso siete adulti "
" Ma se la mamma beveva perchè era morto il nonno, adesso la causa qual'è? "

" Si sente sola, abbandonata, me ne ha parlato lei tempo fa " informò Shane.

" E tutta colpa mia e del mio lavoro, non ci sono mai "
" Non fartene una colpa papà, io non immaginavo che la mamma si sentisse abbandonata, la colpa è anche mia, potrei prendere il telefono e chiamarla ogni tanto " disse Seth dispiaciuto.

" Ho bisogno del vostro aiuto ragazzi "
" E lo avrai papà, contaci " disse Seth in tono sicuro.

" Papà scusa se te lo dico ma è la verità, io ti ritengo responsabile delle cattive azioni di mamma, tu sei suo marito è per lei non ci sei mai, so del week end a Palm Spring saltato per via del lavoro, in passato l'hai fatto anche con me, tu non sei mai presente per la tua famiglia "
" Shane smettila "

" No Seth, qualcuno doveva dirglielo, ah e se ben ricordo sempre per via del lavoro la tradisti con una donna che non è degna di lei, lo sai che c'è stato un punto in cui ho creduto che la mamma avesse un amante? non mi sorprendeva che ti ripagasse con la stessa moneta, ma mi sono sbagliata, passava il suo tempo a bere ed era tutta sola " concluse arrabbiata lasciando lo studio.

Shane raggiunse Chris in giardino.

" Shane dove eri finita? "

La ragazza portò Chris in disparte da orecchi indiscreti.

" Sono stata in studio con papà, mi ha detto che le stranezze della mamma sono per via dell'alcol, dice che ha ripreso a bere e che da giovane era alcolista, vuole il nostro aiuto, per favore Chris è una faccenda personale, non farne parola con nessuno, te l'ho detto perchè abbiamo promesso di dirci sempre la verità " disse Shane e Chris si sentiva in colpa perchè lui sapeva la ragione della stranezza di sua suocera.

Più tardi Chris raggiunse sua suocera in disparte vicino al carrello dei liquori.

" Chris non abbiamo mai modo di parlare, come va con la scuola? "
" Va bene, e ti do ragione non abbiamo mai modo di parlare "

" Adesso possiamo farlo "
" Arriverò dritto al punto Veronica, ti ho vista al pontile baciare un uomo "

Veronica rimase paralizzata dalla vergogna.

" Chris non so cosa tu abbia visto ma non è come pensi "
" E cosa dovrei pensare? che quell'uomo non è tuo amante? oppure i colleghi si salutano sulla bocca? "

" Scusami se te lo dico Chris ma non sono affari tuoi "
" Se la cosa influenzerà su Shane allora saranno fatti miei, non sai quanto mi costa tenergli nascosta la cosa "

" E una storia complicata, tu non conosci i dettagli, ma è finita, quando mi hai vista al pontile lo avevo chiamato per dirglielo e lui mi ha baciato all'improvviso, ma è finita "
" Anche se non sono affari miei dovresti dire la verità a Robert, o il rimorso ti accompagnerà per sempre e l'alcool non ti aiuterà, anzi complicherà di più le cose "

" Tu sai "
" Robert ne ha parlato a Shane e Seth, sono preoccupati per te "

" Ma che cosa ho fatto? " si disse tra sè Veronica autocompiangendosi.

" Non è tardi per recuperare le cose " disse Chris lasciandola per andare da Shane.

Quando la festa fù terminata Robert salutò i suoi figli dicendogli che gli avrebbe fatto sapere come intedeva aiutare la loro madre.
Rimasti soli in casa era tempo di chiarimenti.

" Robert dobbiamo parlare " disse Veronica con le lacrime agli occhi.

" Si, dobbiamo " rispose deciso l'uomo.

" Hai detto ai nostri figli che ho ripreso a bere? "
" Avevano il diritto di saperlo "

" Anche tu hai diritto di sapere la verità, del perchè sono arrivata di nuovo a bere "
" Su, rinfacciami pure che è perchè sono sempre a lavoro, sfogati "

" Tu non c'entri, è vero quando sei a lavoro mi sento sola, ma la vera ragione per la quale ho ceduto all'alcol è perchè sono stata a letto con un altro uomo "

Robert a quelle parole si sentì morire oltre che tradito.

" Tu cosa? con chi? "
" Tom Ellistar "

Quel nome Robert lo conosceva bene.

" Io devo sedermi "
" Ho sbagliato lo so, e me ne sono pentita, io non volevo tradirti, ma tu mi ci hai costretto "

" Ti ho costretto? "
" Io mi sono sentita sola, tu non ci sei mai e quella volta che ci sei non fai che parlare di lavoro e poi non avere quell'espressione, non puoi giudicarmi quanto tu per primo mi hai tradito con Kate "

" Non nominare Kate, da quanto mi tradisci con lui? e poi che ci fa qui? "
" E qui per lavoro "

" Tom, di nuovo lui "

Robert si alzò da divano, prese la giacca pronto a uscire.

" Robert dove vai? "
" Non ti devo nessuna spiegazione, è ovvio che tu ami ancora lui, o forse non lo hai mai dimenticato, credo che il nostro matrimonio sia finito e stavolta per sempre " concluse lui senza mezzi termini lasciandola da sola in casa col suo pianto.

Quella notte Veronica non sentì rientrare Robert, era preoccupata e tentò di chiamarlo al cellulare senza esito.
Verso l'una la donna ricevette una telefonata.

" Pronto la signora Chandler? "
" Si, sono io chi è? "

" La chiamiamo dall'ospedale, suo marito ha avuto un incidente "

A quella notizia Veronica si fece scappare il telefono dalle mani.


                                              Continua  
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > O.C. / Vai alla pagina dell'autore: Summer7