PROPOSITI PER L’ANNO NUOVO
Voglio portarti
fra le mie braccia,
furtivamente,
accanto al tepore dell’uscio,
dinanzi alla porta dell’avvenire.
Scarnificare
ogni singola zolla di te,
fino a che non vi sarà più nulla,
che la calda perla
che hai sotto la pelle.
Librarmi con te
su un alito di brina,
che fa musica d’inverno;
Abiteremo un carillon senza tempo,
a piccoli passi sul ghiaccio,
incastonati nel cuore di cemento
di questo sordo e grigio mondo.
Partire alla ricerca
del suono dell’ossigeno
e delle note del flusso,
quello che ci avvolge da sempre,
deboli atomi scelti
fra la moltitudine di gente.
Ascoltare
poggiando sulla tua spalla
l’albeggiare del mattino,
trovare calore in un piccolo camino
in riva al mare,
mentre fuori della bolla è freddo
E tutto tace.