Tutto in lui era nero.
Il colore tornato a tingere le sue ciocche sottili, le ciglia che dipingevano ombre scure sul suo viso.
Era nero come la notte che porta il silenzio nei cuori tormentati.
Nero come le ombre che aveva cacciato fin dall'infanzia.
Nero come il mare cupo che nasconde al suo interno oscure presenze.
Il nero lo aveva accolto nell'oblio della sua fine. Nero dietro alle palpebre quando i suoi occhi si erano chiusi. Nero dopo l'ultimo battito donatogli dal suo cuore. Nero sotto alle tuniche dei fratelli che lo avevano circondato.
La sua innata eleganza, la sua rassicurante protezione.
Lui era nero.