ATMOSFERE CUPE
L’accavallarsi del tempo
con le sue delusioni;
le morti interiori,
gli amori perduti.
Le notti sono lunghissime
quando ci si sente soli
e persi
sotto un cielo meschino
che non fa sconti a nessuno.
Queste sono le notti
in cui scrivo poesie;
queste sono le infinite notti
dei pastori sui greppi,
dei lupi a caccia di prede,
delle auto che sfrecciano
su cavalcavia pericolanti
e strade troppo strette.
La mia poi
è una strada a senso unico
che porta alla deriva morale,
alla deriva dei sensi;
ci sono eventi che segnano
altri meno,
l’importante è tenere monete
sotto al cuscino,
per la fata dei denti.
Ogni urto o ferita,
in fondo,
è un po’ come un dente perduto;
è il tempo che scorre,
nella sua notte amara,
è il tempo che vola
e nessuno se ne accorge.
C’è chi si lamenta d’insonnia,
quaggiù;
e pensare che esistono pasticche
anche per quella.
In fondo siamo l’umanità
dei complessi,
dei mille paradossi;
siamo anche noi delle notti,
ma delle notti brevi
destinate a finire troppo presto.
Atmosfere cupe
in un dipinto famoso;
acquerelli troppo diluiti
su una tela già irreparabilmente sporcata.
Da lontano si odono i singulti
di un sogno strozzato;
sono tutti i nostri incubi
che vogliono tornare a riemergere
mentre dormiamo profondamente
e crediamo di amare qualcuno
più della nostra stessa vita.
Ma quel qualcuno non è altro
che assassinio, egoismo,
imperfezione;
è qualcuno che in fondo ama
solo l’immagine che ha di noi.
Quel qualcuno culla l’immagine
mentale
sua e personale,
non vuole saperne del nostro animo,
dei mostri che teniamo dentro,
che mi straziano dall’interno.
C’è chi non mi crede quando dico
che in fondo il mio è un circo;
le mie paure sono i mostri interiori,
io li sfamo con brandelli
di decisioni non prese
e frammenti di treni perduti;
i mostri ballano, e il pubblico che
giudica
se la ride sguaiatamente.
C’è chi non mi crede
quando racconto che mi tagliavo;
una volta, un taglio profondo…
una volta, e il sangue fin sui muri;
quella volta forse dovevo morire.
Non ti addormentare! dicevano,
ma io perdevo i sensi
immerso nella mia stessa linfa
vitale.
In fondo, morire in un mare rosso
non fa male, è come lasciarsi andare
allo sciabordio delle onde
dell’Adriatico settentrionale;
un bagno metaforico,
preludio di un funerale.
E io in riva al mare ci sono stato
tante volte;
quei giorni in cui non c’è un cane,
quei giorni in cui batti i denti
e vorresti che il gelo
ti bramasse, rendendosi suo.
Il mio cuore è di pietra
oppure è semplicemente congelato?
Da quando l’autunno dei sentimenti
si è tristemente concluso,
è iniziato l’inverno
ed io non ho ancora realizzato
che c’è stato un effettivo
cambiamento.
Cosa vorrei dalla vita,
ora che sta per iniziare un nuovo
anno?
Me lo chiedono in famiglia,
me lo chiedono in tanti.
Cosa vorrei?
Pace, amore e libertà?
Che domanda canaglia!
È meritevole di una risposta
sconfortante, di quelle che
ammutoliscono
l’interlocutore.
Non mi è mai piaciuto
lasciare un Uomo in silenzio;
per questo ho colmato tante volte
il vuoto
con miriadi di parole a caso.
Ma l’Uomo non sempre mi guarda,
spesso proprio non mi pensa.
Forse non serviva che mi tagliassi,
che io giungessi ad aprire il mio
circo;
bastava solo capire
che sono già un fantasma,
uno spettro persino di me stesso.
Di sicuro,
sono lo spettro di chi avrei voluto
essere.
E arriva il giorno in cui
si conosce il culmine della
perfezione
ma vuoi solo morire,
lasciandoti andare
su tappeti di petali di rose
color della passione;
anche la depressione
ha un suo preciso colore.
La realtà all’improvviso
diventa insapore,
inodore…
Allora,
cosa voglio io da questo nuovo anno
che si prospetta all’orizzonte?
Non porrò limiti
alla mia macabra immaginazione.
NOTA DELL’AUTORE
Ehm… a voi giudicare xD
È un componimento che mi è venuto spontaneo; incredibilmente,
al suo interno è dosato un bel mix di interiorità (le mie paure, le domande che
mi pongo…), il tutto nascosto dietro un pacato velo di non-sense.
In effetti, in alcuni punti mi sono reso conto che neppure io
riesco a scindere il senza senso dal personale.
E… nient’altro. Un libero e triste sfogo poetico della mia
mente xD ^^
Grazie per aver letto ^^