Angolo rjiuanoso:
E' solo una piccola storiella senza pretese, ma ne avevo bisogno, perchè amo i baci sotto al vischio.
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"Iwa-chan, a chi hai dato il tuo primo bacio?".
Lo chiese di punto in bianco, Oikawa, mentre sistemava le lucine intorno all'albero.
"C-che?!".
Tooru sorrise.
"Dai, dimmelo! Che ti costa?".
"N-non sono cazzi tuoi!".
Con la coda dell'occhio vide Iwaizumi arrossire.
Con un ghigno, credette di aver capito la situazione. Scese dallo scaletto e si avvicinò alla soglia della stanza dove l'altro stava sistemando delle ghirlande intorno alla cornice della porta.
"Ohh, Iwa-chan! Sei così puro! Se non hai mai dato un bacio -anche se hai diciassette anni compiuti-, non ti prenderò in giro!".
Hajime chiuse gli occhi, con il viso porpora ed i denti che stridevano tra di loro.
"Vuoi davvero sapere a chi ho dato il mio primo bacio?".
Tooru annuì vigorosamente.
Iwaizumi sospirò e si calò per prendere qualcosa da uno degli scatoloni. Quando tirò fuori di lì la mano, stringeva un rametto di vischio. Con rapidità, alzò il braccio sopra le loro teste e tirò contro di se Oikawa, cogliendolo di sorpresa con un bacio.
Si allontanò quasi subito, con il viso ancora in fiamme che però non era nulla in confronto a quello dell'altro.
"Ad Oikawa Tooru".
Rimasero a fissarsi qualche istante di troppo, ed Hajime allontanò i propri occhi verdi da lui, perdendo in un istante tutto il coraggio che aveva avuto poco prima.
"Ora... ehm... dovresti dire qualcosa adesso...".
Tooru, però, era troppo sconvolto per poter parlare. Si bagnò le labbra e sbattette più volte le palpebre.
"Venererò il vischio fino alla fine dei miei giorni".