Do You Know?

-così non si può continuare, lo sai anche tu.-

Poche parole, taglienti come lame ben affilate, che con il loro suono trafiggevano il petto del biondo slytherin appoggiato al tavolo dei liquori.

Lo sapeva, lo sapeva fin troppo bene, che non potevano andare avanti, non in quel modo, almeno.

Ma come cambiare le cose?

Non parlò e quel silenzio fu senza dubbio ben più eloquente di molte parole.

La riccia gli si avvicinò, lentamente, prestando attenzione persino al suono del suo respiro, studiando ogni suo gesto con i profondi occhi color ambra solo per cercare di capire cosa, aldilà dal ghiaccio, smuovesse i pensieri del giovane Malfoy.

Non ci riuscì.

Era fin troppo bravo a nascondersi dietro la sua facciata ben costruita.

Troppo bravo persino per lei.

Si avvicinò ancora di qualche passo alla parete, lasciando che il suo sguardo indugiasse appena sul grande orologio a pendola appeso ai fronte, che inesorabile scandiva il passare dei minuti.

Avrebbe dovuto tornare alla torre griffindor, presto, troppo presto.

Non aveva il coraggio di parlare.

Non una parola.

Né un suono di alcun genere varcò le sue labbra così semplicemente socchiuse.

Sicuramente non avrebbero trovato una soluzione quella notte, in quel luogo carico di silenzi e di dubbi che difficilmente sarebbero stati spazzati via.

Un ultimo sguardo al ragazzo e, con i rintocchi della mezzanotte, l’allontanarsi silenzioso della giovane vestita in rosso e oro.

Benchè non fosse un addio, quella sera, suonava quasi come tale mentre la sua mano si accingeva a stringere il pomello di ottone che avrebbe fatto si che la porta si aprisse.

-Lo sai vero, Hermione-

Non era una domanda.

Non suonava come tale.

-Che cosa?-

Disse senza voltarsi.

-Che ti amo anche oggi-

La raggiunse la risposta del biondo.

Non si mosse.

Sorrise.

E oltrepassando per l’ennesima vola quella porta pensò che forse potevano anche continuare, a quel modo.

Solo per un po’.

Et voilà, angoline dell'autrice.

questa fanfic è nata in un momento un po' strano, alle 4 di notte, in Calabria su una terrazza dalla quale si vedeva il mare.

dall'ultima frase che pronuncia Draco si è sviluppato tutto il resto.

E' una shottina senza pretese ma commentando mi fareste felice e perdereste solo due miseri minuti del vostro tempo.

Vic.