Finalmente in spiaggia!
I
quattro amici stavano
camminando stanchi sotto il sole cocente del mattino. Dovevano trovare
la loro
classe e la spiaggia, ma non avevano la minima idea di dove fossero
andati loro
a finire. Tentavano di seguire il sentiero dritto, e non volevano
ammettere di essersi persi...così continuarono la loro camminata
bollente.
Giuly che si era riposata
parecchio a stare sulle spalle di Kai, iniziava a tormentarlo per
scendere e iniziare a camminare anche lei.
Giuly:suuu forza fammi
scendere, ora sto meglio, davvero.
Kai: non ci pensare nemmeno
e se fra poco ti riprende una fitta e siamo in un punto pericoloso e io non ti
posso prendere sulle spalle?? No no non ci pensare nemmeno…
Ally: minchia Kai come la
fai tragica! O.o…
Ray (ridendo): non la fa
tragica Ally, è iperprotettivo xD!
Kai: se non volessi sprecare fiato vi manderei tutti in quel posto!
Giuly (iniziando a ridere):
dai Kai fammi provare a camminare, se vedi che secondo te non sono stabile mi
riprendi sulle spalle…
Kai: NO!
Giuly: ç__ç daiiiiiiiii!
Kai: -.- no ti ho detto di
no è no Giuly!
Ray: ma, ma, ma povera!
Voleva solo provare se era stabile, non la potrai, anzi non mi correggo, tu la
vuoi portare apposta in braccio TwT…
Kai: -.- arriva
quell’altro…non è che mi piace, è che mi preoccupo per la sua salute, tutto
qui…
Ally: si si come no xD!
Kai guardò male tutti e bruscamente lasciò andare
già Giuly e riprese a camminare senza degnare nessuno di uno
sguardo. I tre amici si guardarono sorpresi per la reazione del ragazzo
dai capelli argentei, così ripresero lo seguirono velocemente
per non perdersi a loro volta...dopo circa mezz'ora di silenzio
tombale, dove si sentivano solo le cicale cantare il fruscio dell
foglie e i passi sulla sabbia granulosa che facevano i ragazzi, Giuly
decise di rompere il silenzio.
Giuly: Kai???
Il ragazzo non rispose e continuò a camminare facendo finta di nulla.
Giuly (ci riprova): andiamo non ti sarai mica arrabbiato per tutto quello di prima??
Kai: e se anche fosse cosa te ne deve interessare?
Giuly era al limite della sopportazione così traboccò:
non disse nulla e furiosa iniziò a correre nel sentiero
abbastanza dritto e non troppo difficile, lasciando di stucco gli altri
due ma non Kai.
Ray: complimenti Kai, se questa ora si perde?
Kai: cavoli suoi mi sono stufato di farle da baby sitter!
Ally: si può sapere questa tua acidità?!
Kai (riprendendo a camminare): non sono affari vostri!
Ray: ma io mi sono stufato di stare con un problematico...
E detto questo anche il moro prese più velocità e supera
gli altri due inoltrandosi per il sentiero, lasciando Ally e Kai da
soli che si guardavano male negli occhi a vicenda...
Ally: per tua sfortuna/fortuna, vedila come vuoi tu, io non mollo! Spiegami il perché di questa tua acidità...
Kai: voi per niente avete pensato che si poteva rifare del male??eh??
no non c'avete pensato, m'avete solo asfissiato che la lasciassi
andare! Qui l'unico che ci pensa alla sua salute sono io!
Ally: ma no Kai che dici, stavamo solo scherzando...non volevamo di
certo che tu te la prendessi...che poi, te la devi prendere con me e
Ray, non con la povera Giuly...
Kai: con lei proprio non ci dovrei parlare più...con quello che combina, non posso mica starle sempre tra i piedi!
Giuly: nessuno ti ha detto nulla di dovermi fare da babysitter so anche
cavarmela da sola! Grazie mille e poi tu saresti quello che pensa alla
mia salute?!? mmm, si e c'avevo anche creduto...
Prende l'amica e poi supera anche il moro che era ritornato su e si incamminò insieme all'amica verso il sentiero.
Dopo un'altra ora di cammino riuscirono a trovare la spiaggia e le loro
classi...con un ultimo sforzo iniziarono a correre e andare tutti e
quattro insieme dai professori a chiedere scusa e spiegare cosa era
successo e del perché si fossero staccati dalle loro classi...
Professoressa: bene, ma non lo rifate più, ci avete fatto
prendere un grosso spavento! Adesso andate a riposarvi insieme agli
altri dieci minuti, prima che inizi la spiegazione...
Giuly, prese subito per la mano l'amica e si allontanò dagli altri due...
Ally: Giuly, senza offesa io non voglio rimetterci solo perché hai litigato con Kai...
Giuly: e avresti intenzione di lasciarmi da sola?
Ally (guardandola nei suoi occhi color ghiaccio): mi dispiace...dai stai con la classe non sei mica sola...
Giuly con un segno diretto chiaro e coinciso la mandò a quel
paese per poi correre in un posto all'ombra da sola, isolandosi dal
resto delle due classi...non aveva voglia di parlare con nessuno,
tantomeno con Kai...
Certo che quando una persona sta di male, gli altri fanno di tutto per
fartici rimanere più male...oltretutto aveva litigato con Kai e
c'era rimasta il doppio del male...ma perché pensava queste cose
su di lei quando le aveva fatto una promessa in ospedale?!? Era stato
così dolce in ospedale, e adesso di punto in bianco la trattava
come se fosse un oggetto senza sentimenti...ma su questo si sbagliava
di grosso, lei aveva sempre sofferto per il suo carattere troppo dolce
e indifeso...perdonava tutti con troppa facilità e si apriva
troppo...come aveva fatto, infatti con Kai...ed è qui che lei
sbaglia, loro si impossessano delle cose che interessano e poi ti
buttano via quando non gli piaci più...doveva imparare a mettere
fuori gli artigli ma non ce l'avrebbe mai fatta senza che qualcuno la
incoraggiasse...
Quando si trattava degli amici o dei familiari lei era la prima a
difenderli anche a costo di picchiare, ma quando si trattava di se
stessa, non ci riusciva mai e non c'era mai nessuno che le dasse un
minimo di coraggio e difesa, un minimo di aiuto...infatti in quella
classe se non era adesso per Ally, era isolata, non parlava mai con
nessuno, tutti la prendevano in giro, tutti la offendevano, lei
sorrideva, stringeva i denti, faceva finta di nulla, ma appena arrivata
a casa piangeva come una fontana...
L'unica sua materia di sfogo era la musica e il canto: le sue due
uniche passione che le occupavano la giornata quando era triste e
piangeva...non aveva il coraggio di dirlo a mamma, con lei parlava
poco, solo di questioni scolastiche, come colloqui voti e altro, ma mai
dei suoi problemi...era fatta così Giuly, non riusciva ad
esternare i propri sentimenti o problemi agli altri, erano gli altri
che dovevano arrivarci a capire, o intervenire quando ormai era troppo
tardi...
Tutti questi pensieri furono interrotti da una persona che si era messo accanto a lei...
Kai: perché ti sei isolata da tutti?
Giuly: cosa vuoi Kai?
Kai: eh che permalosa e acida che sei adesso...
Giuly: ohoh! Parla quello che quando scherzavano Ally e Ray ha messo il broncio e non ha più parlato a nessuno...
Kai sbuffa irrigendosi tutto e fa per andarsene, quando decide di non mollare: si avvicina di più a Giuly...
Giuly (lo guarda): che fai?
Kai: nulla mi sedevo più vicino a te...
Giuly (di nuovo al limite): perché pensi che anche da seduta mi
possa succedere qualcosa?!? Non ti eri stufato da farmi da baby
sitter??!
Kai: madonna Giuly, non ti si può nemmeno parlare che scatti subito!
Giuly (alzandosi furiosa): qualche problema se mi girano?!?
Kai: cavolo! Uno tenta di dialogare con te, cercare di rimediare nei
suoi sbagli e tu no! Scatti subito!Madonna mia io non capisco come la
gente possa sopportarti quando fai così!
Ormai le due classi stavano assistendo alla litigata furiosa dei due e
piano piano si avvicinivano per sentire quello che si urlavano contro...
Giuly: forse perché non si comportano a schifo come te!
Kai: ah io mi comporterei a schifo? Bene non sarò il massimo
della dolcezza in fatto di carattere, ma almeno quando una persona
vuole chiarire con me la faccio chiarire e l'ascolto! Non sto ad
offenderla e offenderla e attacarla così senza motivo!
Giuly (con le lacrime che ormai scendevano): UN MOTIVO C'E' CAZZO!
Kai: allora avanti sparalo voglio vedere cosa ti inventi...
Giuly: ah io inventerei?!? bene...IN OSPEDALE SEI STATO TU A
PROMETTERMI CHE SARESTI STATO PIU' CARINO CON ME E CHE MI AVRESTI
DEDICATO ATTENZIONI! e tu non hai mantenuto nulla!
Kai: oh poverina...sei una bambina viziata...
Giuly si avvicina pericolosamente a Kai ma viene saldamente afferrata da Ray per la vita...
Ray: per favore, calmati, per favore Giuly!
Giuly: e poi dicono a me che sono insopportabile, STATE UNA GIORNATA
CON QUESTO DEFICIENTE DI NOME KAI E POI VOGLIO VEDERE SE NON ARRIVATE
AL LIMITE DELLA SOPPORTAZIONE!
Kai non ci vide più e caricò un pugno che finì
dritto in faccia alla ragazza spaccandole il naso e cadendo tra le
braccia di Ray...
Ray: ma sei andato di fuori di cervello per caso????
Ally: oh mio dio Giuly! Stai bene?!?
Giuly: non fare tanto la santarellina anche te che mi hai mollato da
sola! Qui l'unica che ci rimette sono sempre io! (si stacca da Ray)
lasciatemi in pace!
La bionda prese a correre e si nascose nel suo angolino all'ombra e
prendendo dallo zaino dei fazzoletti in modo di che da tamponare il
naso il sangue che stava uscendo a fiotti...
Ray: spiegami perché l'hai fatto testa di gallina!
Kai: perché se lo meritava ecco per te!
Ally: certo quando una persona se lo merita si deve prendere a cazzotti! Oltretutto è una ragazza!
Kai: e allora??? Io non faccio paragoni per niente! Non me ne frega per
me poteva essere un ragazzo glielo spaccavo lo stesso il naso!
Ray: vallo a spiegare ora alla professoressa!
Kai sbiancò quando si girò e vide che stavano venendo i
professori a vedere il perché di tutto questo casino...
Professore: cosa è successo?
Kai la guardò per un momento in cerca di una plausibile scusa da
poter dire, quando abbassò la testa e sospirò per tirare
poi fuori la verità di quello che era successo...
Giuly: oh non è nulla professore, stavo correndo quando sono
andata a sbattere il naso contro un albero e ora scende sangue...ma non
si preoccupi è tutto apposto...
I tre amici rimasero sbalorditi dalla bugia che aveva tirato fuori per difendere il ragazzo...
Professoressa: bene forza adesso c'è la lezione andiamo...
Tutte e due le classi si riunirono per ascoltare la lezione sui coralli
e i pesci che c'erano in questa spiaggia...si misero seduti comodi
sulla sabbia dorata e calda mentre ascoltavano si e no la lezione e a
volte si perdevano nello splendemente mare che avevano sotto i loro
occhi color cristallino che sotto la luce del sole sembravano che ci
fossero miliardi di diamanti da quanto brillava...
Kai, piano piano senza farsi vedere e sentire inizia a gattonare
delicatamente, avvicinandosi alla ragazza dagli occhi color
ghiaccio...appena le fu di fianco si avvicinò al suo orecchio e
sussurrò dolcemente...
Kai: grazie per avermi difeso....
Giuly (sussultando): levati dalle scatole non ti voglio né sentire, né vedere!
Kai: ti volevo solo dire grazie non litigare di nuovo Giuly...
La ragazza furiosa si girò per dirgli altro ma si trovò a
3 cm dalla bocca di lui e due paia di gemme viola che la guardavano
luccicando...non se l'aspettava tutta questa vicinanza perché
non aveva sentito dove si era fermato...voleva girarsi per evitare
conclusioni un pò affrettate, ma era troppo incantata a guardare
gli occhi di lui e una parte dentro di lei, non voleva proprio
girarsi...
Sembravano che i minuti non passassero mai, sembrava che il tempo si
fosse fermato lì per loro, due ragazzi strani dal carattere
opposto, adesso troppo vicine, con le loro labbra che si stavano per
toccare, con il loro fiato caldo si scaldavano le labbra
reciproche...era un'attrazione troppo forte questa...ma nessuno dei due
sembrava voler fare il primo passo per far sì che le loro bocche
si toccassero...
Ray, che era accanto a Kai osservava divertito la scena e ad un sorriso
di Ally dette una leggera spinta alla schiena di Kai, che infatti si
sbilanciò e per non cadere strinse per la vita Giuly e la
baciò...
Bastò solo quel contatto delle loro labbra a scatenare una serie
di brividi sui loro corpi...riuscirono solo a chiudere gli occhi e
stringersi reciprocamente...
Alla fine, Giuly, rossa in viso si staccò dal ragazzo che la
guardava e ritorno ad ascoltare la lezione che ormai sapeva che non
avrebbe seguito più...
Chissà che succederà adesso dopo questo bacio?!? I due ragazzi decideranno di riparlarsi e di riparlare di questo bacio?!?