Perché
la mia vita
vale più della vita
di questa falena
che giace
con un'ala spezzata?
La osservo e non provo
compassione:
sono vuota
e lascio che
l'universo
mi passi attraverso
mi violenti.
Le mie parole muoiono
appena
precipitano
sulle labbra
screpolate
dall'inverno
consumate d'amore
o ebbra parvenza
d'umanità.
Cosa significa
essere umano?
Non sarà solo
illudersi
di essere razionalità
di perderla
abbandonarla
o ritrovarsi?
Lascio
che mi assalga
questa sete di senso
non c'è
risposta
non c'è verità.
Ha un valore?
Forse nulla ne ha.
Vuota
senza compassione
ammiro
una falena:
ha più dignità
di mille persone
perché lei
perlomeno
magari lo sa
di essere
vuota
oppure per contro
nemmeno
le importa.