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Autore: bbhyung    15/01/2019    1 recensioni
Baekhyun è il capo di un distretto di polizia, Chanyeol un agente che spera di guadagnare un posto in quella specifica squadra; le loro vite si intrecceranno insieme alle loro storie passate, che torneranno alla mente di tutti quelli che ne erano stati toccati.
Genere: Angst, Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Baekhyun, Baekhyun, Chanyeol, Chanyeol, Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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"Torniamo alla centrale." 

"Che cosa significa che quell'orologio è tuo? Perché era nell'auto di quel criminale?" chiese guardandolo, Baekhyun sembrava sconvolto e Chanyeol non riusciva a pensare ad altro se non al fatto che il suo capo potesse essere in pericolo; un'auto abbandonata in quel modo, la droga, l'orologio, quel criminale - sembrava che ogni cosa fosse organizzata, che tutto mirasse a lui, a colpire il suo dipartimento. Quella coincidenza... non poteva essere definita così, quel tizio che fissava l'abitazione del maggiore, le cose che Baekhyun continuava a tenergli nascoste, le preoccupazioni che lo assalivano, cominciava ad avere paura e ogni singola cosa, anche la più banale, sembrava improvvisamente collegata a quel caso.

"Ho bisogno di parlarne con Luhan e gli altri." gli fece sapere. "Comincia a guidare."

Lui mise in moto e scosse la testa. "Perché non puoi farlo anche con me?" chiese, avrebbe tanto voluto trattenersi ma non ce la faceva più. "Non... faccio parte della squadra anche io? Mi sembra di intuire che è importante per il caso, perché devi tenermi all'oscuro di quello che succede veramente?" quando si voltò, Baekhyun sembrava sul punto di piangere, ci mise un po' prima di aggiungere dell'altro. "Chiedo scusa, io-."

"Per favore Chanyeol." i suoi occhi sembravano pregarlo di stare zitto e di non fare domande, e lui così fece. Baekhyun parlò senza che lui gli chiedesse altro, un paio di minuti dopo. "Ho riconosciuto l'orologio perché è un modello raro, ne avranno fabbricati una trentina." sorrise e si sorresse la testa con le mani. "Non sono mai stato un esperto in materia, ma ero abituato ad avere questo particolare modello sott'occhio. Ne avevo regalato uno identico al mio ex per il nostro primo anniversario, lo indossava sempre, lui... non so che fine abbia fatto. Credimi, ho indagato giorno e notte, ho chiesto ai dipartimenti di tutte le città di cercarlo, ho fatto tutto il possibile, non ho concluso niente. Non c'era traccia di lui, è sparito nel nulla. Sono due anni che non ho più sue notizie."

"E ora hai ritrovato il suo orologio." Chanyeol concluse il discorso, si morse il labbro imbarazzato e si preparò a scusarsi. "Mi dispiace se sono stato così sfacciato, non avrei dovuto costringerti a parlarne." non poteva neanche immaginare come si sentisse l'altro in quel momento, ecco cos'era che lo tormentava continuamente.

"È scomparso quando abbiamo archiviato il caso di Sijoon. Lo hanno preso loro e ora stanno cercando di far riemergere questa storia, non ho idea del motivo ma se loro hanno il suo orologio fatico a credere che sia solo un caso, che dopo tutto quello che ho fatto per metterli in difficoltà, che dopo aver arrestato decine di persone collegate a lui questa sia solo una coincidenza." aveva sempre sperato di ritrovarlo, sperato che un giorno lui avesse bussato alla sua porta, lo aveva sognato insistentemente - perché proprio in quel momento? Perché doveva essere successo ora? Avrebbe ricominciato a fare come due anni prima, avrebbe lavorato giorno e notte, perso peso, ore di sonno, saltato i pasti - per quale motivo? Niente andava come doveva andare, non aveva più il controllo di niente, o forse non ce lo aveva mai avuto. "Guida più in fretta."

Chanyeol cominciò ad andare nel panico. "Ti senti male?" chiese, il maggiore non rispose. "Non voglio che ti succeda niente, quando tornerai a casa avrai bisogno di una scorta."

"Cosa?" domandò, guardandolo male. "Non chiederò niente del genere, sono perfettamente in grado di -."

Lo interruppe. "Allora lo farò io per te."

"Chanyeol, giuro che se ti azzardi a -."

"Quello a giurare sono io." lo interruppe. "E giuro che se dovesse succederti qualunque qualcosa non me lo perdonerei mai, se quest'associazione, clan o qualunque cosa sia è capace di tutto come hai detto tu non puoi immaginare quale sarà la loro prossima mossa, se il loro obiettivo è il dipartimento, se stanno puntando a te... non puoi rischiare."

Baekhyun detestava ammetterlo ma l'altro aveva terribilmente ragione, eppure perché si sentiva così? Se qualcuno fosse andato a prenderlo magari avrebbe potuto rincontrarlo, magari lui era ancora vivo, poteva scoprire che fine aveva fatto. Ovunque lui fosse, perché non gli aveva fatto sapere se stava bene? Forse non stava bene, tutte le possibili strade che quella storia stava prendendo erano dolorose, una più dell'altra, non riusciva a pensare. "Non è il momento di chiedere una scorta, ho tutto sotto controllo, seguiamo il protocollo." spiegò con calma. "Se sei preoccupato, fermati tu a casa mia stanotte." fece una pausa. "Devo darti il regalo di Natale, lo avevo dimenticato."

"Mi hai fatto un regalo?" domandò sorpreso, sorridendo. "Non dovevi."

"Lascia stare adesso." erano appena arrivati in centrale, scese dall'auto e si avvicinò a Chanyeol che era rimasto lì ad aspettare che avanzasse. 

Lo guardò e aprì le braccia. "Deve essere stato difficile per te."

Il ragazzo annuì e si avvicinò a lui, concedersi un minuto per respirare profondamente e cercare di calmarsi era ciò di cui aveva bisogno. Strinse forte Chanyeol e si aggrappò al suo cappotto, poi cercò di concentrarsi. "Non riuscivo più ad entrare in casa mia, tutta la sua roba era lì, è stato così brutto." non sapeva perché si stava sfogando con lui, in quel momento era fin troppo scosso. "Non ho mai avuto una tomba su cui piangere, non sono mai stato certo di niente, non  -lui - pensare che potrebbe essere ancora vivo, che potrebbe aver passato le pene dell'inferno per colpa mia -."

"Hai sempre fatto la cosa giusta, capo. Se dobbiamo attribuire la colpa a qualcuno, tanto vale farlo con i veri responsabili di questa storia, quei bastardi che meritano solo di marcire in carcere." quanto voleva che fosse più facile. "Non è colpa tua."

"Grazie di tutto." mormorò, rimanendo immobile. "Sei sempre così... premuroso con me."

"Non devi ringraziarmi." disse lui, era felice che Baekhyun lo reputasse in quel modo. "È proprio perché sono premuroso che voglio che non ti succeda niente, non voglio rendere le cose imbarazzanti, puoi anche andare da Kyungsoo o da chiunque altro, basta che stai attento, abbiamo bisogno di te."

"Io voglio stare con te, vieni a casa mia stasera." dopo quella richiesta si staccò e forzò un sorriso. "Andiamo."

Spiegare come stavano le cose agli altri non fu semplice, Baekhyun non andò troppo dei dettagli perché avevano del lavoro da fare e dovevano muoversi il più in fretta possibile eppure in quel momento l'unica cosa alla quale riuscivano a pensare, era quella situazione. Erano preoccupati per lui e per loro stessi, tutti quanti. Dopo aver finito di parlare, Luhan diede un abbraccio al suo capo e sperò di riuscire a risolvere in fretta quel caso. "Abbiamo scritto sulla lavagna ogni cosa, è tutto lì." gli fece sapere. "Ci sono anche i fascicoli speciali che mi hai chiesto, la scientifica sta avendo dei problemi -."

"Lo so, ho già parlato con Jinyoung, grazie Luhan. Aspettiamo i risultati, non so cos'altro farvi fare nel frattempo, non ho idea di come procedere, lasciatemi solo per un po'." disse, si alzò e si diresse verso la stanza contenente la grossa lavagna magnetica. Baekhyun era solito passare molto tempo lì, quando non riusciva a risolvere un caso ripercorreva ciò che era successo ancora e ancora, per cercare di chiarirsi le idee. Dopo aver letto ogni cosa recuperò un pennarello e cominciò a scrivere tutto ciò che sapeva riguardo la sua sparizione, i fascicoli contenenti i verbali erano lì ma nessuno aveva osato scrivere le informazioni alla lavagna, per questo ci pensò Baekhyun. Sapeva che quel caso era ormai chiuso, ma lui avrebbe continuato ad indagare nonostante tutto, aveva bisogno di risposte. Riguardare la sua foto fu un colpo al cuore, aveva dimenticato il suo profumo, la sua voce, il suo sguardo - era come se non fosse mai successo niente, era sparito nel nulla. Si sedette, posò il pennarello sul tavolo sul quale mise i gomiti, seguiti dalla testa.

Dopo essere rimasto tra i suoi pensieri per chissà quanto tempo, decise che doveva darsi una mossa. Mancava poco alla fine del loro turno - e senza i risultati della scientifica non potevano fare molto - ma lui scelse comunque di mettersi a lavoro in quel momento, lesse quello che era scritto sulla lavagna una decina di volte ma non riusciva neanche a pensare, era fin troppo scosso e detestava ammetterlo, ma in quelle condizioni non avrebbe concluso niente. Si sentiva abbastanza inutile e amareggiato, ritornò quindi dagli altri. "Novità?"

"Nessuna, anche noi abbiamo ragionato sul caso e -."

"Andate a casa." disse, recuperando la sua roba. Se sapeva che avevano i minuti contati? Si. Se sarebbe riuscito a fare qualcosa quella sera, seppur impegnandosi? No, decisamente no. "Domani lavoreremo sodo, ora voglio solo andare a casa."

Erano tutti parecchio provati, volevano che fosse più semplice perché odiavano quel clima di tensione e malinconia che si respirava. "Va bene, andiamo." gli disse Chanyeol, sorprendendolo. "Devo venire a casa tua, no?"

Sorrise e si mise il cappotto, poi lo guardò e annuì. "Buona serata, capo." Luhan lo salutò, e così fecero anche gli altri ragazzi. Chanyeol si limitò a seguirlo e ad andare via insieme a lui.

a/n ; quando ho cominciato a scrivere questa storia ho subito chiesto ad @https-chanbaek di ideare una fanart carina che potesse starci bene, e dopo ore di lavoro (da parte sua) e molte sollecitazioni (fatte in buona fede ovviamente, da parte mia)...

a/n ; quando ho cominciato a scrivere questa storia ho subito chiesto ad @https-chanbaek (potete trovarla qui https://www.wattpad.com/user/https-chanbaek) di ideare una fanart carina che potesse starci bene, e dopo ore di lavoro (da parte sua) e molte sollecitazioni (fatte in buona fede ovviamente, da parte mia) questo è il risultato ↴

credo che abbia fatto un ottimo lavoro, ci sono voluti un sacco di giorni ma ne è decisamente valsa la pena perché mi piace un sacco, per cui voglio dirle un grazie speciale ♥♥♥ l'intero scenario in cui è ambientata è perfetto, loro sono bellissim...

credo che abbia fatto un ottimo lavoro, ci sono voluti un sacco di giorni ma ne è decisamente valsa la pena perché mi piace un sacco, per cui voglio dirle un grazie speciale ♥♥♥ l'intero scenario in cui è ambientata è perfetto, loro sono bellissimi e naturalmente un'attenzione importante va al distintivo che Baekhyun porta nella sua tasca : quella è la parte migliore

seguitela, anche se aggiorna una volta ogni sedici anni le sue storie sono davvero belle! 

spero che vi sia piaciuto il capitolo, grazie per essere arrivati fin qui e di stare leggendo la storia ^^

  
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