Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: NebulaChain    18/07/2009    5 recensioni
« Io sto morendo… ma diventerò il tuo occhio… e continuerò a vedere l’avvenire. »
Si suole dire che quando scompare una persona che non se lo è meritato, è perché il Cielo lo rivuole con sé tra le altre beate creature.
Se ciò fosse vero, allora voglio credere che sia stato giusto così.
{ One shot in memoria di un compagno. }
Genere: Malinconico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kakashi Hatake, Obito Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

C o v e r S c a r s W i t h S c a r s








Ciò che ho visto quando ho riaperto gli occhi è stata la volta celeste cosparsa di stelle.
Sembrava che quelle piccole, delicate e fiacche luci stessero per venire inghiottite dall’oscurità di quel cielo che tutt’un tratto temei per la sua estensione paragonata alla piccolezza del mio essere.

Mi sentivo il corpo intorpidito e in alcuni punti bruciava, ancora fresco di ferite.

« Kakashi, mi dispiace di non essere arrivato in tempo. Rin mi ha raccontato tutto… »

Non ci si può scusare per qualcosa che era inevitabile, caro sensei.
Ancora adesso, osservando quel cenotafio, i katakana che compongono il tuo nome si imprimono nella mia mente.
I sentimenti repressi, celati dietro la mia onnipresente maschera, si manifestano quasi inconsciamente quando torno in questo luogo dove l’odore del tempo passato si fonde cullato dolcemente da note musicali lente e nostalgiche che si perdono dentro la mia testa.
Il vento leggero trasporta con sé i pensieri dei morti e le preghiere dei loro cari, quasi come fungesse da catena che possa riunire i due mondi tanto distanti.
Chiudo gli occhi e alzo la testa verso la volta celeste tinta di macchie grigie di una sconsolatezza disarmante.
Mi placo e lascio riposare quell’occhio sinistro.
Quell’occhio la cui colpa è solo vedere. Vedere al posto tuo.
Quell’occhio che è stato il regalo più bislacco che abbia mai ricevuto.

« Ricevere una cosa inutile rende solamente più pesante il bagaglio. »

Se ora tendo la mano in avanti mi pare di immaginarti vicino a me e parlarmi ancora, rimproverarmi, criticarmi e poi sorridermi.
Il tuo gesticolare e la tua voce sono ancora vividi in me.
E mi sembra così strano, che non ho ancora realizzato che non ci sei più.
Solo riaprendo gli occhi e guardando nuovamente la lapide mi accorgo quanto perdersi nell’immaginazione sia estremamente doloroso e mendace.
Si alza una folata di vento ed un tuono preannuncia l’imminente temporale.
Rammento il giorno stesso in cui il tuo nome fu inciso in mezzo a quelli degli altri coraggiosi; il sole si ergeva simboleggiando una nuova era, annunciando il termine della Terza Guerra Mondiale dei Ninja.
In guerra, da una parte si gioisce e dall’altra si piange.
Ma in qualsiasi occasione c’è sempre chi sperimenta tutt’e due le cose insieme.

« Io sto morendo… ma diventerò il tuo occhio… e continuerò a vedere l’avvenire. »

Mi porto le dita sulla cicatrice procuratami dal kunai di quel maledetto ninja della Roccia.
Un graffio che permane tutt’ora, come un emblema che rievoca il mio atto – eroico? – di aver incassato il colpo al tuo posto.
Un atto vano, ma valido il giusto per farti capire quanto tu fossi importante per me.
Esso percorre in verticale il mio zigomo fino al sopracciglio, e toccandolo trovo in esso un minimo di conforto, in ricordo di quell’ultimo giorno passato con te, il mio primo vero amico.

Obito Uchiha.
Comincia a piovere.
Si bagnano di acqua piovana i miei capelli, la fronte, il viso e il collo, e vanno poi ad appiccicarsi sulla mia abituale divisa da jonin.

{ Per coprire una cicatrice, ce ne vuole un’altra ancor più visibile che possa lasciare il ricordo indelebile di quella persona ogni qualvolta la si guardi. }

E più il suono della pioggia si fa forte, più posso lasciar sgorgare queste lacrime sporche.







» Note

Ho scritto questa fanfiction perché sentivo il bisogno di esprimere e sfogare la tristezza e la rabbia per la prematura morte di un mio compagno di classe, avvenuta in modo inaspettato il 9 luglio.
In virtù di ciò, sia chiaro che non m'importa se questa storia non riceverà commenti, o riceverà solo critiche: l'ho scritta perchè mi andava, punto e basta. :D
Visto che adoro Kakashi e con lui tutto ciò che lo riguarda, il suo difficile passato mi ha ispirato per questa semplice One Shot senza tante pretese e scritta di getto, che più che altro è in memoria del mio amico.

Riposa in pace, Andrea.

NebulaChain

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: NebulaChain