Maturità
"Non sapeva, madre fanciulla,
come si nasce."
Giovanni Pascoli - La figlia maggiore
come si nasce."
Giovanni Pascoli - La figlia maggiore
Il meglio di mio padre
Il peggio di mia madre
E tutti questi déi in crocicchio ai loro sabbah
si astengono veraci da qualsiasi apostasia.
Il meglio di mia madre
il peggio di mio padre
ché se io fossi solo rabbia – dolore insicurezza nevralgia
sai che bella farsa
approntata a capodanno appiccicata alla tovaglia
un piumaggio jazz-revival e poi io.
Note
Tempo di scrittura: 10/15
minuti. Umore: celeste (ispirato? Ottimista? Epifanico? Quanto
più ci si avvicina). Ragazzi, stare tranquilli è una cosa
bellissima. Riesci a distaccarti dai tuoi drammi, a guardarli storcersi
allo specchio mentre tu sei ferma come la cosa grottesca che sono, e
riesci a riderne, e se riesci
a riderne riesci ad amarli e a renderli arte. Non l'arte-Picasso o
l'arte-Leopardi ma l'arte che non chiede, il monile sotto Troia-primo
strato, il vento e il mare senza bisogno di storpiarli a parole. Un
piccolo scrigno di perle che le conchiglie consegnano spontaneamente
alla superficie, senza troppi fronzoli, senza fatiche inutili per
estrapolarle come fossero nero petrolio. Cavati a forza, i versi non
vengono mai. (!!)
Permettetemi di condividere questo angolo di ascensione, nella pantomima che sono i nostri affetti, le nostre poesie, le nostre vite auto-trasfiguranti. Questa poesia è importante, è una poesia post-it. Gli dei altrui - mai i nostri Penati: i Penati sono una mistificazione delle paure che ci impongono - saranno sempre in agguato dietro gli alberi a celebrare i loro sabbah, se ti sforzi troppo a guardare. Emanciparvisi è un grande atto, un atto di fede - verso se stessi.
Sì!!Permettetemi di condividere questo angolo di ascensione, nella pantomima che sono i nostri affetti, le nostre poesie, le nostre vite auto-trasfiguranti. Questa poesia è importante, è una poesia post-it. Gli dei altrui - mai i nostri Penati: i Penati sono una mistificazione delle paure che ci impongono - saranno sempre in agguato dietro gli alberi a celebrare i loro sabbah, se ti sforzi troppo a guardare. Emanciparvisi è un grande atto, un atto di fede - verso se stessi.