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Autore: _Maeve_    22/01/2019    2 recensioni
Il meglio di mio padre
Il peggio di mia madre

Un titolo pretenzioso per uno spaccato di crescita, mettiamola così. La prima pietra del compromesso: prima ci arrivi, meglio è - io,forse, comincio a intravederla da lontano.
La crisi creativa è finita.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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maturità

Maturità

"Non sapeva, madre fanciulla,
come si nasce."
Giovanni Pascoli - La figlia maggiore



Il meglio di mio padre
Il peggio di mia madre
E tutti questi déi in crocicchio ai loro sabbah
si astengono veraci da qualsiasi apostasia.

Il meglio di mia madre
il peggio di mio padre
ché se io fossi solo rabbia – dolore insicurezza nevralgia
sai che bella farsa


approntata a capodanno appiccicata alla tovaglia
un piumaggio jazz-revival e poi io.













Note
Tempo di scrittura: 10/15 minuti. Umore: celeste (ispirato? Ottimista? Epifanico? Quanto più ci si avvicina). Ragazzi, stare tranquilli è una cosa bellissima. Riesci a distaccarti dai tuoi drammi, a guardarli storcersi allo specchio mentre tu sei ferma come la cosa grottesca che sono, e riesci a riderne, e se riesci a riderne riesci ad amarli e a renderli arte. Non l'arte-Picasso o l'arte-Leopardi ma l'arte che non chiede, il monile sotto Troia-primo strato, il vento e il mare senza bisogno di storpiarli a parole. Un piccolo scrigno di perle che le conchiglie consegnano spontaneamente alla superficie, senza troppi fronzoli, senza fatiche inutili per estrapolarle come fossero nero petrolio. Cavati a forza, i versi non vengono mai. (!!)
Permettetemi di condividere questo angolo di ascensione, nella pantomima che sono i nostri affetti, le nostre poesie, le nostre vite auto-trasfiguranti. Questa poesia è importante, è una poesia post-it. Gli dei altrui - mai i nostri Penati: i Penati sono una mistificazione delle paure che ci impongono - saranno sempre in agguato dietro gli alberi a celebrare i loro sabbah, se ti sforzi troppo a guardare. Emanciparvisi è un grande atto, un atto di fede - verso se stessi.
Sì!!
   
 
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