Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Fujiko91    09/02/2019    2 recensioni
Ciao!
Eccomi ritornata con una nuova storia!
Draco ed Harry sono dei cinquantenni, si sono sposati e il loro matrimonio andava alla perfezione fino al ritorno nelle loro vite di Sirius Black. Da lì in poi molte cose capiteranno...
Harry sarà perseguitato da molti fantasmi del passato e tutto questo l'ha portato e lo porterà a fare delle scelte!
Auguro una buona lettura a tutti!
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Sorpresa | Coppie: Albus Severus Potter/Scorpius Malfoy, Draco/Astoria, Draco/Harry, Harry/Ginny
Note: Lime, Movieverse | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Da Epilogo alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Betato: ringrazio Crazy Lion per il suo aiuto nella correzione dei piccoli errori! :*




 

Scorpius sentiva di aver sbagliato ogni cosa.

Non avrebbe voluto uccidere suo nonno, non avrebbe voluto usare una maledizione senza perdono e soprattutto non voleva tradire così i suoi amici e suo padre.

Si sentiva solo. Terribilmente solo, la solitudine aveva preso il sopravvento su di lui. Avrebbe voluto prendere un giratempo e tornare indietro, ripetere ogni cosa e cancellare tutti quegli errori.

Ma non poteva. Così aveva fatto l’unica cosa che avrebbe messo fine ad ogni sofferenza. Era andato a costituirsi al ministero.

Era lì davanti all’entrata, non doveva far altro che entrare e andare dal ministro e dire com’era andata. Ma una mano lo afferrò per il polso

“Scorpius! Cosa stai facendo qui?”

Non voleva incontrare quegli occhi verdi, così abbassò lo sguardo. Sentiva di non avere il diritto di essergli amico.

“Ho fatto una cosa… non puoi capire, lei era così bella! E persuasiva. Mi sono lasciato manipolare, lasciami andare.”

“Non posso! Sei troppo importante per me. Dai, vieni via.”

Lo trascinò lontano. Per tutto il tragitto Scorpius tenne lo sguardo a terra e lasciò scendere le lacrime, non gli importava mostrare la propria debolezza ad Albus.

Arrivati a casa i due maghi si chiusero in camera e lì Albus gli pose una sola domanda.

“Scorpius! Perché?”

“Per Briana!”

“Oh! Te l’avevo detto che quella lì non mi piaceva! E di starle alla larga.”

“Se vuoi rimproverarmi allora, preferisco andarmene al ministero! Non voglio dover sopportare il tuo sguardo deluso!”

“Avresti dovuto immaginarti questa mia reazione, hai ucciso Lucius! E ora cosa pensi di fare?”

“E’ ovvio, mi costituirò!”

“Così ti uccideranno? No! Ora noi due andremo da papà e da Draco e tu dirai loro la verità!”

“E cosa dovrei dire, che sono io la talpa? Ho rovinato la tua vita, come puoi amarmi?”

“Non ti amo… non più. Ma sei come un fratello e quindi mi sento in dovere di proteggerti da te stesso.”

Scorpius si sentì male, aveva perso l’amore di Albus, ma come poteva biasimarlo. Per causa sua la madre se n’era andata via di casa, perché lui aveva aiutato il nonno nel suo piano. E poi ora aveva aiutato Briana ad uccidere Lucius. Il doppio gioco l’aveva solo portato a perdere l’amore della sua vita, chissà cos’altro gli avrebbe portato via.

Seguì Albus con in mente solo questa domanda.

Tra Harry e Draco le cose non andavano meglio. Solo quella semplice frase aveva rovinato tutto.

“Draco, io non volevo dire che sia stato Scorpius!”

“Invece l’hai detto. E questo mi spaventa.”

“Cos’è che ti sta spaventando?”

“La realtà! Quello che c’è stato tra di noi in questi anni era falso!”

“Ma possiamo ricostruirlo, io stavo davvero divorziando da Ginny e stavo venendo da te quel giorno.”

“Lo so, ma questo non cambia molto ciò che è avvenuto. Mi dispiace, ma è così” disse tristemente.

“Già, ma ora sei arrabbiato con me per quello che ho detto prima, vero?”

Draco ci pensò su prima di esporre la sua opinione a Potter.

“Pensa se fosse vero? Cosa faresti?”

Harry non aveva mai riflettuto su  una tale evenienza, ma ora messo alle strette doveva rispondere o avrebbe perso quell'antico amore.

“Vuoi la verità?”

“Sì.”

“Non lo so. E’ vero, io stavo lasciando Ginny, ma l’avrei fatto lentamente, sai c’era Albus piccolo… non fare così!”

“Così come? Oh, ti riferisci alla mia espressione? Non c’è alcun problema, stavamo divorziando! Basta portare avanti le pratiche!”

“No! Ho semplicemente detto che… lascia perdere! Vado da Ron!”

Harry se ne andò sbattendo la porta e Draco non ebbe nemmeno il tempo di piangere che entrò Hermione la quale si vergognava ad ammetterlo, ma aveva origliato la conversazione.

“Hai sentito tutto?”

“Beh ecco, sì! Scusami Draco. Quando ti dissi di Harry e di Ginny e del divorzio, giuro che non sapevo che l’avrebbe lasciata pian piano… anche se non capisco il suo comportamento.”

“Io sì. Harry non è più quel ragazzino. Non è più quello di Hogwarts, lui è padre. Credo che mi avrebbe tenuto come amante ed esserne consapevole fa davvero male! Cosa dovrei fare?”

Nella mente di Hermione si fecero largo un mucchio di idee, ma nessuna che potesse essere detta: lascialo, o picchialo, o non ti merita.

“Secondo me è solo stressato!”

“Stressato? Scherzi? Sono io quello che si sta rendendo conto di non sapere se Harry si sarebbe messo con me o no.”

“Ma sì che voleva, stava divorziando!”

“No, lui stava rimandando ogni cosa! E’ diverso…”

Intanto, in un altra stanza, Ron ed Harry stavano affrontando una discussione più o meno uguale.

“Non ci posso credere! L’altro me ha picchiato Ginny! E’ orribile. Ora Draco vuole cose da me che io non so se posso mantenere.”

“Cosa vuoi dire?”

“Io amavo ancora Ginny. Volevo divorziare, ma non del tutto. E’ la madre di Albus, e poi vorrei passare del tempo con lui… non so se voglio che Draco faccia parte del mio futuro…”

A Ron andò di traverso la burro birra. Ma come, dopo tutto ciò che avevano passato per rimetterli insieme ora lui non voleva più Draco?

“Non è il momento! Ma dai miseriaccia, Draco ne ha passate di ogni pur di riaverti al suo fianco e ora tu ti comporti così?”

“Vorrei solo raccogliere le idee. Amico, ho perso un mucchio di anni della mia vita! Non so più se lo amo, devo solo capirlo ecco tutto!”

Harry decise di andarsene e di uscire dalla Tana. L’aria fresca avrebbe aiutato.

Appena Ron uscì dalla stanza incontrò Hermione fuori dalla stanza di Draco.

“Come sta?” chiesero contemporaneamente i due maghi.

A rispondere per prima fu Hermione:

“Come vuoi che stia? E a te cos’ha detto Harry?”

“Che non lo vuole!”

“Cosa?” chiese sbigottita. “Ora lo seguo e lo uccido io!”

“No! Aspetta, non puoi intrometterti, anche perché bisogna capirlo…”

“E come?”

“Non lo so. Uffa non so più nulla, i-”

“Ron! cosa c’è?”

Hermione si girò e dietro di lei c'era Draco.

“E così vuole andarsene, bene! Perfetto!”

E se ne andò sbattendo la porta.

Ron e Hermione si sentivano così in colpa. Alla fine scesero le scale e andarono in cucina a prepararsi qualcosa da bere.

“Noi lo salviamo e lui vuole lasciarlo. Proprio un bel lieto fine!” esclamò ironico Ron.

In quel momento entrano in casa Albus e Scorpius.

“Scorpius deve parlare con papà e con Draco.”

Il giovane mago non tirava su lo sguardo da terra, Hermione corse fuori e chiamò Harry, mentre Ron andò a chiamare Draco.

Quando finalmente furono tutti e quattro da soli nel salottino Draco chiese, preoccupato:

“Scorpius, cos’è successo?”

Il giovane mago trasse un lungo respiro e raccolse tutto il coraggio del mondo per dire:

“Mi dispiace! Ho aiutato il nonno nel suo piano, poi l’ho tradito per dare una mano ad una maga di nome Briana che è a scuola con me. Scusami papà e scusa Harry… Poi ho fatto la cosa più terribile: ho ucciso il nonno usando quell’incantesimo senza perdono.”

Un silenzio tombale scese nella stanza. Nessuno osava parlare. Draco si sentiva terribilmente in colpa per aver fallito nella crescita del suo unico erede, Harry non sapeva cosa dire o fare, la litigata di prima gli apparve così banale.

Ad un certo punto a rompere il silenzio fu Albus.

“Ovviamente io e te, papà, li aiuteremo vero? Sì perché siamo una famiglia!”

“Non è del tutto vero… quella famiglia l’abbiamo fatta con un falso e prima io e tuo padre stavamo parlando proprio di questo, non è così Potter?”

Quella freddezza colpì Harry come un pugno in pieno stomaco, il quale parlò senza pensare.

“Vero! A tal proposito io e Malfoy abbiamo deciso di completare il divorzio! E per quanto riguarda Scorpius, farà la fine di tutti i suoi parenti!”

“Cosa? Ma non penserai mica di mandarlo ad Azkaban?”

“Sì! Forse è la soluzione migliore!”

Mentre i due maghi stavano litigando Hermione entrò nella stanza ed urlò:

“Basta! Scorpius ha sbagliato, proprio come te Draco. Ora che sappiamo che era lui la talpa, dobbiamo solo sapere chi è questa Briana. Qualcuno sa qualcosa su di lei?”

“No! E tu Scorpius?” gli chiese con occhi più dolci il padre.

“Diceva sempre che la madre aveva frequentato la stessa scuola e che era stata smistata nella stessa casa. Poi un giorno mi disse di avere un gatto nero. Ma ora che ci penso, una volta l'accompagnai al Lago Nero e stufo di aspettarla la raggiunsi. E lì la sentii parlare con il gatto e” il giovane mago si bloccò come terrorizzato, il padre gli si avvicinò e lo strinse a sé.

“Cos’hai sentito?”

“Il gatto si chiamava Voldemort! Sì lei l’ha chiamato così, non so perché, ma poi l’ho rimosso dalla mia mente.”


Hermione fece segno a Ron di portare via i ragazzi. Dopo che tornarono a essere soli:

“Harry tu pensi che in quel gatto ci sia ancora un frammento di anima di Voldemort?”

“Impossibile! Lui è morto! Forse e dico forse nella bacchetta di sambuco poteva esserci rimasto un frammento della sua anima…”

“Come fai a dirlo?” chiese serio Draco.

“Non dovrei dirvelo, ma me lo disse il capo degli Auror! Comunque lui pensava che non fosse vero.”

“E’ ovvio che lo era, ma se ci fosse lui dietro a tutto ciò?”

“Non può far nulla in quanto non ha più potere, ma è meglio trovarlo ed ucciderlo.”

“E Briana?”

“Credo che venga manipolata dal gatto!” rispose Hermione.

Decisero di tenere Scorpius al sicuro a Villa Conchiglia, mentre loro - Hermione, Ron, Harry e Draco - sarebbero andati da Briana e dal gatto per concludere una volta per tutte quella storia.



Angolo dell'autore:

Allora Scorpius si sente in colpa per ciò che ha fatto! Tra Harry e Draco le cose non vanno molto bene... secondo voi dovrei farli tornare insieme o no? Io non sono molto propensa di farla finire con il lieto fine, ma prima vorrei una vostra opinione! Fatemelo sapere nelle recensioni grazie :*

Ringrazio _Crys_ per le sue meravigliose recensioni :*
E ringrazio anche chiunque altro voglia recensire, poi ringrazio i lettori silenziosi e tutti coloro che l'hanno inserita tra le seguite ecc... :*

Al prossimo capitolo!
Fuji.

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Fujiko91