"... E se uno di voi muore, una parte di me morirà con lui; anche se rimarrà pur sempre il suo ricordo, quello non mi basta... non mi basterà mai"
~Emily Potter
Dal testo:
(Cap. 21)
"Era possibile non sentire niente in un momento del genere? Sentirsi mancare la terra sotto i piedi, e l'aria dai polmoni? Sentire la tristezza degli altri divenire la tua?
L'unica cosa che lo manteneva vivo era la mano di Lily che gli accarezzava la testa, e le sue lacrime che gli bagnavano la spalla.
Vivo, che strana parola.
Già, lui era vivo. Sua sorella era morta.
Osservò tutt'intorno al rallentatore.
Vide Jessica entrare, e guardarsi intorno. La vide piegarsi sulle ginocchia e coprirsi la testa con le braccia, come per proteggersi.
Ma nessun suono.
Poi vide Elizabeth raggiungere Jessica, si abbracciarono, consolandosi.
E questa volta dei suoni ovatti raggiunsero le sue orecchie.
"È morta"
"Non ti preoccupare, andrà bene"
"Vuoi uscire, James?"
La voce di Lily lo fece risvegliare.
E allora la terra si ruppe sotto i piedi, l'aria abbandonò i suoi polmoni, e tutta la disperazione raggiunse il punto centrale della sua anima: il cuore"
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