Potrei dire che è già successo tutto ciò che mi aspettavo.
O che non mi aspettavo, e capirei – motiverei anche – la mia confusione nel non rivederti più.
Non riesco neppure a ricordare, e ciò mi fa paura, perché non rammenterei nemmeno tutte le volte che le tue parole mi hanno riportato a galla, tutte le volte che mi hai preso e scosso fino a farmi sentire esausta – perché sapevi che mi stavo lasciando andare a fondo con te.
Anche adesso, quelle parole di seta… Quanti pugnali ci hai avvolto?