Enin
Ieri ci siamo persi
fra gli alberi e
il fango per terra.
La metro non funzionava e
mi restava poco tempo
prima che il treno partisse.
Mi hai detto di
non preoccuparmi e
hai continuato a ripeterlo
anche quando non riconoscevi
la strada e ridevi
delle mie lamentele.
I piedi mi facevano male ma
pensavo che
se fossi potuta restare con te
persi a Villa Borghese
con la scarpe sporche e
il freddo dell'inverno
non importava
perdere mille treni.