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Autore: Nitrotori    09/03/2019    1 recensioni
La Thinker Bell, organizzazione segreta formata da hacker quindicenni, si ritrova a dover risolvere un misterioso enigma, apparso nei forum del Deep Web. Incuriositi e preoccupati di possibili attività illecite, Nitrotori: la punta di diamante del gruppo, nonché geniale e prodigioso hacker, inizia ad avvicinarsi sempre di più al mistero che si cela dietro Cicada 3301.
Genere: Mistero, Science-fiction, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Ore 22:13

Ufficio Procuratore Generale

--

 

Miles stava osservando i feeds delle telecamere della sala congressi. La sua attenzione era rivolta ad Agathe e agli uomini armati che la inseguivano.

  "Interessante. Sembra che abbiamo tra le mani qualcosa di prezioso" Disse lui.

  "È sicuro che la ragazza sia protetta all'interno della stazione di polizia?" Domandò Amber "La SP7 o la PMC stessa potrebbe tentare un approccio diretto".

  "Informerò la StratCom di questa scoperta e la faremo scortare in un luogo sicuro. La ragazza deve avere qualcosa a che fare con i piani scritti dal copione del Sindacato".

  "Cosa contiene quel cellulare?" Chiese Amber.

Miles tirò fuori lo smartphone di Agathe, che era stato preso in custodia.

  "La ragazza è un hacker professionista, ha usato dei trucchetti niente male per sottrarre informazioni riservatissime dal portatile di Cameron. Essendo un Hacker, viene spontaneo chiedersi se Agathe Davis sia coinvolta con Cicada. Questo spiegherebbe anche la morte di mio figlio" Lo disse con una certa noncuranza.

  "Che cos'è Nastond?" Domandò questa volta, osservando il complesso diagramma sullo schermo dello smartphone.

  "È un segreto ben nascosto, qualcosa che esiste alla base strutturale dell'era digitale. Consideralo come la parte più oscura e tenebrosa del web. All'interno di Nastrond non c'è nulla di concreto, se non un enorme agglomerato di dati super complessi, che servono come scudo per proteggere il codice sorgente nel nucleo. Chiunque raggiunga il nucleo, ottiene il totale controllo dell'era digitale, di internet, dell'economia. Chi supera Nastrond, può scrivere la storia a suo piacimento".

  "E questo è il motivo per cui il Sindacato ha messo in piedi Cicada? Mi sta dicendo che è tutto un gigantesco esperimento per ottenere il controllo di Nastrond?".

  "Esatto. Tutto ciò che riguarda il Sindacato ha a che fare con Nastrond" Rispose Miles "Quindi, quella ragazza deve essere in qualche modo legata ai piani alti dell'organizzazione".

  "Come sta rispondendo il pubblico di tutta questa vicenda?".

Miles si voltò verso la vetrata panoramica, dando le spalle ad Amber.

  "Se mi fai questa domanda, significa che hai saputo delle 1024 vittime. Un vero Natale di sangue eh?".

  "Nastrond ha causato tutto questo?".

  "Ovviamente e adesso abbiamo le prove. La StratCom sarà felice di questa scoperta. Amber, continua con le tue indagini e riferiscimi qualunque cosa ok?".

  "E suo figlio?".

  "Tienilo d'occhio. In questo momento in lui esiste solo rancore. Non ci è di alcuna utilità in queste condizioni, tuttavia conoscendo mio figlio, il suo dolore si trasformerà in determinazione molto presto. Faremo si che ci sia utile per le indagini".

  "Ricevuto" Amber stava per congedarsi, quando Miles la blocco.

  "Un momento, ho un altro ordine per te".

  "Quale?".

  "Riferiscimi i movimenti dell'agente Huang, voglio sapere tutto quello che fa. In questo momento l'Interpol è solo un fastidio per la StratCom. Scommetto che i piani alti vogliono una fetta della torta. Nastrond sta suscitando l'interesse di molti altri governi. Tieni gli occhi aperti ok?".

  "Sìsignore".

--

25 Dicembre

Ore 1:55

Dipartimento di Polizia.

 

Agathe era stata trattenuta per ulteriori interrogatori. C'erano due pesanti occhiaie sotto i suoi occhi stanchi.

Il suo sguardo era vuoto, stravolta dal dolore e dello shock di aver perso i suoi compagni.

Non c'era via d'uscita per lei, era rimasta sola, senza nessuno, proprio come quel giorno... quando fuggì dall'orfanotrofio.

Con l'impegno aveva costruito il suo piccolo impero, ma come ogni glorioso impero del passato, anche la Thinker Bell era caduta.

C'era silenzio in quella piccola cella desolata. Era rinchiusa lì dentro, proprio come una criminale quale era.

Lo meritava, questo era ciò che Agathe si ripeteva di continuo, incapace di reagire, di trovare una soluzione come era solita fare.

Non aveva più forze, aveva la testa china... e di tanto in tanto, dai suoi occhi scendevano lacrime.

Poi, un forte rumore metallico. Qualcuno aveva aperto il cancello nel corridoio.

Agathe sentì i riecheggianti passi di stivali pesanti.

Due ombre coprirono la luce che illuminava quella cella solitaria. Quando Agathe alzò la testa, vide due uomini.

  "Agathe Davis, devi venire con noi".

Erano degli uomini vestiti di nero, con occhiali da sole. I tipici uomini in nero, che venivano a prelevarti per portarti chissà dove.

Per un istante, Agathe pensò al suo futuro. L'avrebbero reclutata nel governo? L'avrebbero chiusa in una cella di massima sicurezza, in isolamento per chissà quanti anni?

Agathe non disse nulla, semplicemente accettò la situazione. Si alzò in piedi e si avvicinò all'uscita.

L'uomo in nero aprì la cella, lasciandola passare.

In silenzio, Agathe fu scortata verso l'uscita, ma accadde qualcosa di altrettanto imprevedibile: le luci si spensero.

  "Che succede?!" Esclamò uno degli uomini in nero.

Immediatamente si armarono, ma qualcosa di metallico rotolò sul suolo. Era di forma cilindrica: una granata fumogena.

In un batter d'occhio, l'intera prigione fu avvolta da una coltre nebbiosa, che offuscò la vista di tutti.

Seguirono poi dei colpi e delle grida. In un istante, i due uomini in nero erano KO.

Agathe non capì cosa fosse appena successo, finché una mano non la afferrò sul polso.

  "Wendy, andiamo".

Riconobbe subito quella voce.

  "Barrie?".

  "Avanti non c'è tempo".

La ragazza mulatta aveva tra le mani la stessa grossa balestra con la quale l’aveva precedentemente salvata. Uscirono dalla stanza sul retro, ma scattarono subito gli allarmi.

  "Muoviti!" Esclamò Barrie. Aveva già preparato una via di fuga, aprendo una discreta voragine nella recinzione. Le due ragazze riuscirono a fuggire senza problemi, ancor prima che gli agenti di polizia potessero intervenire.

Quando la centrale si accorse della fuga di Agathe Davis, era già troppo tardi. Di lei si erano già perse tutte le tracce.

--

Barrie e Agathe fuggirono, trovando un momentaneo rifugio in un vicolo. La neve scendeva silente dal cielo, mentre le due ragazze celavano la loro presenza nel caos urbano.

  "C'è mancato poco" Disse Barrie poggiando la balestra per terra.

  "..." Agathe però non sembrava essere interessata da quella situazione. Non fece domande, semplicemente restò zitta.

  "Non possiamo restare qui, ho un mio contatto che ci aspetta in un luogo sicuro. Hai bisogno di cambiare aspetto, affinché tu non venga riconosciuta dalle autorità, e dai mercenari del Sindacato".

  "Perchè?" Chiese Agathe disinteressata "Che senso ha ormai?".

  "Gli uomini che hai visto nella prigione erano della StratCom, erano venuti a portati via per condurre degli esami su di te. Vogliono scoprire il motivo per cui Nastrond non ha avuto effetto su di te".

  "Nastrond? Effetto su di me? Vuoi dire ciò che ha ucciso Hugo e gli altri vero?".

  "Esattamente" Annuì Barrie "Sei stata esposta anche tu a Nastrond, ma ne sei uscita illesa. Ho l'ordine di portati al sicuro, in un luogo dove nessuno può trovarti".

  "Ordinato da chi? Non ho chiesto io tutto questo. I miei compagni sono morti, non mi importa più un accidenti di nulla ormai".

  "Non posso credere di star vedendo la famosa Nitrotori in queste condizioni" Barrie le mostrò uno sguardo torvo "Non tutti sono morti, uno è ancora vivo".

  "...!" Agathe non credeva alle sue orecchie.

  "Ti sei dimenticata forse? Sly è scomparso dico bene? Hai per caso visto il suo cadavere? Dunque Wendy? Cos'hai intenzione di fare? Vuoi abbandonare il tuo amico?".

Agathe strinse i pugni.

  "No, non voglio abbandonarlo".

  "Bene, è quello che volevo sentirti dire" Sorrise Barrie prendendo la sua balestra. "Togliamoci dalla strada, ti sei riposata a sufficienza, stammi appiccicata e non ti allontanare, in questo momento la polizia sarà sicuramente sulle tue trcce".

  "Va bene, fai strada".

Agathe aveva riacquistato un briciolo della sua determinazione.

Hugo, Cubby e Pan erano stati uccisi da Nastrond, ma Sly dov'era? Dov'era finito il suo unico compagno di squadra rimasto?

Agathe voleva rivedere il suo amico, voleva assicurarsi che stesse bene, era l'unico modo che aveva per tirare avanti.


 
   
 
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