Preludio
Non riesco più a ricordare quando le mie orecchie si sono abituate alle urla che prima a stento
tolleravo.
tolleravo.
In questi corridoi continuano a riecheggiano lamenti, proteste e risate grottesche che mi costringo a
ignorare.
Sono una spettatrice di ciò che accade nella mia stessa casa, obbligata a tacere solo per il mio
profondo amore.
Ho visto per anni il mio volto in balia degli eventi: non ho mosso un dito quando il nome della mia
famiglia è stato infangato, non ho detto una parola quando il nero ha dipinto le mie pareti.
Non lasciatevi ingannare dalla mia apparente sottomissione.
Solo per il suo bene sarei capace di tradire tutti.