Il mattino seguente, Lena si svegliò tra le braccia di Kara e gemette, nel sentire la bionda ancora dentro di sé.
Kara si svegliò subito, nel sentire il lieve gemito della sua Omega e ringhiò, carezzandole i fianchi e la schiena con dolcezza e possessività, quasi volesse marchiarla, col suo tocco.
Lena sorrise e carezzò a sua volta il petto ed il collo del suo amore "Buongiorno!"
"Buongiorno a te, amore mio."
Le due innamorate si baciarono e Kara stese Lena sotto di sé per poterla amare "È... È stupendo, svegliarsi così..."
"Concordo!" Sorrise Kara, succhiandole il collo e le spalle, mentre si adoperava a portarla oltre l'apice del piacere.
Lena mandò la testa all'indietro e gemette, graffiando nuovamente la schiena di Kara, che si fece prendere ancor più dall'eccitazione e prese una seconda volta la compagna, ribaltando poi le posizioni.
"Wow..." Sussurrò Lena, cercando di riprendere fiato.
"È sempre bellissimo." Ribadì la bionda, che tirò a sé la sua Omega per baciarla con passione e la mora si concesse ben volentieri.
Si baciarono finché la porta della stanza non venne spalancata ed entrarono Jon e Carter in primis, seguiti dagli altri cuccioli "Zia!"
Kara e Lena si separarono in fretta e cercarono di coprirsi al meglio "Piccoli... Cosa c'è?"
"Andiamo a passeggiare?"
I piccoli saltarono sul letto e Carter colpì inavvertitamente Kara nei gioielli di famiglia con un ginocchio. La bionda sgranò gli occhi.
"A-Andate a prepararvi... Io... A me serve Eliza..."
"La chiamiamo noi!" Offrì uno dei figli di Alex e Maggie e tutti i cuccioli se ne andarono per chiamare Eliza.
Kara si mise in ginocchio, con una mano sulle parti basse "Che dolore... Ma porca miseria..."
"Vuoi che ti massaggi?" Offrì Lena.
La bionda la fissò ed un ringhio emerse dal suo profondo "Per quanto l'idea possa piacermi, se ti lasciassi fare, non li porterei a passeggiare. Ma... Possiamo sempre rimandare tutto a stasera..." Sussurrò, baciandola.
Lena sorrise a sua volta, leccandole le labbra "Va bene."
Sentirono più bussare alla porta ed Eliza entrò "Buongiorno!" Le salutò ed entrambe risposero "Cosa c'è, Kara?"
"Ho rischiato ancora di essere castrata... Stavolta da una ginocchiata."
Eliza aveva con sé un paio di guanti e li mise, poi visitò Kara, ma solo dopo aver mandato i sopraggiunti cuccioli a prendere cotone e disinfettante.
Lena era seduta, accoccolata contro Kara e le carezzava le spalle, mentre la madre adottiva la visitava "Tranquilla, è tutto apposto! Ma adesso ti medico quei bei graffi sulle spalle..."
Jon diede disinfettante e cotone ad Eliza, che medicò Kara, la quale sibilò spesso di dolore "Fatto?"
"Si... Mi raccomando, col sesso. Vacci piano stanotte!"
Kara annuì col capo e fissò Jon "Preparatevi... Tra mezz'ora andiamo a passeggiare!" Disse ed il piccolo se ne andò, felice.