Fanfic su attori > Cast Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: TeamFreeWill    18/03/2019    5 recensioni
Da una parte l'amore vero (intimo e segreto), dall'altro la realtà (una storia pubblica e fittizia).
Una scelta importante per Jensen. :)
Genere: Angst, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jared Padalecki, Jensen Ackles
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Attenzione: capitolo con tematiche delicate e visto l'argomento trattato mi scuso già in anticipo qualora dovessi urtare la sensibità di chi legge.





Arrivò il giorno della conferenza stampa, e i due dietro la porta laterale che dava sul palco, aspettavano di salire. Era tutto pronto. Il mondo avrebbe saputo.

"Sei pronto amore?" Gli occhi dolci del suo Jared rincuorarono immediatamente Jensen, che strinse forte nella sua, la mano del suo uomo. Del suo compagno. Della sua vita.

"Si" Il cuore batteva, ma con Jared al suo fianco avrebbe potuto affrontare l'inferno. E così fecero. Insieme. Sempre. Come si erano ripromessi qualche settimana prima.

Salirono sul palco mano nella mano e immediatamente decine e decine di flash li accecarono, immortalandoli in quella posa. Semplice e dolce, ma forte.

Qualche secondo dopo presero parola e il mondo seppe la verità. Su di loro. Sul loro amore. Sulla loro relazione.

Domande a volte delicate e a volte più spinte e cattive fecero di quella conferenza stampa, il coming out più discusso dello Show business.

Ma lo sapevano. Sapevano che quel loro mondo era così. Dove alcuni giornalisti erano sciacalli e vivevano per affondare chi disegnavano come vittima.

Loro non ne furono immuni. Dava fastidio. Faceva male. Faceva dannatamente male specie per Jensen.

Lui, che era sempre stato riservato e timido, essere bersaglio di illazioni lo annientava. Ma Jared, nonostante fosse ancora più bersagliato di lui, era forte per entrambi.

Scatti e articoli vari li ritraevano in baci rubati o abbracci.

Ma se per loro quei piccoli gesti erano nutrire l'anima, per le belve del gossip erano solo pubblicità. Loro vedevano il marcio. L'accordo.

Era questo che scrivevano negli articoli. Cazzate e malignità! Per soldi. Non avevano pietà nell’infangare la vita di due brave persone.

“Ma che abbiamo fatto di male?” gridò il biondo con le lacrime agli occhi, mentre Jared lo abbracciava forte per tranquillizzarlo, gli prendeva il viso tra le mani e lo baciava dolcemente.

“Niente piccolo. Ci amiamo di un amore che non capiscono. Ma non farti scoraggiare. Ti prego. Si stancheranno. Fidati. Te lo prometto amore” Lo rassicurò, sorridendo dolcemente. Jensen si perse in quegli occhi dolci e annuì a quella promessa. 
Voleva crederci. Ne aveva bisogno, perché dentro di sé stava crollando.

Crollo che avvenne una sera, nel modo più doloroso possibile. Inaspettato e con un’inaudita violenza.

Le acque sul fronte giornalistico si erano calmate per fortuna, ma un altro uragano s’imbatté su di loro mentre erano nell’appartamento di Jensen, in veranda, seduti sul dondolo a guardare la luna, mano nella mano e a scambiarsi tenere effusioni.

Niente poteva presagire quello che da lì a pochi minuti sarebbe successo.

I vigliacchi entrarono in giardino dal retro, non facendo nessun rumore. Erano in due ed erano furiosi. Lo sguardo assetato di vendetta.

I due amanti erano intenti a baciarsi e a coccolarsi, tranquilli nella loro intimità, quando entrambi furono colpiti al volto da un pugno ben assestato.

Fu veloce e violento. Nessun tempo di reazione e in questa confusione, entrambi furono afferrati per il bavero della camicia e spinti a terra.

Calci, pugni e parole sprezzanti.

Per ferire fisicamente e psicologicamente i due amanti, la cui unica colpa era quella di amarsi e aver lasciato le loro figlie.

"Fate schifo‼" gridarono, mentre con inaudita violenza, il padre di Anael si accaniva su Jared che gemeva sotto quei colpi furiosi, incapace di reagire.

Nella sua mente era colpa sua se Jensen aveva tradito e lasciato la figlia.

Il padre di Ruby invece era lì più che altro per sfogarsi. Da quando sua figlia aveva appreso il vero motivo pur cui era stata lasciata da Jared era diventata bersaglio di battutine di scherno e il padre non sopportava questa umiliazione verso l'amata figlia.

Per questo si era unito al padre di Anael in quella spedizione punitiva irrazionale e crudele.

Jensen venne colpito al fianco, ma un grido di Jared lo fece reagire. La forza dell'amore. Riuscì a spingere via il padre di Ruby con un calcio e corse a mettersi tra il padre della sua ex fidanzata e Jared.

"Basta per favore!!" pregò stringendosi il fianco con una mano e con l'altra prendendo la mano di Jared nella sua.

"Basta ci dici? Tutto questo è colpa del vostro amore anormale. Siete solo due..." Ma non finì la frase. Scapparono al suono delle sirene di due ambulanze che riecheggiarono per il quartiere, chiamate dai vicini allarmarti dalle urla di dolore dei due.

"Amore mio! Rispondimi" fece abbracciando a sé il corpo incosciente del moro, accarezzandogli la testa e baciandolo per cercare di farlo riprendere. Inutilmente.

"Amore!" gridò disperato mentre i paramedici lo prendevano di peso e lo spostavano anche per permettere che fosse medicato lui stesso. E in quel limbo, il cuore gli si frantumò quando sentì le parole trauma cranico e terapia intensiva dall'infermiera che visitava il suo compagno.

Mille pensieri. Panico. 
Ebbe una crisi isterica.

"Lasciatemi. Voglio andare con lui", ma poi una stanchezza improvvisa lo colse e l'ultima cosa che vide fu la prima ambulanza partire a sirene spiegate, mentre lui soccombeva al tranquillante iniettatogli a tradimento dall'infermiere che lo aveva in cura.






Note autrice
Lilyy thank you per avermi segnalato gli errori ^^
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: TeamFreeWill