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Autore: rubytusday    19/03/2019    3 recensioni
Sono una raccolta di miei vari pensieri, dubbi, sogni speranze e amori. Tutto quello che ho dentro è in queste frasi scritte di notte, quando nessuno poteva vedermi. Io ingabbiata in questa sensazione di non saper vivere in questo mondo ipercinetico, tante domande e nessuna risposta. Io ormai pece in questo mondo di mosche cieche
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un’altra notte calda
Un’altra notte di salsa
Ammassati come sardine
Fitti come mille spine
Esseri ballanti
Così maleodoranti.
Spegni tutti e coninua
Non essere una mina
Divertimento forzato
Un posto così sbagliato
Non giudicare chi ci si in grovigli
Lascia stare la tua meraviglia.
Tra quelle mille persone
Mi sento un aquilone.
Un fiume che deraglia
E che sempre sbaglia.
Vorrei essere nel mio corso
Non sentirmi orso
Mentre grida e sorrisi sono sinceri
io mi sento sola più di ieri.
   
 
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