Next to me
So thank you for taking a chance on me
I know it isn't easy
But I hope to be worth it
I know it isn't easy
But I hope to be worth it
L’aria fresca del mattino mi ristora, mentre mi guardo attorno.
Questa mattina sono uscito a correre, come faccio ormai da tempo. È importante mantenersi in forma, specialmente se si deve mantenere una certa immagine pubblica.
Lo ammetto, sono sempre stato attento all’immagine, a come mi presentavo in pubblico. Non nascondo di essere stato vanitoso e un pizzico egocentrico, ma tutti hanno dei difetti, giusto?
Comunque, ora non voglio parlare di me.
Sorrido guardando davanti a me. Una donna si avvicina. Che novità, sono sempre stato circondato da donne. Solo belle donne, s’intende. D’altra parte, anche l’occhio vuole la sua parte.
“Non è da te startene in silenzio così a lungo” mi fa sapere la bionda, una volta a un metro da me.
Pepper.
Da quando ho deciso di fare il grande passo, come lo chiama qualcuno, mi fermo spesso a riflettere. E questa è sul serio una cosa non da me, raramente chiudevo bocca di solito. Quando avevo ragione, quindi spesso, potevo andare avanti a parlare per ore.
“Stavo riflettendo sulla nostra storia” ammetto dopo aver regalato alla mia futura moglie un breve sorriso.
“Da quando ti conosco non hai mai riflettuto così tanto” scherza Pepper con un sorriso dei suoi.
“Si vede che non mi hai conosciuto da ragazzo. Per farmi parlare le inventavano tutte” ribatto con la mia solita ironia.
Lei ride e io mi sento davvero felice.
Solo noi sappiamo quanto la nostra storia sia stata caotica, adrenalinica, terribile e stupenda. Con il tempo ho capito che era solo stando al suo fianco che potevo essere migliore.
Non sono mai stato uno facile, il mio carattere non è dei migliori, ne sono consapevole. Con la mente spesso al lavoro su nuovi progetti, mi sono estraniato più volte dal mondo per dedicarmi solo alle mie invenzioni.
“Comunque hai ragione, non sono mai stato molto riflessivo, ma da quando ti ho dato quell’anello penso spesso a quanto io sia stato fortunato ad averti al mio fianco” ammetto infine, riuscendo ad esprimere, almeno un poco, quello che sento dentro.
“Sai che difficilmente riesco ad aprirmi rivelando ciò che provo, ma davvero mi hai reso un uomo migliore di quanto io potessi mai aspettarmi. So che non è stato facile starmi accanto in passato e non garantisco niente per il futuro, ti prometto solo che farò valere la possibilità che hai scelto di darmi. Spero che davvero ne valga la pena” spiego, prendendo la sua mano destra tra le mie.
Lei resta in silenzio, mentre porta gli occhi sulle nostre mani intrecciate. Sorrido osservando il suo volto sereno e tranquillo.
“Sai che hai bisogno di qualcuno che ti riporti con i piedi per terra ogni volta che ti isoli dal mondo” prova Pepper, quasi un sussurro.
“Ho sempre saputo che avevi un cuore, da qualche parte, dentro di te. Serviva soltanto qualcosa che lo mettesse in moto” dice con un tono più alto, portando la sua mano libera al mio petto.
Sorrido vicino alla donna della mia vita, sentendomi a casa.
Angolo autrice
Buon pomeriggio. Ultimamente sto sfornando idee una dietro l’altra (il fatto che poi io ci metta settimane/mesi per realizzarle è relativo). È la mia prima Pepperony e ne sono particolarmente orgogliosa, perché finalmente sono riuscita a mettere in fila un’idea precisa (anche se le 500 parole massime per il contest mi hanno messo un pochino in difficoltà). Spero di aver reso bene Tony (sono sempre iper-preoccupata quando si parla di lui. Essendo il mio preferito ho sempre paura di non averlo reso al massimo) e questa scena fluff con Pepper, prima del casino con Strange e tutto il resto. Se volete lasciarmi pareri io sono qui, comunque grazie dell’attenzione in generale
Giulia