Sono sola, ne sono certa. Lui sta con Funny ed io sono rimasta sola.  Rinchiusa nella mia camera ti penso. Chiudo gli occhi e ammiro il tuo viso. Sei così bello anche nei miei ricordi. Ma allora perchè hai scelto lei? Dicevi di amarmi, no? Allora perchè quando avevi la possibilità di dirmi quello che provavi non l'hai fatto? Io ti ho aspettato, ma tu non sei mai venuto. Ormai è come se la mia vita non valesse più niente, ho smesso anche di recitare, sono stanca voglio solo stare sola. Ma più stò sola e più penso a te, al tuo sorriso, alle tue parole che ogni volta dicevi quando ero giù di morale, quando stavo male per Robby o quando invece avevo paura che con l'uscita del libro della mamma il mio rapporto con lei si sarebbe indebolito. Ora invece tu non ci sei. Come mi devo comportare? Domani mi hanno invitato e ci sarai anche tu. Come dovrò fare? Mi parlerai? Forse!
Mi addormentai con questi pensieri, la mattina seguente il sole mi svegliò dolcemente.
Il sole filtrava dalla grande finestra della mia camera , era una bellissima giornata, ma forse non per tutti.
Finito di fare colazione mi diresse alla stazione, il punto di ritrovo che ci eravamo dati. Quando aarivai trovai solo Heric e Funny. Gli altri dove erano?
Mi avvicinai piano e guardando verso di lui salutai.
"Ciao ragazzi! Gli altri dove sono?"
"Ciao Sana, stanno per arrivare! Come stai?" Era stata Funny a rispondegli.
Heric non mi guardava nemmeno in faccia, perchè si comportava in quel modo?
Mentre Funny parlava con Heric, io cercavo di vedere se arrivavano gli altri, non volevo rimanere sola con loro, mi dava troppo fastidio vedere loro stare così vicini. Poi vidi arrivare Terence e Alyssia! Il mio cuore tornò a battere regolarmente.
"Ciao Sana! Sei venuta, sono contenta!" mi disse Alyssa appena vide che c'era anche io
"Si, anche se ho smesso di recitare, non posso stare sempre rinchiusa in casa!" le risposi
Heric per tutta la giornata non mi guardò nemmeno una volta in faccia. Io ogni tanto gli facevo un sorriso, ma lui si girava dall'altra parte e baciava Funny.
La sera tornai a casa più triste di prima e come la sera precendente mi rinchiusi in camera. Anche quella notte mi addormentai pensando a Heric.
Passarono molti giorni e ogni volta che lo incontravo succedeva sempre la solita cosa: non mi guardava!
Una sera chiamai Alyssa al telefono, avevo bisogno di parlare con lei, con la mia dolce amica Alyssa, era perfetta.
"Ciao Alyssa, hai qualche minuto?"
"Oh, ciao Sana! Certo, è successo qualcosa?"Mi chiese
"In un certo senso si!" risposi
"Ancora Heric??"
"Si!" Confessai.
"Sana, da quello che ho saputo, Funny non va molto d'accordo con lui, forse perchè Heric è sempre innamorato di te!"Mi raccontò Alyssa
Non riuscivo a credevere a quello che avevo appena sentito, come poteva essere?
"Davvero??"
"Si, mia cara Sana, hai ancora una possibilità! Ora scusami, devo andare. Tra poco viene a trovarmi Terence!Notte Sana!!
"Ok, ciao Alyssa e grazie!" risposi
Io forse sapevo in fondo al cuore che Heric era sempre innamorato di me, ma quel comportamento che aveva avuto nei miei confronti non lo capivo. Cosa dovevo fare?
Ero confusa, io lo amo, dovevo parlarci, ma come fare se c'era sempre Funny?
La mattina dopo, uscì per andare a fare un giro e mentre mi dirigev al parco, lo vidi. Per la prima volta era solo.Cosa dovevo fare? Andare lì e salutarlo? Oppure fare finta di non averlo visto?
Ma mentre stavo decidendo sul da farsi, lui mi vide e con enorme sopresa mi salutò.
"Ciao Sana!"
Non riuscì a rispondergli e come le altre volte mi immersi completamente nei miei pensieri.
"Sana, mi senti?"
"Ah..si..cosa dicevi?" Mi ripresi
"Ti ho salutato!" Mi rispose lui con quella faccia un pò arrabbiata
"Ah..scusa. Ciao Heric!"
"Hai voglia di venire con me a fare un giro?" Mi chiese
"Certo!" risposi senza pensare a quello che dicevo.
Mentre camminavamo, vedevo che nessuno dei due era intezionato a parlare, cioè almeno io no.
Poi all'improvviso pensando che per una volta eravamo soli, potevo dirgli tutto.
"Heric!" lo chiamai
"Si, dimmi!"Mi rispose lui tranquillo
Oddio come facevo? Era troppo tranquillo, invece io era molto nervosa.
"Io avrei da parlarti!"
"Se è per il comportamento che ho avuto con te in questo periodo ti chiedo scusa!"Mi disse Heric anticipando quello che volevo dirgli.
"Ah va bene, ma vorrei sapere il perchè di quel comportamento!" Chiesi sicura che non avrebbe risposto, invece, con enorme sopresa Heric mi raccontò tutto.
"Vedi Sana, il motivo è che quando ci incotravamo c'era sempre Funny e lei è gelosa di te, quindi per evitare un casino mi sono comportato in quel modo!"
Ero veramente stupita, Funny era gelosa di me? Perchè?
"In che senso Funny è gelosa di me?" Chiesi
"Lei pensa che io si ancora innamorato di te quindi a paura che mi porterai via da lei, ma comunque ha ragione, io sono innamorato di te, ma te  no!" Concluse la frase con quella affermazione che mi fece così male al cuore.
"Te pensi questo?" Chiesi quasi senza fiato.
Lui mi guardava come dire: Cosa dovrei pensare, scusa??
"Si!"
"Tu hai sempre pensato a questa cosa? E non sei mai venuto da me a chiedere spiegazioni?" Chiesi
"Io..!" Heric non sapeva cosa rispondere, forse si era sbagliato, ma ormai quella cosa era successa, cosa poteva fare lui?
"Heric, non ci posso credere, tu ti sei fidato di quello che pensavi senza venire a chiedere spiegazioni!"
Ero fuori di me dalla rabbia e dall'imbarazzo, come poteva Heric pensare una cosa del genere?
"Sana, cosa dovevo fare? Tu non sei mai venuta a chiedermi cosa pensavo di te e cosa provavo per te, tu sai che sono timido!" Heric cercava di tranquillizarmi, ma ero troppo arrabbiata. Avrei voluto dargli uno schiaffo.
Ma per evitare di fare quello che pensavo,mi allontanai, ma Heric mi raggiunse e guardandomi negli occhi mi disse: "Sana perdonami se non sono venuto a chiederti le cose direttamente a te, mi dispiace Sana, sono stato un cretino me ne rendo conto, ma ti prego perdonami!"
Heric stava malissimo, lo vedevo benissimo. Soffriva e vendolo in quello stato provai tenerezza per lui e la mia rabbia piano piano stava svanendo. Ma non poteva dargliela vinta così facilmente. Uno perchè non era nel mio stile e due perchè non era giusto.
Ma cosa potevo fare? Non volevo perdonarlo così facilmente.
Heric era sempre davanti a me, non si era mosso e aspettava la mia decisione.
"Heric, io ho bisogno di stare sola, di riflettere. Sono confusa! Ne riparliamo un'altro giorno. Scusami!"
Detto questo corsi via lasciando il ragazzo lì, stupito e imbarazzato.
Correvo senza vedere dove stessi andando, quando mi fermai per riprendere fiato, mi accorsi di trovarsmi proprio davanti casa.
Entrai in casa senza salutare nessuno e salendo le scale, pensavo a cosa potevo fare, a come si sarei comportata con lui.Quella notte il pensiero si Heric non mi fece dormire, la notte passava lenta, le stelle e la luna illuminavano appena la mia stanza. Ongi pensiero era come un sasso che mi schiacciava contro un muro freddo. Io volevo perdonarlo, lo amavo troppo per non perdonarlo.
Passarono alcuni giorni, nei quali ero sempre immersa nei miei pensieri
Una domenica decisi insieme alla mia amica Alyssa di fare una piccola gita in montagna. Si invitò tutti, compresi Heric e Funny.
La giornata si preannunciava bellissima, il sole caldo e il vento fresco, era come un tranquillizzante.
Immersa in quella natura mi sentivo libera e vuota. Quei pensieri che avevano occupato la mia mente erano svaniti.
Heric come al solito non mi guardava, ma questa volta sapevo il motivo, quindi non me la presi.
Si camminò almeno due ore, poi verso l'ora di pranzo ci si fermò vicino ad un piccolo laghetto.
Mangiavamo tranquillamente, poi insieme si decise che si sarebbero formate delle coppie ed ogniuno sarebbe andato ad esplorare i dintorni.
Io e Alyssa ci si mise a sedere su un sasso ed inisieme prendendo dei fogliettisi scrisse tutti i nomi.
Finito quel piccolo lavoro, ogniuno prese un foglietto e in quel modo le coppie si formarono.
Con un immenso stupero mi ritrovai in coppia con Heric.
Furono divese le zone e ogniuno prese il loro sentiero.
Io e Heric si camminava intorno a quella vegetazione così bella, ma nessuno dei due parlava.
Poi all'improvviso mi feci coraggio, mi avvcinai a lui e gli presi il braccio e guardandolo urlai: "Guarda Heric un piccolo coniglio!"
"Sana lo visto, ma per favore lasciami il braccio me lo stai massacrando!" Rispose lui mettendosi a ridere
Che fugura! Avevo fatto proprio una bella figuretta! Ma come Heric anche io mi misi a ridere
Era tanto che io e Heric non ridevamo in quel modo e tutti e due in un certo senso ci sentivano molto più a nostro agio.
"Sana posso parlarti?"Mi chiese ad un certo punto Heric
Lo guardai negli occhi e facendo un sorriso annuì
"Io ti chiedo di nuovo scusa, davvero Sana mi dispiace io non.."
Non lo feci finire di parlare, ero troppo emozionata e contenta.
"Sssss!" diss avvicinandomi a lui
"Non dire niente, ho capito!"
"Io...!"
"Heric silenzio!"Lo rimproverai con voce molto più dura.
Ero felice, ora era arrivato il momento di dire tutta le verità sui suoi sentimenti, ma qualcosa mi bloccava. Cosa era.
Forse perchè ero emozionata o forse era la sua presenza a farmi sntire così. Era giunto quel momento e per nessuna ragione al mondo me lo sarei fatto scappare. Feci un lungo respiro e finalmente mi liberai di tutto quello che portavo da tanto tempo dentro al mio cuore. "Heric io ti amo, ti ho sempre amato! Voglio solo una cosa: Essere la tua ragazza!"
"Oh, Sana! Anche io ti amo. Certo che sarai la mia ragazza, parlerò con Funny e poi potremmo stare insieme per sempre!
Ecco ce l'avevamo fatta, ogniuno di noi due era riuscito a dire tutto. Ora bisognava solo fare una cosa, e io in quel momento, senza pensare a nulla la feci, siggilai quel momento così magico con un bacio dolce e allo stesso tempo aaro, un bacio che racchiudeva tutto quello che provavo nei suoi confronti

ALLORA QUESTA VOLTA COME LA TROVARE LA MIA STORIA?? RISPONDETE