La strada per Ivarstead non è molto lunga dal forte Dawnguard, il problema è la strada per arrivare a Hrothgar alto che è in salita e piena di spettri dei ghiaccio. Passerò alla città più vicina che è Riften, ho anche una dimora li cosi posso passare un po di tempo. Mentre cammino non faccio altro che a pensare a lei, alle sue parole e continuo a chiedermi dove ho sbagliato. Forse ce l'ha con me per aver ucciso suo padre? No! Me l'ha chiesto lei. Ha aiutato lei ad entrare nel Castel Volkiair e ha eliminato un bel po di vampiri, sua stessa specie. Magari ora ha rimorso di quello che ha fatto a quelli come lei.... Cammino, cammino per non pensarci ma è ancora troppo presto, il ferro è ancora troppo caldo da prendere in mano. Tutta questa storia mi fa venire in mente un sogno che ho fatto un po di tempo fa prima di conoscere Serana: ero insieme a tante donne con i capelli biondi, tutte mi servivano, mi acclamavano mi.....accarezzava no. Ma ad un tratto passa una donna con i capelli scuri mi guarda e se ne va; io la seguo fino a quando lei si gira e mi pianta un pugnale nel petto!! E io sento un dolore immenso fino a non respirare e di colpo mi sveglio tutto sudato. All'epoca avevo dato la colpa al l'idromele ma oggi ,forse, trovò un senso a quel sogno
Cammino ancora.... Ho bisogno di distrarmi, dove sono i banditi quando ti servono? 500 mt più avanti eccoli: sono 20 tutti con le loro corazze stupide. Uno mi vede, chiama gli altri e mi dice :_ mi dispiace, sei capitato nel posto sbagliato al momento sbagliato!_un mezzo sorriso mi esce. No, siete voi che avete sbagliato a venire qua. Sono solo 20, non sprechero nemmeno l'urlo "forza inesorabile" combatterò solo con la forza delle mie braccia e della fantastica ascia fatta con ossa di drago che ho preso gentilmente al guardiano del tumulo delle animali. Mi metto in posa di blocco, mi attaccano in due, li vedo al rallentatore tanto da darmi il tempo di voltarmi di lato e schivare le loro spade che da buoni imbecilli hanno mandato nella stessa traiettoria. Faccio roteare la mia ascia a due mani e finisco per capire quale delle due teste ho spedito più lontano dal corpo. Mi si avvicinano altri che volano a destra e sinistra colpiti dalla mia ascia, la mia favolosa ascia! È stato davvero un piacere fregarla al cadavere del guardiano. Sorriso un po, ci voleva proprio un po di esercizio fisico dopo quasi un mese che non impugnò un arma. Ne rimangono ancora 4, gioco un po con loro evitò colpi, li disarmo, mi diverto tanto da non accorgersi del 21 nascosto tra le rocce con arco e frecce... Scaglia la freccia, mi prende si conficca nel mio avambraccio, io ovviamente non ho nemmeno messo la corazza!! Come ha osato? E soprattutto da dove è uscito? La vista mi si oscura, passo alla modalità seria scudo corazza stivali el!mo e guanti. Cambio arma: questa volta uso un' arma ad una mano cosi nell' altra posso tenere lo scudo nel frattempo i due rimasti continuano a girarmi attorno_ su...GRAh dun_ il mio braccio e di una velocità immane! I due banditi si guardano tra loro sbigottiti mentre gli compaiono tagli in tutto il corpo penso di aver tirato un centinaio di fendenti in 30 secondi. Finiscono tutti e due a terra ancora con gli sguardi straniti. Mi avvicino all'ultimo, poso la mazza e lo scudo, prendo la balestra dei Dawnguard, lui continua a tirare frecce che evito con facilità, prendo un bel respiro, il tempo si ferma, scaglio un dardo che gli si pianta nel collo, rilascio il respiro e tutto torna a velocità normale. Mi avvicino sempre di più, lui è in ginocchio dolorante,_mi arrendo, ti prego non uccidermi!_ mi viene solo da sorridere, gli mostro il braccio sanguinante:_ toppo tardi!_ scaglio un ultimo dardo e anche questo è andato.
Arrivo in città, entro nella mia Honeyside, mi bendo le ferite, stappo una bottiglia di vino alto e mi addormento.
Ed eccomi qua, a sognare matrimoni impossibili. È tardo pomeriggio, devo aver dormito almeno una ventina di ore, nella mia testa c'è ancora lei. Faccio un giro alla locanda di fronte casa, entro e incontro subito Mjoll, una mia cara amica (anche se lei vorrebbe di più):_Giuseph, è bello vederti qua! Cosa ci fai da queste parti? Non ti vedo tanto bene, è tutto OK?_ il suo sguardo diventa indagatore, io decido di dire la verità:_ mi sono presentato d Serana con l'amuleto di mara ma lei mi ha rifiutato, starò qua per un po , poi me ne andrò un po a Hrothgar Alto dai Barbagrigia_ lei mi mette una mano nella spalla_ vieni, prima fatti offrire un boccale di idromele_.

Mjoll la leonessa: una fiera donna nord, una formidabile combattente, porta sempre con se una spada lunga quanto lei e con quella affetta chiunque le sbarri la strada. Una volta le ho visto finire un nemico a suon di testate. Cara Mjoll, se non avessi paura di ritrovarmi la tua spada conficcata nel petto durante il sonno, un pensierino lo farei. Ma mi sa che se scopri che, purtroppo, non sento nulla per te e ti userei come divertimento; tu mi useresti poi come puntaspilli per le tue varie lame. No! Non Mjoll; ha già subito troppo dai banditi quando era bambina.
Cosi mi unisco al tavolo con lei e Aerin il suo migliore amico(anche se lui vorrebbe qualcosa di più) e iniziamo a bere..... Porto 200 monete a Keerava, la locandiera, e torno al tavolo con 10 boccali di ottimo idromele mentre tutti attorno iniziano con i balli, la fiera e forte Mjoll si lancia e torna bambina per un Oretta mentre Aerin la sorveglia seduto al tavolo,non avevo mai conosciuto questo suo lato, è proprio vero quello che mi aveva detto una vecchia amica a Whiterun: non conosci veramente una donna nord se non ci hai fatto a botte e ti sei ubriacato con lei. Si avvicina a me e mi dice con voce soave:_ non ti preoccupare, Skyrim è piena di belle donne che ti vorrebbero sposare_ come te? Ha ragione: Skyrim è piena di donne  disposte a sposare il Dovahkiin, visto la fama che si è creato, piena di donne forti, in gamba, valorose guerriere e sicuramente amanti formidabili. Hanno solo un piccolo problema: non sono lei.

E dire che i primi tempi che l'ho conosciuta volevo solo infilzarla con la balestra, poi a furia di starmi addosso ci sono cascato. Ed ora sono qua, all'ape e il pungiglione a scolarmi idromele e ballare e ascoltare le avventure di Mjoll che sono sempre divertenti..... Per tutta la notte.