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Autore: Eternity_paradise0    30/04/2019    4 recensioni
Tra intrighi, complotti, misteri amori e tradimenti l apocalisse è alle porte.
L anti cristo è sull orlo di invadere il pianeta e l esercito di Emmanuel mira a dominare il mondo specchio.
Storia prequel della serie. Ooc. Au. Crossover.
Genere: Fantasy, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le cronache di Elysium '
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Tutti sono scioccati e sorpresi. Guardano Emanuele quasi terrorizzati e spaventati. Un'altra fine dei giorni è vicina. Il mondo si avvicina verso l estinzione e la distruzione.
Nico curioso e interessato guarda con fare serio e deciso il Nephilim e ascolta. Riflette su tutto ciò che ricorda sulla bibbia e sui testi sacri cristiani. Infondo provenendo dagli anni 30 del 900 dell Italia è cresciuto in mezzo al cattolicesimo e il cristianesimo.
Annabeth seria e pensierosa riflette su quello che sa su questo dato e specifico argomento.
Rivelazione è il nome del processo comunicativo, nelle religioni che si considerano di origine divina, secondo il quale Dio si farebbe conoscere o manifesterebbe la sua volontà agli uomini. In senso traslato con “rivelazione” s’intende anche il contenuto di questa comunicazione. Profeta, o meno di frequente “messaggero”, è il termine usato per indicare colui che riceve la rivelazione ed è solitamente incaricato di comunicarla al popolo dei fedeli. Viene spesso usato anche il termine “veggente”, in particolare per le apparizioni contemporanee, che rientrano nella categoria delle rivelazioni private, ma coloro che negano l’autenticità dei fenomeni preferiscono “visionario”.
È anche uno dei termini dell Apocalisse.
Il termine apocalisse deriva dal greco ἀποκάλυψις (apokálypsis), composto di ἀπό apó (“da”, usato come prefissoide anche in apostrofo, apogeo, apostasia) e καλύπτω kalýptō (“nascondo”, come in Calipso), significa un gettar via ciò che copre, un togliere il velo, letteralmente scoperta o disvelamento.
La rivelazione dei misteri svela cose che vanno oltre la normale portata dell’umana conoscenza. Dio concede a santi o profeti selezionati le istruzioni al riguardo, sia per aspetti estranei all’esperienza umana o per vicende che l’umanità non ha ancora affrontato.
Vengono svelate alcune informazioni sul paradiso, in misura minore o maggiore: gli scopi di Dio; i fatti e le caratteristiche relativi agli angeli e agli spiriti malvagi; la spiegazione di alcuni fenomeni naturali; la storia della creazione e dei periodi iniziali dell’umanità; gli eventi in corso, in special modo quelli relativi al futuro di Israele; la fine del mondo; il giudizio universale e il destino dell’umanità; l’epoca messianica; immagini del paradiso e dell’inferno. Nel Libro di Enoch, la più ampia delle apocalissi ebraiche, la rivelazione comprende tutti gli elementi suddetti.
Nell'uso comune delle lingue occidentali, il termine apocalisse si riferisce alla fine del mondo. Il significato corrente può essere un'ellisse della frase apōkalýpsis éschaton, che significa "rivelazione degli eventi della fine dei tempi". Tale ellisse nell'uso corrente riecheggia quella nel titolo dell'ultimo libro della Bibbia, il Libro della Rivelazione o Apocalisse di San Giovanni apostolo, che è normalmente interpretato come la profezia della fine del mondo, con numerosi dettagli visuali.
Molte religioni trattano il tema dell’allontanamento dell’uomo dalla sua originaria comunione con l’Assoluto, il Divino.
Le culture orientali e quelle indoeuropee precristiane (Indù, Greci, Romani) rappresentano il tempo ciclicamente, secondo una scansione in quattro cicli che la tradizione classica greco-romana chiama età dell’oro, dell’argento, del bronzo e del ferro. L’uomo, al termine di ognuna delle quattro fasi, si allontana progressivamente dalla virtù e dal bene. Nelle religioni fondate sul monoteismo (Ebraismo, Cristianesimo, Islam) il punto di partenza è la caduta di Adamo in seguito alla quale l’uomo realizzerà sulla Terra un Regno delle Tenebre.
Tuttavia, nell’escatologia e soteriologia delle religioni, a questa caduta seguirà l’intervento divino, l’arrivo di un Redentore dell’umanità: il Gesù Cristo del Secondo Avvento nel Cristianesimo; il Messia annunciato dai Profeti nell’Ebraismo; il profeta Gesù che affiancherà il Mahdi (il “Ben Guidato”, discendente di Maometto) nell’Islam; il Kalki Avatara, ultima manifestazione di Viṣṇu, nell’Induismo; i Buddha e i Bodhisattwa (i Misericordiosi) nel Buddhismo; il Saoshyant o “Redentore universale” nell’Iran di Zoroastr.
Annabeth doveva sospettare l esistenza di un legame e di un collegamento comune.
Era tutto così ovvio e così palese.
I miti antichi parlano della redenzione del mondo che avverrà attraverso la redenzione dell’umanità. Vaticinano il ritorno dell’età primordiale caratterizzata dalla pietas, dalla pace, da una saggia frugalità, espressione di ricchezza interiore, dalla prosperità della terra e dalla letizia dell’uomo e del creato. Profetizzano una renovatio preceduta da uno sconvolgimento: la grande dissoluzione del cosmo, il mahāpralaya indiano; il mare di metallo fuso, dal quale, nella tradizione iranica, i giusti emergeranno indenni; l’ekpýrosis dei presocratici e degli stoici; la concussio mundi di Seneca; il ragnarökkr germanico, l’estate senza fiori e il mare senza vita dei druidi; l’ollin dei testi profetici aztechi che, come il pachakuti andino, connota il sommovimento ciclico del tempo e il capovolgimento dello spazio”.
Annabeth però sa che esiste però un disegno divino di redenzione nelle antiche tradizioni di molte civiltà. Esse "consegnano un messaggio di speranza espresso in India dalla discesa dell'avatāra, divino giudice e rinnovatore. Per bocca di Zarathustra, dopo la conflagrazione, Ahura Mazdā promette il frashkart, il rinnovamento nella luce del mondo e dell'umanità. Platone, attingendo a una speranza remota, annuncia "nuova vita e immortalità rinnovata". Virgilio e le Sibille cantano il ritorno della VergineAstrea e del regno di Saturno. Seneca, dopo la concussio mundi, saluta il ripristino dell'antiquus ordo, il ritorno dell'èra in cui pace, pietas e giustizia regnavano sulla terra. "Pace fino al cielo e dal cielo fino in terra", profetizza la celtica Mórrígain e, dopo la distruzione del mondo, dinanzi alla sibilla germanica si dispiega la visione della jörð iðjagroena, la terra di nuovo verdeggiante che emerge dal mare. Secondo le religioni orientali cosmocentriche il Mondo Nuovo sarà l'inizio di un nuovo ciclo cosmico, mentre secondo le religioni monoteiste verrà instaurato un Regno di Dio di cui faranno parte i giusti risorti (visione non ciclica ma lineare-progressiva del Tempo universale).
Doveva sapere dell esistenza di angeli.
Roma e Grecia erano legatissime all Ebraismo.
Doveva sospettare questo.
Annabeth e Nico sono i più attenti alle parole del ragazzo.
Emanuele guarda e squadra il gruppo timido e insicuro e poi dice grattandosi il braccio è fare un falso sorriso e dire :per prevenire la rivelazione dobbiamo trovare le 4 armi Sacre. Prima che lo faccia l anticristo. Le 4 armi sono sparse per i vari universi.
Annabeth e Nico si guardano perplessi e confusi e si chiedono mentalmente “4 armi? “
Non ricordano nella bibbia la presenza di 4 armi.
Frank, Percy e Jason confusi e sospettosi lo guardano.
Leo entusiasta e con un sorriso beffardo chiede – Le armi le posso analizzare?-
Hazel confusa e seria chiede - ma universi paralleli? Tipo dove ci sono diverse versioni di noi?-
Annabeth sorpresa e riflessiva pensa alla teoria degli universi paralleli
Una dimensione parallela o universo parallelo (anche realtà parallela, universo alternativo, dimensione alternativa o realtà alternativa) è un ipotetico universo separato e distinto dal nostro ma coesistente con esso; nella maggioranza dei casi immaginati è identificabile con un altro continuum spazio-temporale. L’insieme di tutti gli eventuali universi paralleli è detto multiverso.
Il concetto di “altri universi” non è estraneo alla letteratura scientifica: esistono alcune teorie cosmologiche e fisiche che ammettono la loro esistenza, la più famosa delle quali è la teoria delle stringhe. In campo filosofico, un indagatore del tema delle dimensioni parallele fu Auguste Blanqui, che nel 1872 indagò gli aspetti teorici e filosofici di un universo a infinite dimensioni nell’opera L’Eternité par les astres. Opera anomala nella produzione di Blanqui, essa anticipa elementi che si ritrovano anche in Jorge Luis Borges.
Nella narrativa fantascientifica, il concetto di universi paralleli viene introdotto per la prima volta dallo scrittore statunitense Murray Leinster nel 1934, per essere ripreso in seguito da molte opere successive divenendo così un tema classico della letteratura fantascientifica.
Una fra le teorie, quotata da un’autorevole parte di fisici contemporanei, che dà plausibilità all’esistenza di dimensioni parallele, nell’accezione di pluralità di universi contigui, è l’interpretazione, tecnicamente basata sulla meccanica quantistica ondulatoria elaborata da Erwin Schrödinger, proposta da Hugh Everett III a partire dagli ultimi anni cinquanta e denominata successivamente da Bryce DeWitt “interpretazione a molti mondi” (a volte riportata, in acronimo anglosassone, come MWI: Many Worlds Interpretation). Uno dei suoi maggiori sostenitori e divulgatori fu ed è il fisico David Deutsch, dell’Università di Oxfmond.
Attualmente l’impostazione su cui si basa la teoria a molti mondi (o realtà parallele) è apprezzata anche da quei cosmologi che v’intravedono una pronunciata capacità esplicativa riguardo agli istanti precedenti l’inizio del nostro universo e l’origine della sua causa, ad esempio la elaborazione di Stephen Hawking sulla “funzione d’onda d’universo”, anche l’astrofisico Alex Vilenkin che ha teorizzato sull’origine dell’Universo fa esplicito e positivo riferimento alla teoria dei molti mondi.
Quindi se anche la scienza umana ha questo punto teorico vuol dire che…
Dannazione…
Si è persa in un bicchiere d acqua. Non ha visto il grande schema delle cose.
Emanuele guarda leo serio e secco con fare quasi freddo e annoiato con fare serio mentre poi fissa gli altri - sono potenti e antiche armi angeliche se vuoi puoi farlo ma la nostra scienza e magia sono diverse dalle vostre. Poi il nephilim guarda Hazel continuando più dolce e gentile - alcuni si. Altri no. Infiniti mondi infinite possibilità.-
Nico poi sbotta serio e chiede impaziente e quasi irritato – Che armi sono? –
Emanuele timido e insicuro si blocca per pochi secondi per poi rispondere in un sussurro quasi docile – I sigilli dei 4 cavalieri dell apocalisse. La spada, la bilancia, la falce e… l arco… –
Nico è scioccato e sbalordito e spalanca gli occhi assieme ad Hazel e Annabeth che diventano più pallide.
Annabeth preoccupata pensa e riflette.
I Cavalieri dell’Apocalisse sono quattro figure simboliche introdotte nell’Apocalisse di Giovanni 6,1-8, successivamente presenti nella cultura medievale e in quella contemporanea.
Essi si presentano all’apertura da parte dell’Agnello (Gesù Cristo) dei primi quattro di sette sigilli che tengono chiuso un rotolo di papiro o di pergamena che Dio tiene nella mano destra. A parte l’ultimo, chiamato Morte/Peste (il termine greco θάνατος, thánatos, ha entrambi i significati), i nomi dei cavalieri non sono menzionati e perciò il loro significato simbolico deve essere dedotto dai loro attributi. Sono tutti e quattro portatori di una punizione divina che precorre il giudizio universale. Essi, infatti, simboleggerebbero nell’ordine la conquista militare (cavallo bianco, cavaliere con arco), violenza e stragi (cavallo rosso, cavaliere con spada), carestia (cavallo nero, cavaliere con bilancia), morte e pestilenza (cavallo verdastro). Citazioni moderne nella cultura pop e nei media contemporanei hanno associato agli ultimi tre gli appellativi di Guerra, Carestia e pestilenza/morte.
Il cavallo rosso
« Quando l’Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente che gridava: «Vieni». Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perché si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una grande spada. » (Apocalisse 6, 3-4)
Il colore del cavallo, rosso fuoco, nell’Apocalisse è associato ai nemici di Dio, come il drago. Un cavaliere dotato di spada e del potere di togliere la pace dovrebbe essere associato alla guerra (o per differenziarlo da alcune interpretazioni del primo cavaliere almeno alla guerra civile), e più in generale a violenze e stragi.
Il cavallo nero
« Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che gridava: «Vieni». Ed ecco, mi apparve un cavallo nero e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii gridare una voce in mezzo ai quattro esseri viventi: «Una misura di grano per un danaro e tre misure d’orzo per un danaro! Olio e vino non siano sprecati». » (Apocalisse 6, 5-6)
Il terzo cavaliere simboleggia la carestia, spesso associata alla guerra, e i suoi effetti: la morte (il colore nero). Lo conferma la menzione di un prezzo elevatissimo per grano e orzo. Il prezzo di olio e vino, però, non viene toccato. Trattandosi di prodotti autunnali, ciò potrebbe indicare precisi limiti temporali posti da Dio allo strumento di distruzione. Inoltre , trattandosi di prodotti non indispensabili per la sopravvivenza, segnalerebbe che la carestia causata dalla guerra riguarda la popolazione comune e non tocca i ricchi. Il particolare, quindi, mette in evidenza l’ingiustizia sociale.

Il cavallo verdastro
« Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: «Vieni». Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l’Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra. » (Apocalisse 6, 7-8)
L’ultimo cavallo, di colore cadaverico, porta sul proprio dorso un cavaliere chiamato Morte. Qui in particolare sembra si faccia riferimento alla pestilenza, significato aggiuntivo del greco thanatos utilizzato espressamente nella chiusura del verso. Anche in questo caso sono evidenziati dei limiti precisi alla distruzione. Secondo l’Apocalisse lo seguirebbe l’inferno. Questo potrebbe significare che il quarto cavaliere sia il dio della morte stesso, che passa dopo gli altri cavalieri per raccogliere le loro vittime.

Poi c’è il primo cavaliere. Il cavallo Bianco.
« Quando l’Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, vidi e udii il primo dei quattro esseri viventi che gridava come con voce di tuono: «Vieni». Ed ecco mi apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco, gli fu data una corona e poi egli uscì vittorioso per vincere ancora. » (Apocalisse 6, 1-2)
Annabeth poi ricorda che Non c’è accordo fra i biblisti se il primo cavaliere rappresenti una forza malefica o benefica e ancor meno di quale forza si tratti.

C’è la divisione.
L’Interpretazioni come forza malefica è:
L’arco, di cui è armato il primo dei quattro cavalieri, e il riferimento alle vittorie conseguite e da conseguire evoca un contesto bellico; contesto, però, in cui si colloca anche il secondo cavaliere armato di spada. Secondo alcuni esegeti, quindi, il primo cavaliere rappresenta la guerra di conquista, il militarismo, mentre il secondo alluderebbe alla guerra civile, alle stragi e in generale ad ogni altra forma di violenza sanguinosa non bellica. Non è chiaro, tuttavia, perché solo il secondo abbia il potere di “togliere la pace”. Altri esegeti, quindi, hanno ipotizzato che il cavaliere bianco sia l’anticristo, che deve venire prima degli sconvolgimenti escatologici, che sarebbero rappresentati dai cavalieri successivi.

C’è anche l Interpretazione come forza benefica:
Secondo altri esegeti l’appartenenza del primo cavaliere al quartetto non è in contraddizione con una sua interpretazione come energia positiva presente nella storia. Anche nel cap. 12 il simbolo positivo della Donna vestita di sole compare in una stessa serie di segni con quello negativo del grande Drago Rosso. Il primo cavaliere è collegato a Cristo, a Dio e al bene da molte evidenze lessicali, cromatiche e iconografiche (la corona, l’arco, ecc.). La “voce di tuono” che saluta la sua comparsa (ma non quella degli altri tre cavalieri) esprime il compiacimento divino. L’arco, che colpisce a distanza, è superiorità bellica fra gli uomini (Ger 51,56; Osea 1,5). Può essere, però, simbolo della superiorità divina. In Ez 5,16 Dio lo usa proprio per “fare giustizia” scoccando “le terribili frecce della fame” e degli altri due mali esemplari. In Gen 9,13-15 LXX lo stesso vocabolo (toxon) indica l’arco dell’alleanza noachica. Nel Salmo 44/45 versetti da 4 a 7 (Sal 44, 4-7/Sal 45, 4-7) anche il Messia scaglia “frecce acute”, che “abbattono i popoli”.
Annabeth perplessa poi pensa “il quarto cavaliere chi è quindi? “
Hazel ricordando le religioni e le lezioni delle suore chiede-Credevo che il cavaliere bianco fosse il cristo incarnato no? –
Annabeth poi capisce e spalanca gli occhi e dice Pallida – È entrambi… -
Nico confuso e curioso la guarda e chiede-Che intendi? –
Emanuele poi chiude gli occhi e abbassa la testa sospirando e dicendo – I cavalieri sono forze e concetti per lo più negativi ma nel complesso sono poteri naturali neutrali. Il cavaliere bianco. il primo. È il generale e il conquistatore. Esso può essere sia il re bianco che il distruttore bianco. Il primo cavaliere è sua cristo rinato che l anticristo. Ergo può essere sia Nico che l attuale Anticristo. Chi trova prima i possibili altri sigilli e gli altri cavalieri incarnati può comandarli. È una caccia al tesoro tra le due forze e i due poteri. –
Nico è scioccato e sorpreso. Ha gli occhi spalancati e la pelle pallida.
Troppe responsabilità e troppo potere.
Se quello che dice il Nephilim è vero allora…
Nico degludisce e chiude gli occhi nervoso.
Non è sicuro di farcela.
Emanuele fissa con pietà, tristezza e malinconia il ragazzo.
Infondo è poco più che un bambino.
Non può decidere del destino del multiverso.
E soprattutto non può avere un tale peso sulle spalle.
Emmanuel è uno stronzo a volere usare dei bambini per il suo progetto.

C’è un forte clamore. Un esplosione energetica e cinetica. La terra trema e il cielo diventa rosso sangue.
Intanto delle guardie altamente armate circondano il senato, hanno armi futuristiche e iper tecnologiche con armature meccaniche avanzate.
I soldati fanno spazio a uno di loro che si avvicina con passo lento e deciso.
Emanuele serio e deciso apre con le rune e i sigilli il terzo occhio vedendo che qualcosa non va e poi dice serio-Sono già qui…-
Annabeth curiosa e sospettosa lo fissa con fare serio e chiede - Che succede?-
Emanuele li guarda uno ad uno e non sa cosa dire e rispondere e poi risponde semplicemente - sono arrivati. -
Hazel seria e determinata chiede con fare deciso - chi? -
Emanuele sussurra timido e insicuro – I nostri nemici… -
C’è una figura alata con gigantesche e immense ali di corvo e un aspetto mistico, sacro e arcano quella di un muscoloso e atletico ragazzo dagli occhi gialli e I capelli biondi e pelle pallida con indosso jeans e camicia bianca.
La figura con fare annoiato e quasi apatico dice con serietà – Bene e male sono concetti complessi non è vero? Vuoi sapere se sono un nemico. La risposta è :… dipende cugino… -
Emanuele con viso duro e inflessibile rimane in silenzio per qualche secondo con viso sbalordito e poi sussurra quasi cupo - Andrey.. Vorrei sapere se posso fidarmi di te in questa specifica missione. -
Frank curioso, interessato e sorpreso fissa i due ragazzi e poi dice chiedendo - chi è lui?-
Tutti i semidei romani e greci si guardano confusi e perplessi bramosia di risposte. Emanuele guardandoli uno ad uno poi sussurra timido – Lui è un nephilim. Come me. Uno dei più potenti. Mio cugino. In figlio dell arcangelo più luminoso. -
Andrey con fare annoiato e senza emozioni lì guarda e con un espressione quasi cupa dice facendo un connivente sorriso – salve a voi pagani -
Jason serio e riflessivo chiede - un nephilim? Di chi sei figlio?-
Piper continua curiosa e con fare interessato - cos’è un nephilim comunque?-
Emanuele li guarda con occhi vitrei e risponde con fare timido - L’appellativo nephilim (in ebraico נפלים), presente nell’Antico testamento (Torah), in diversi libri non canonici del Giudaismo e in antichi scritti cristiani, si riferisce ad un popolo che sarebbe stato presente sulla terra al tempo dell’incrocio tra i “figli del vero Dio” e le “figlie degli uomini”; Con l’espressione “figli del vero Dio” s’intende una parte di quegli angeli che si sono ribellati insieme a Lucifero. Avere rapporti con le “figlie degli uomini” era contro la loro natura e i rapporti con le donne umane sarebbero stati guidati solo dalla loro perversione, come narra il racconto biblico. Il termine è utilizzato anche riguardo ai giganti che abitavano la terra di Canaan. Oggi le unione umano angeliche sono approvate e più frequenti. -
Percy alzando il sopracciglio poi dice svegliato – ehy amico non hai risposto però.. Di chi sei figlio?-
Nico con aria malinconica e triste dice-Lucifero. Giusto?-
Annabeth sorpresa lo guarda e poi chiede - come lo sai tu?-
Emanuele guarda stoico e freddo il giovane emo con fare serio. Poi sospira timidamente e chiude gli occhi.
Nico fa spallucce e stringendo i pugni con voce spenta risponde - ha la stessa mia firma. -
Annabeth replica confusa - la tua stessa cosa?-
Frank poi guarda il ragazzo e dice - firma?-
Nico chiudendo gli occhi e abbassando la testa dice rispondendo - del figlio maledetto. -
Hazel abbassa lo sguardo triste.
Ema li guarda con malinconia e sbuffando dice duro - suppongo che nonostante hades o plutone sia uno degli dei obbiettivamente migliori venga odiato per il suo legame con gli inferi e la morte. -
Hazel annuisce con tristezza toccandosi il braccio destro - si… e questo non è giusto-
Frank poi li fissa timido e sussurra - .. Haze..Nico… Mi dispiace…-
Emanuele chiudendo gli occhi e alzando in cielo la testa da un mini ringhio e stringendo i pugni sputa secco - la legge degli uomini è spesso arbitraria con la loro paura della morte. - Il ragazzo poi guarda Andrey e chiede : a che scopo venire qui?Cosa cerchi cugino? Non hai da fare con la tua organizzazione? - Andrey lo guarda serio.
Il nome di questa organizzazione è Elysium.
Andrey e l Emmanuel del mondo specchio l hanno creata insieme.
Era un idea di mondo migliore.
Poi Emmanuel è impazzito e ha diviso Elysium in due.
Agenzia di intelligence internazionale dedita al mantenimento della pace e degli equilibri mondiali sulla terra e il multiverso , l’Elysium. è incaricato principalmente di combattere il terrorismo, di investigare eventi paranormali o soprannaturali neutralizzandoli qualora rappresentino una minaccia alla sicurezza, nonché di coordinare e monitorare l’attività superumana, dal momento che alcuni dei suoi agenti sono non umani.
Elysium ha diverse divisioni:la order0, la order1, la order 2,la order 3. La order 0 Wizardry, Alchemy and Necromancy Department, è una divisione dell’organizzazione Elysium . incaricata di investigare, e eventualmente neutralizzare, minacce di origine magica, occulta o soprannaturale. Questa branca di Elysium è volta al contenimento di entità, luoghi, fenomeni, oggetti paranormali o dalle caratteristiche anomale per la scienza, più o meno pericolosi per l'umanità e difficili da tenere sotto controllo. La order1 (Sentient World Observation and Response Department) è un’agenzia gemella/sottosezione dell Elysium . incaricata di supervisionare e combattere eventuali minacce extraterrestri e aliene. La order2 (Altered-Reality Monitoring and Operational Response) è un’agenzia gemella dell Elysium . incaricata di supervisionare e combattere eventuali incursioni da dimensioni parallele ed Extradimensionali sulla nostra terra. La order 3 (Time-travel Monitoring and Operational Response) è un’agenzia gemella dell Elysium . incaricata di supervisionare e combattere eventuali incursioni da viaggiatori del tempo e da minacce temporali provenienti da passato e futuro sulla nostra terra.
All’interno dell’Elysium . gli agenti sono divisi per livelli che, oltre a indicarne il grado e l’importanza all’interno dell’organizzazione, ne definiscono la libertà d’azione e d’accesso alle informazioni d’intelligence. Esistono in tutto undici livelli; tuttavia, oltre al capo attuale dell organizzazione ovvero Andrey stesso , gli unici agenti ad essere mai stati insigniti del “livello 11” sono il redivivo Thanos, il redivivo Tony Stark, Anakin Skywalker/Darth Veder, Natasha Romanov, e Xeno Goku. La maggioranza degli agenti al servizio dell’Elysium sono spesso selezionati da altre agenzie spionistiche o paramilitari, sebbene esistano anche appositi centri d’addestramento, detti accademie. Oltre ad arruolare comuni esseri umani, l’organizzazione vanta al suo interno anche un elevato numero di individui dotati di superpoteri, generalmente impiegati come superagenti o nella Divisione-Psico (composta unicamente da telepati), inoltre, collabora di frequente con vari esseri mitologici e alieni. Nonostante l’Elysium un’enorme quantità di strutture segrete di varie dimensioni e case sicure sparse in tutto il mondo (13 delle quali note solo a Maria Rossi ), nonché un quartier generale semi ufficiale sotto Roma , la sede principale dell’organizzazione è Moriah. Un pianeta artificiale è meccanico in stile cyberpunk armato mobile che viaggia tra gli universi.
Il gruppo è anche una milizia privata mercenaria e di cacciatori di taglie.
La sua nascita è dovuta al limitare e arginare l effetto degli angeli nel mondo materiale.
Andrey fa cenno ai suoi soldati di ritirarsi e poi serio dice illuminando gli occhi di rosso sangue - come sai la miao organizzazione ha proibito ad ogni angelo o semi angelo di venire nel mondo mortale, sennò lo avrei combattuto, ma in questo caso farò un eccezione. Per te cugino. Perché so chi è l’anti cristo. -
Emanuele respira e poi dice con fare cupo e serio - non avevo dubbi al riguardo cugino. Sai bene che non sarei qui se non fosse importante. Dimmi ora cugino. Dimmi l identità del nostro nemico. -
Percy curioso e sospettoso chiede interrompendo il discorso è guardando Andrey - aspetta che è sta storia che gli angeli non possono venire?-
Andrey con astio e rabbia malcelata guarda i semidei e dice - come sai i tuoi dei sono degli stronzi instabili e distruttivi … bè gli angeli no, almeno non tutti .. ma per quanto buoni trattano i mortali come pedine e non se ne rendono nemmeno conto… inoltre creano casini in ogni dove.. un giorno ho detto basta, volete fare i casini? Bene ma fateli nel vostro mondo non in questo. -
Leo entusiasta ed eccitato commenta – figo. -
Emanuele con sguardo duro e inflessibile dice replicando e ribattendo - noi si occupiamo di eventi metafisici, spirituali, astrali e onirici… Preferiamo evitare contatti per più di un motivo. La tua visione del nostro mondo è piuttosto alterata. Credi veramente che non ti avrebbero distrutto se il tuo progetto non fosse nel piano?.. Inoltre sappiamo entrambi la vera ragione del tuo tradimento cugino. –
Andrey lo guarda con rabbia ed emette un onda di energia oscura immediatamente e immensamente potente poi in un ringhio dice – Ti saresti ribellato anche tu se ti fosse successo quello che è successo a me e avresti dovuto unirti a me se ti fosse importato qualcosa di lui. God Was Never On Your Side. Dio non è mai stato dalla tua parte.–
Il Nephilim figlio di Mikael si blocca e immobilizzato per un momento.
Pensa che uno dei più grandi dubbi al mondo è quello della fede. Se Dio esiste, se davvero è buono come vogliono farci credere, perché lascia che succedano tante cose brutte? Perché sta semplicemente a guardare e non ci aiuta? Si diverte a vederci soffrire? C’è davvero uno scopo più grande? O siamo solo marionette, pedine di un suo gioco malato?
Quello che ha visto era oltre la rappresentazione di Dio come padre severo ma giusto, che lascia che i propri figli se la cavino per conto loro e interviene solo quando proprio da soli non ce la possono fare. Ha mostrato il volto che tutti temono ma che nessuno vorrebbe mai accettare. Quello che ha visto altro non è che un essere capriccioso, che combatte la noia guardando le sue creaturine combattere per superare l’ennesima difficoltà nella quale li ha gettati.
Moriah è il nome della montagna o catena montuosa scelta, nel libro della Genesi, come luogo per il sacrificio di Isacco. In ebraico “Mōriyyā” vuol dire “ordine di Dio”, dunque il nome può riferirsi sia all’ordine ricevuto da Abramo sia al luogo scelto e indicato da Dio.
Andrey ha chiamato la sua nave base così come beffa al Nephilim che per un suo volere oscuro ha compito una sommaria esecuzione e ha ucciso suo fratello.
Layla era un mostro con una visione distorta della divinità.
E il fratello di Andrey è morto per questo.
Dopo anni ha perso la speranza perché da sempre ha tentato di dare un senso a tutta la sofferenza che ha pervaso la loro vita fin dall’infanzia, agli orrori che hanno vissuto negli anni passati da una caccia all’altra, da un’apocalisse a quella successiva. Un senso non c’è mai stato.
Non c’è mai stato uno scopo, un perché che giustificasse le sue fatiche, le sue sofferenze. Ogni possibile motivazione che abbia trovato, il bene fatto agli altri, le vite salvate, la speranza di poter un giorno fermare ogni male e poter finalmente riposare. Tutto è vana illusione. Non è diverso da un criceto che continua a correre freneticamente su una ruota che non fa che girare su se stessa, come le sue vite che continuano a ripetersi sempre uguali, ancora e ancora. Mostri, morti e apocalissi, in un circolo senza fine.
Era una pedina degli angeli. Una pedina che serviva ad uno scopo più grande. Fermare la fine dei giorni. Ma pur sempre una pedina.
Tutta la sua vita è stata una menzogna. L’unico senso che ha avuto è stato l’intrattenimento di un essere superiore, cinico e capriccioso. Quante volte, nel farci domande sulla vita, sul male che dilaga nel mondo, il dubbio che questa possa essere la realtà dei fatti ci colpisce e terrorizza? E vederlo succedere in un amico vicino , è come vedere concretizzarsi la nostra paura più grande: che la vita non abbia alcuno scopo.
È questo fa paura al figlio di Mikael.
Poi però pensa: Erano solo Layla e Samael. Lei è morta e lui sigillato. Hanno salvato innumerevoli vite e civiltà. La ribellione di Andrey per quanto comprensibile non era giusta. Ha perso un fratello e per Samael era solo un burattino ma anche gli altri hanno perso tanto. Troppo. Ma loro sono ancora lì. Perché un solo angelo cattivo non può cambiare l idea che li ha guidati per tutto quel tempo.
Hazel poi fissa Nico e chiede dolce e gentile - stai bene?-
Nico stringendo i pugni e strizzando gli occhi da un breve ringhio poi sbuffa e ansima e infine dice serio …. Si si sto bene allora chi è il mio nemico?-
Emanuele poi dice timido – Il nome cugino. -
Andrey li guarda poi con tono serio dice – izuku midoriya. -
   
 
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