Miriadi di stelle adornano il cielo. Castiel le conosce come sorelle, ne ricorda la nascita, un'esplosione di luce che somiglia alla grazia dei suoi fratelli.
Dean Winchester le guarda come se cercasse in loro una risposta. Non parla con Dio, ma c'è una scintilla in lui he spera che ci sia qualcuno, lì fuori, ad ascoltarlo. Si passa una mano sulla bocca e sospira. Gli occhi sono lucidi, il mento trema.
A cosa stai pensando?
Non è più permesso fare domande.
Una cometa attraversa il cielo, uno squarcio luminoso nel buio. Dean si volta. «Amico tuo?»
Castiel resta immobile. Ce l'ha con lui: non ha bisogno di interrogarlo per averne la certezza. Gli aveva dato una speranza e l'ha tradita.
Mi dispiace.
Dean scuote la testa. «Vado dentro. Mi sto ghiacciando il culo, qui fuori.»
Castiel rivolge lo sguardo alle stelle. È davvero questa la via?
N/A: ed ecco la prima drabble dal punto di vista di Cas. A me piace molto il suo arco narrativo nella quarta e quinta stagione, il modo in cui passa dall'essere un soldato perfetto, un angelo fedele al paradiso, ad essere un angelo ribelle, che pensa con la propria testa. È proprio il dubbio che volevo trasmettere con queste poche parole, la distanza sia dal paradiso che dagli esseri umani (Dean, qui).
Grazie mille a chi continua a seguire questa raccolta, nonostante non sia costante!