Quando camminavamo teco,
all'imbrunir serotino,
e segutavamo per quella via,
gagliardi visi,
attoniti,
sbucavan schivi
da ogni finestra,
a rimembrare
degli anni allor belli;
il sole,
cadeva di dietro i monti,
all'ammotar di ogni nostro passo.
Con te nulla sembrava durare,
ogni due parole,
un' ora passava;
ogni nostro bacio,
una vita;
nulla allo starti accanto,
sembrava scandire lento.
Oh, bella senzazione quella!!
Come un fiume in burrasca
parevano passar le ore,
veloci, in un soffio.
Ed è all'aumentar di questo,
che l'amore si quieta,
e la passione viene a meno;
al passar la vetta,
ripida è la discesa.
Così,
ora che l' uno è distante all'altro,
i giorni sembrano anni,
i mesi, secoli,
e di ogni lacrima,
lento è il suo cader,
quasi che d'aumetar lagonia
vorrebbe.
Solo l'altro dì,
quando i miei occhi,
i tuoi hanno veduto,
il tempo,
dall'assopito suo quietar,
tutto a un tratto
si è destato,
e il cuor mio, veloce,
ha ricoomiciato a battere!