Terza fermata.
Mi giro?
No, potrei bloccarla, se mi
volesse dire qualcosa.
La guardo dal riflesso, per
vedere cosa fa.
Si è alzata. Sta venendo verso
di me.
Che sia la volta buona?
Speriamo.
Mi fissa.
Si morde il labbro.
Tamburella con le unghie rosse
sullo schienale del sedile che ha di fianco.
Dai! Parla!
Cosa ti costa?!
Perché mi guardi così?
Sembra che tu abbia perso una battaglia.
E forse è così, l’hai persa
con te stessa. O meglio, con il tuo orgoglio
Una ragazza dai lunghi capelli
neri stava scendendo dall’F10 con l’aria di un bambino di cinque anni che ha
appena scoperto che Babbo Natale non esiste.
Un ragazzo sul treno la
guardava con due intensi occhi verdi che sembravano nostalgici e speranzosi al
tempo stesso.
Lei aveva guardato indietro,
come se aspettasse qualcuno. E aveva trovato quello che cercava.
Due occhi verdi che sembravano
volerle dire qualcosa…
Lo sguardo del colore
dell’oceano di lei e quello color smeraldo di lui si erano uniti, e sarebbero
rimasti legati, quel silenzioso discorso sarebbe durato per ore, se il treno
non fosse partito, interrompendo tutto.
Uffa. Chi cazzo è che rompe
adesso?
Ciao Jackie, cm è?
Mittente: Eddie.
Eddie? Eddie? Quell’Eddie?
Non ci credo.
Magari ha sbagliato. Proviamo
a rispondere…
Hey ciao, io tutto
bene, tu come stai?
Invia.
Tt bn grz…
c 6 sabato al party?
Sì, ci vado con la Terry e la Maggie…
è la loro festa di compleanno…
Sì lo
spv…k bll cs!!! all c s vd sabato :)))))))))))))
Ok. Ciao…
Terry,
mi ha scritto Eddie…
Eddie? Quell’Eddie?
No,
Pincopallino. Ovvio, QUELL’Eddie.
Ma quello che ti piaceva l’anno scorso?
Quanti
altri ne conosci?
Nessuno ^^’’ e che dice?
Mi ha
chiesto se sabato vado alla festa.
E tu?
Gli
ho detto che ci vengo con voi… è o no la festa per i
vostri 16 anni?
Vero =) e lui che ti ha risposto?
Mi ha
detto: “Sì lo spv…k bll cs!!! all c s vd sabato :)))))))))))))”
Oddio! O_o contenta?
Se,
sto toccando il cielo con un dito… sai che lo odio!
Da quando è cambiato, non lo sopporto… è troppo
idiota, ignorante e pervertito!
Già.. chissà cosa vuole..
Io
una mezza idea ce l’avrei.. vediamo sabato.. speriamo non rompa troppo…
Lo spero anche io… con
l’altro, come va?
Quello
del treno? È lì.. però oggi mi ha parlato *-* …
Wooooow e che vi siete
detti? Vi siete dichiarati amore eterno?
Haha simpatica lei… no, mi ha
detto che avrei dovuto chiedergli il permesso per sedermi di fianco a lui, e
poi si è pure spostato ._.
Oddio! Povera Jackie.. ma magari era per vederti
meglio =).. poi ti ha guardata?
Sì, mi
guardava dal finestrino, e quando sono scesa ci siamo guardati negli occhi..
Visto? Meglio di così!
Magari
è la volta buona huhu…
Dai ora vado a studiare, che domani ho la verifica
di Deutsch e non mi ricordo mezza parola…
Sese certo…
Zitta tu che anche senza fare niente pigli 10..
Eeeh già.. dai ti lascio studiare, non voglio averti
sulla coscienza xD
Cos’è? Deve esserle caduto…
Se leggo non fa niente, no?
“ sabato prossimo allo Zarker: festa Terry e
Maggie ore 22 “
Nah, non era suo, non sembrava il tipo da Zarker, lei.
Però c’era un’annotazione…
Ma che palleeeeeeeeee… va beh, per le mie gemelle
preferite questo e altro =) <3
Thanks Jackie
<3 we love U by Terry e Maggie
Sì, era suo, se lo sentiva…
Jackie, che bel soprannome…
Dove l’ho messo il foglietto?
Era in tasca !!
Magari mi è caduto in treno… booh…
Beh, tanto con loro due come
organizzatrici mi sarebbe impossibile dimenticare la festa.
E poi non ho una memoria così
scarsa, anche se i miei neuroni spesso lasciano a desiderare…
Ti
sembra questa l’ora di tornare?
Giovanni, torno a casa a quest’ora dall’inizio
dell’anno. Non è colpa mia, è il treno.
Tutte
scuse. Tu devi essere a casa alle due e dieci, come l’anno scorso.
Il treno arriva in stazione alle due e un quarto. Come
faccio ad essere a casa prima del treno, me lo spieghi?
Non
usare quel tono con me!
È il mio tono normale…
Parli
così anche ai tuoi professori?
Certo, è la mia voce.
Ecco
perché vai così male a scuola.
Non vorrei fartelo notare, ma ho tutti nove e dieci
in pagella.
Certo,
finché la falsifichi…
Se lo dici tu. Io vado in camera mia.
Ma perché Selena
ti ha sposato? Stavamo così bene io e lei.
È vero, con papà stavo meglio,
ma lei era una brava persona.
Tu l’hai sottomessa
completamente. La obblighi a fare quello che vuoi tu.
Non è giusto!
Ogni volta che ti vedo gli
stessi discorsi inutili. Che finiscono allo stesso modo.
Io me ne vado.
Fuori, in camera, in soffitta,
dalle gemelle. Conta poco.
Mi basta non vederti.
Stronzo.
Finalmente a casa.
Mamma! Sei a casa? Sono tornato!
Nessuna risposta…
Oramai ci era abituato.
Sua madre era una donna
meravigliosa, ma lavorava tanto, fin troppo, pur di soddisfare tutti i suoi
desideri.
Adorava quella donna. Era dolce,
per lui c’era se voleva parlare, chiederle un consiglio, l’unico inconveniente
era che poteva parlarle solo la sera, e spesso non bastava, quindi era
diventato abbastanza chiuso.
Senza contare che aveva un
carattere particolare, e non rientrava esattamente nei canoni di bellezza
classici.
Non era il classico figo da paura. Ma a lei piaceva lo stesso. E questo lo
metteva davvero di buon umore.
Aveva deciso che le avrebbe
parlato, questa volta gentilmente. Senza aggredirla, e senza farla arrabbiare.
E l’avrebbe fatto alla festa.
Lilith’s space
Salve a voi, mie lettrici [mi
fa effetto, dirlo xD]
Allora, non è stato un
capitolo poi tanto denso di avvenimenti, è anche abbastanza cortino,
ma il prossimo sarà un po’ più lunghetto e, spero, un po’ più interessante per
voi.
Prima mi sono dimenticata di
aggiungere una cosetta o due.
Aaallora,
i nomi non sono casuali, cioè, non tutti.
Terry e Maggie li ho presi dal
manga/anime “E’ quasi magia per Terry e Maggie” che parla, appunto di due
gemelle molto affiatate ma anche molto diverse tra loro [ovviamente, essendo la
storia ambientata in Italia, i nomi sono Teresa e Margherita].
Jackie, beh, il soprannome è
preso da Jack Sparrow, come ho già detto, però del
nome parleremo più avanti.
Eddie, a dire la verità, non l’ho
preso da niente, è solo il primo nome che mi è venuto in mente, ma il tizio è
italiano, quindi si chiama Edoardo.
Selena
me l’ha “suggerito” Helena, la canzone dei My Chemical Romance *si prepara per
i pomodori*, volevo mettere Elena, ma cambia l’accento,
e poi Elena non mi piace, quindi ho messo Selena.
Giovanni, beh, non lo so, è un
nome tipicamente italiano, e mi è venuto così, un po’ come Eddie ^^’’
Zarker,
è un locale totalmente immaginario, almeno, per le mie conoscenze.
Ok, qui le note sono più
lunghe del capitolo ^^’’
Vi chiedo umilmente scusa, ma
per spiegare le cose serve spazio, no?
Come al solito se volete,
commentate [non per forza con “Brava” u-ù] e sempre
se vi aggrada, fate domande su ciò che non avete capito.
Qualora lo vogliate [scusa
Paolo Bonolis xD] posterò il prossimo capitolo a
breve.
Au Revoir
Lilith_Rose