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Autore: alessandroago_94    16/05/2019    6 recensioni
Altra raccolta di componimenti poetici molto semplici.
Genere: Generale, Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Essere fenici

ESSERE FENICI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si può essere fenici,

rinascere dalle proprie ceneri

durante un giorno di primavera?

Tra i fiori dei papaveri

rossi,

gocce di sangue vermiglio

impresse sul verde manto erboso.

 

Si può vivere per il sorriso

della persona amata?

Tra la moltitudine degli sguardi umani

perdersi in uno di essi,

uno solo,

unico scopo di una noiosa esistenza.

 

Settimane e giorni e mesi

che scorrono tutti uguali

e ogni sera che giunge

è un giorno per noi perduto,

la vita che si rigenera

che cambia

che invecchia

che marcia verso la sua ultima alba.

 

Non incrocio mai lo sguardo

della persona amata;

distolgo gli occhi e sorrido timidamente,

non ce la faccio a ricambiare

quegli occhi profondi.

Non ci riesco.

 

E anche quando ho snobbato tal persona

causa la mia timidezza,

mi sono poi sentito un vermiciattolo della Terra,

mi sono vergognato.

Che poi se non si riceve nulla

è soprattutto causa mia.

 

Dannazione!

 

E allora, si può rinascere

più forti,

essere un papavero glorioso che si erge

sugli altri,

che sovrasta il suo piccolo mondo

nel bel mezzo di un verde prato di campagna?

 

Mi sono reso conto che

non si può essere fenici.

A volte si è quel che si è,

e basta.

L’altra metà del cuore la si attira

solo con quel che si è, senza inventarsi nulla.

 

Io, calamita delle calamità,

che tremo se penso a qualcosa di positivo,

che ho navigato a lungo tra queste

bottiglie rotte, tra questi roghi appiccati

da ignoti incendiari,

voglio provare a mia volta a sentire

qualcosa di nuovo dentro me,

che non sia più l’ebrezza di un ultimo giorno,

il sogno della fine di un’era.

 

Sono come sono

e ti sorrido;

sii la mano

che si allunga nel vuoto.

 

 

 

 

 

 

 

NOTA DELL’AUTORE

 

 

Poesia dal sapore di cambiamento, vero? ^^

Grazie per essere qui, a tenermi compagnia e a sostenermi in questo lunghissimo viaggio poetico.

   
 
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