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Autore: Anonymous_Author    29/05/2019    1 recensioni
Annabeth Chase è una ragazza di 20 anni perfettamente normale(se non si conta l'intelligenza superiore di cui va fiera),o almeno lo pensa.Quello che non sa è che una normale giornata di università sarebbe diventata l'ultima normale della sua vita.
Infatti le lezioni di lotta libera e pronto soccorso che sua madre le ha fatto prendere per diversi anni le faranno decisamente comodo...
AU: Niente Dei(ci saranno ma non divini),se volete una storia con un Percy un pochino OP,che vi faccia ridere e un pochino sentimentale allora siete nel posto giusto. Inoltre ogni tanto Percy sarà un po' ferito,giusto per far stare in pensiero Annabeth :-) Si evolverà in una Percabeth fantastica!
Genere: Azione, Comico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, Percy Jackson, Percy/Annabeth, Talia Grace, Talia/Luke
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Violenza
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Capitolo 4
Un’Incontro Inaspettato

Era mattina e Annabeth si era appena svegliata. Dopo essersi fatta medicare la faccia e aver preso un antidolorifico era andata a dormire in una delle tante stanze vuote che la villa,o come l’aveva chiamata Talia Casa Grande,sembrava contenere. Riguardò le cifre sull’orologio elettronico che aveva al polso per la quinta volta da quando si era svegliata e decise di alzarsi. In fondo se questo era un campo militare allora alle sette del mattino qualcuno dovrà pur essere sveglio,no?
Quindi dopo essersi lavata, aversi messo dei vestiti che le aveva dato un ragazzo il giorno prima aprì la porta e uscì dalla Casa Grande. Fuori c’erano un po' di ragazzi che stavano probabilmente svolgendo degli incarichi segreti o roba del genere,Annabeth non ne era sicura.
Andò verso il gruppo di edifici che stavano fra la Casa Grande e i capannoni dove dormivano gli agenti e le reclute. Annabeth lo sapeva perché il pomeriggio del giorno prima Talia le aveva spiegato che il Campo addestrava agenti segreti che l’Olimpo mandava in giro per l’America(ogni tanto anche fuori) a svolgere missioni per molti motivi. Gli aveva anche detto che ogni agente dormiva in capanne con altri agenti che avevano la sua stessa specializzazione,ma non aveva voluto dirgli altro dicendo che lo avrebbe scoperto il giorno seguente. Intanto Annabeth era arrivata davanti a quella che sembrava una palestra sotto steroidi.
Aveva delle grandi finestre da cui si vedevano ogni sorta di attrezzo per allenarsi,ma la cosa più strana era che c’era una parete d’arrampicata alta dieci metri. C’erano anche delle zone con dei tappeti che Annabeth aveva già visto nella palestra dove andava a allenarsi per l’autodifesa,una cosa di cui sua madre era molto ferrea. Esigeva che lei non saltasse nessuna lezione e una volta al mese andava con lei per vedere i suoi progressi. Poi notò che una ragazzo stava nuotando in una piscina che lei non aveva notato,il che era molto strano,ma diede la colpa all’essersi svegliata da poco per quello.
Decise di entrare dalla porta di vetro davanti a lei per vedere chi fosse,da lontano aveva visto solo una massa di capelli neri. Annabeth non era un’esperta di nuoto,però quel ragazzo era sicuramente veloce.
Quando si avvicinò di più al bordo della vasca il ragazzo sembro notarla,perché nuotò fino a lei. Poi Annabeth si accorse che era Percy. E la sua faccia decise di arrossire proprio in quel momento,perché sennò la vita era troppo semplice,no? Intanto lui si stava tirando fuori dalla vasca e lei si accorse che aveva una fasciatura intorno alla spalla che gli passava sotto il braccio. Avrebbe voluto dire che se ne accorse per caso,ma in verità gli stava fissando il fisico che sembrava quello di un dio. Stupidi ormoni post-adolescenziali!  Annabeth decise di parlare per prima “Sei sicuro che nuotare dopo essere stato sparato nella spalla sia la cosa migliore?” Percy le sorrise “Abbiamo dei medici molto bravi qui al campo. Come mai sveglia così presto?” Annabeth alzò le spalle”Non riuscivo a riaddormentarmi” lui rise”Beh,tanto vale iniziare il tuo allenamento”Annabeth alzò un sopracciglio “Quale allenamento?”lui le sorrise con malizia”Lo vedrai”.
 
N.A. Vedo che circa una ventina di persone seguono la storia,mi rende più motivato a continuare.
Vi do un consiglio:potete seguire la storia così da avere una notifica ogni volta che posto un capitolo. C’è il tasto in alto a destra del capitolo. Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
 
P.s. Dato che ieri non ho postato  ho deciso di postare due capitoli oggi, uno ora e il 5 fra poco.
 
Volevo anche chiedervi di dirmi come volete i capitoli. Li volete più lunghi e ogni due giorni(anche uno a volte),oppure più corti ma più frequenti? Ditemi nelle recensioni perché io non ne sono sicuro.
Davvero,recensite che mi sento un po' abbandonato…
   
 
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