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Autore: missgenius    03/06/2019    1 recensioni
"I alone know, as I think I do know, your love besides Thor, and that was the wicked Loki".
Post Ragnarok.
Asgard è distrutta, tutto è cambiato e nessuno sa dove si trovi Sif. Solo una persona sa, e il desiderio e la paura di ritrovarla si scontrano prepotenti. Loki potrà riuscire a convincerè la sua amata che per una volta nella vita è sincero? Ciò che lo attende potrebbe cambiare drasticamente il corso degli eventi.
*Sifki*
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Loki, Sif, Thor
Note: Movieverse, Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Circa una vita fa.

Sif era innamorata. Fece questa realizzazione mentre tornava nelle sue camere dalla battuta di caccia. Era innamorata! Non riusciva a smettere di togliersi quel sorriso idiota sulle labbra. Quelle labbra che avevano appena finito di essere baciate da Loki.
Loki!
Il suo cuore si riscaldò al solo pensiero. Da quand'è che era diventata così stupida e frivola come una ragazzina?
Quelle che aveva sempre preso in giro, da cui aveva sempre preso le distanze e da cui aveva fatto il possibile per non somigliare. Lei era una guerriera, non una ridicola ragazzina bella solo da guardare e senza un briciolo di cervello.
No, lei non era questo tipo di persona.
Ma...Quando pensava a Loki, ai suoi baci, alle sue mani...Il suo cuore iniziava a battere come se avesse corso per chilometri e le ginocchia semplicemente cedevano.
Lei...Si era innamorata.
Quella che era amicizia da bambini si era trasformata. Le loro conversazioni profonde, le loro battute e gli scherzi, le frecciatine, come sapeva farla ridere, come sapeva capirla, come sapeva guardarla veramente. La apprezzava e aveva stima di lei.
Amava Loki. Amava il suo bel principe tenebroso. La sua lingua d'argento. Il suo Dio dell'inganno.

Si stava dirigendo verso i giardini della regina speranzosa di incontrarlo. Aveva appena varcato il grande roseto ad arco quando sentì una voce familiare provenire da dietro la grande aiuola di gigli. Una voce familiare ed odiosa. Cosa ci faceva Lorelei lì? Quell'odiosa ragazza non perdeva occasione per metterla in ridicolo non appena poteva, convinta che non fosse degna del posto d'onore che aveva alla corte del re. Su di lei giravano le peggiori voci, e non era del tutto certa che fossero solo voci. Era infatti in compagnia di qualcuno, ne poteva avvertire la presenza anche se dal suo punto di visuale non riusciva a vedere chi era.
"...e poi ero del tutto certa che la tua fosse tutta una finta. Un vero uomo ha bisogno di una vera donna. Posso farti scoprire tutti i segreti del piacere. Posso farti impazzire e farti raggiungere vette che non immagineresti mai....certo se vuoi sempre provarci con quella stupidotta posso insegnarti qualcosa per non rendere la vostra prima volta una noia mortale, non vorrei mai che il tuo povero cuore si spezzi per la delusione."
La curiosità di sapere la fece rimanere inchiodata sul posto con l'orecchio teso.
"Sif non sarà mai una vera donna, è solo una ragazzina che gioca a fare il guerriero. Una vulvetta lamentosa che crede a tutto quello che gli dico non merita certo il mio cuore.''
Quella voce che fino al giorno prima le aveva giurato amore... Una pugnalata al cuore le avrebbe fatto meno male.
Riuscì a non farsi scoprire per un pelo.
"Uh uh, il nostro principe si diverte allora con le povere fanciulle innocenti? Questo mi eccita ancora di più. Che mostro orribile sei! Vorrei poter provare questa tua crudeltà."
Tra le lacrime riuscì a vedere solo Lorelei che si accavallava su di lui con fare sensuale prima di scappare silenziosa.


Loki odiava Lorelei. Il fatto che era stata a letto con mezzo regno pur di arrivare dove voleva gli dava il voltastomaco. E adesso aveva deciso che essere l'amante di uno dei due principi poteva portarla ancora più in alto. E non si sarebbe fermata davanti a niente pur di ottenere ciò che bramava. Anche a costo di utilizzare le sue potenti arti magiche che riusciva a tenere nascoste a tutti, ma non a lui che era lo stregone più potente di Asgard dopo sua madre. Non aveva nascosto il suo odio e risentimento verso Sif, che occupava, secondo lei il ruolo che le spettava. Sif sarebbe presto partita per una importante missione per cui avrebbe ricevuto la carica più alta dell'esercito asgardiano, quello di Guerriera Del Regno, e avrebbe avuto di diritto un posto con loro nel patio reale. Avrebbe dovuto immaginare che quella astuta di una maga avrebbe fatto qualcosa per sbarazzarsi di lei. I suoi informatori erano riusciti a scoprire il suo piano che prevedeva la morte di Sif per complicazioni legate a una ferita di guerra inferta da un troll. Non avrebbe mai permesso che nulla accadesse alla sua Sif, mai.
Se avesse potuto l'avrebbe tenuta per sempre stretta tra le sue braccia al sicuro da tutto e da tutti, ma lei era uno spirito libero, una dea, era guerra e caos e meraviglia e l'amava per questo. Quindi aveva pensato a un incantesimo protettivo, il più potente che era riuscito a trovare, che gli avrebbe permesso di stare più tranquillo. L'unico problema era che per farlo aveva bisogno di una ciocca di capelli della persona che più la odiava al mondo.
Non ci era voluto molto per combinare quell'incontro con Lorelei. E non c'era voluto molto prima che lei si buttasse su di lui come un felino con la sua preda. Fu un attimo prima che estraesse il suo pugnale e tagliasse una ciocca consistente di capelli rossi.
"Che cosa hai fatto!?" Lorelei si ritrasse toccandosi la testa come se fosse stata morsa da un serpente.
"Niente di che, avevo solo bisogno di questi. E sappi che so perfettamente quello che hai in mente di fare. Torcile un solo capello e ti farò rimpiangere il giorno in cui sei nata."
La guardò un'ultima volta con disgusto prima di sparire in un luccichio verde.

Loki non riuscì a vedere Sif in privato nemmeno una volta prima della sua partenza. Ogni volta che provava ad appartarsi lei andava via. Immaginò che fosse molto nervosa per la missione. Aveva però bisogno di dirle del suo incontro con Lorelei. Voleva farle sapere che aveva risolto tutto e che aveva fatto un incantesimo su di lei che l'avrebbe protetta e che l'avrebbe riportata sempre da lui. Avrebbe voluto parlarle, baciarla e accarezzarla. Ma riuscì solo ad avere un contatto molto formale con lei insieme ai suoi genitori prima di partire per la missione per augurarle buona fortuna. Sperò che nel suo sguardo leggesse quello che non aveva potuto dirle. La vide allontanarsi sul Bifrost senza nemmeno uno sguardo nei suoi confronti. Il suo cuore urlava, la sua mente cercava di dare una spiegazione al suo strano comportamento.

Non passò molto prima che il corteo trionfale facesse ritorno, accompagnando Lady Sif e i Tre Guerrieri all'investitura ufficiale da parte di Padre Tutto. Mentre stavano per ritirarsi verso le grandi sale del banchetto riuscì a nascondersi giusto nel momento in cui lei rimase da sola.
"Sif...mi sei mancata."
La vide sussultare e cambiare totalmente espressione. Voltò il viso dall'altra parte senza guardarla. Cercò di farla girare verso di lui, ma una bracciata lo fece allontanare.
"Sif, che c'è? È da prima della partenza che mi eviti, è successo qualcosa, ho fatto qualcosa..."
Sif assunse un'aria fiera e orgogliosa.
"Non voglio che tu mi avvicini più Loki. Per quanto mi riguarda i miei  sentimenti sono cambiati. Per me è finita. Non so nemmeno come sia potuta iniziare. Ho capito che merito di meglio."
Scappò via senza dare il tempo a Loki di elaborare quello che gli stava dicendo. Non riusciva a dare un senso a quelle parole.
Non poteva esser vero. Non poteva.
Entrò anche lui dentro la sala intenzionato a chiederle spiegazioni. La trovò sotto braccio di Thor. Quando lo vide, Sif fece girare suo fratello e lo baciò sulle labbra, tra le risate e i fischi di incoraggiamento.
Fu da quel momento in poi che Loki iniziò a capire che era molto meglio essere un mostro di ghiaccio piuttosto che sentire il cuore sanguinare in quel modo.


Angolo dell'autrice (che sono io!)
Come posso implorare pietà per il mio mostruoso ritardo? Posso solo dire che le pene che ho attraversato io sono ben  più di quelle che ha passato Loki in questo capitolo. Dare il mondo a una persona e scoprire che è stato tutto una finta. Non lo auguro a nessuno. Spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi imploro di lasciare una piccola recensione se volete scoprire cosa succede nel prossimo capitolo. (O anche cosa è successo a me. Credevo che certe cose succedessero solo nei libri.)
  
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